L’inizio dell’estate è sempre stato un simbolo di rinascita e il punto culminante della bella stagione, soprattutto per le popolazioni delle regioni estreme del nord e del sud del globo, dove si sperimentano periodi di buio prolungato durante l’anno.

Perché il solstizio d’estate 2024 cade il 20?

Il solstizio d’estate non cade ogni anno alla stessa data e ora (può variare tra il 20 e il 21 giugno) poiché la Terra impiega circa 365 giorni e 6 ore per completare una rotazione attorno al Sole, non esattamente 365 giorni. Questo piccolo scarto causa il verificarsi del solstizio quando la Terra si trova in posizioni diverse lungo la sua orbita. Tale differenza è anche la ragione per cui ogni quattro anni abbiamo l’anno bisestile. Non sorprende quindi che il solstizio cada il 20 giugno tipicamente negli anni bisestili: l’ultima volta è stata nel 2020 e la prossima sarà nel 2028. Il solstizio d’estate del 2024 è particolare perché è quello che avviene più presto (in termini di orario e data) dal 1796.

Le celebrazioni

Il solstizio d’estate ha sempre avuto un profondo significato culturale e spirituale per molte civiltà. In Italia, la festa di San Giovanni Battista ha origini in antiche tradizioni legate al solstizio. Nei paesi scandinavi, il Midsummer è un momento di celebrazioni caratterizzato da danze e falò. In Perù, l’Inti Raymi, la festa del Sole, è un evento di grande importanza per la cultura Inca, mentre in Australia si celebra lo Yule, una festività che segna la rinascita della luce. Queste festività, spesso risalenti a millenni fa, riflettono il profondo legame dell’umanità con i cicli naturali del Sole e della Terra.