Dopo una lunghissima stagione, si è conclusa un’altra annata NBA con la vittoria dell’anello per i Boston Celtics. La squadra di Joe Mazzulla ha dominato sia nella regular season che nei playoff e durante il campionato è stata raramente in difficoltà. Ora quindi è tempo di programmare la prossima stagione e il coach è certamente uno dei cardini delle varie franchigie. Diverse squadre sono rimaste con lo stesso, ma alcune – come Detroit con Monty Williams – hanno cambiato guida tecnica: quale è la situazione degli allenatori in NBA? Tanti sono rimasti sulla propria panchina: ben 24. Altri invece hanno cambiato la guida tecnica, come i Lakers e Phoenix Suns.
Detroit, esonerato Monty Williams
La stagione dei Detroit Pistons, al contrario di quella dei Boston Celtics, è stata l’esatto opposto. Per la squadra di Monty Williams ci sono state tantissime difficoltà e le vittorie sono state pochissime con anche un record di sconfitte. I Pistons, infatti, hanno raggiunto 16 sconfitte consecutive che l’hanno fatti entrare nella storia della franchigia. Ora, è quindi arrivato l’esonero di Monty Williams dopo un solo anno. L’allenatore peraltro è uno di quelli più pagati: ancora da riscuotere 65 milioni di euro. Da capire sarà anche il futuro di alcuni giocatori, tra cui Simone Fontecchio. Il giocatore italiano aveva fatto discretamente bene con Utah ma poi era arrivato lo scambio a Detroit dove l’azzurro era anche partito benino. Una bella stagione l’aveva poi fatta Cunningham che però non era riuscito più di tanto a far risalire i Pistons in classifica date le evidenti difficoltà della squadra.
La situazione degli allenatori in NBA
Oltre a Monty Williams a Detroit, ci sono altri allenatori in NBA che sono stati esonerati o non confermati. Tanti, però, sono rimasti al loro posto. Tra quelli rimasti c’è ovviamente Joe Mazzulla che ha fatto una stagione straordinaria con i Boston Celtics. Rimarrà poi anche Quin Snyder con gli Atlanta Hawks dopo l’approdo ai play-in. Cambiano invece Brooklyn Nets e Charlotte Hornets. I primi hanno assunto Jordi Fernandez mentre i secondi Charles Lee. Per i Cleveland Cavaliers (protagonisti di un buon percorso ai playoff) non c’è ancora stato un annuncio ufficiale. Billy Donovan, invece, rimane ai Chicago Bulls. Stessa sorte per Jason Kidd ai Dallas Mavericks dopo la finale NBA. Rimarranno poi altri due big: Micheal Malone a Denver e Steve Kerr ai Golden State Warriors. Confermati anche Tyronne Lue ai Clippers e Rick Carlisle ai Pacers. Da annunciare invece l’allenatore dei Lakers dopo l’esonero per Darvin Ham. Taylor Jenkins rimane sulla panchina dei Grizzlies così come Joe Spolestra su quella di Miami. Per i Bucks poi è confermato Doc Rivers e per Minnesota ci sarà ancora Chris Finch. Anche Knicks, Pelicans e Thunder non cambiano: rimangono rispettivamente Thibodeau, Green e Daigneault. Stessa sorte per Nick Nurse e Mosley con 76ers e Orlando Magic. I Phoenix Suns, invece, hanno assunto Mike Budenholzer. Per Blazers e Kings rimangono rispettivamente Billups e Brown. Infine agli Spurs, ai Raptors, Jazz e Wizards, restano rispettivamente Popovich, Rajakovic, Hardy e Keefe.