Il gatto è un animale affascinante ed enigmatico e spesso i suoi comportamenti possono apparirci misteriosi. Capita spesso, infatti, quando lo coccoliamo che ci morda senza un apparente motivo. Il gesto ha dei motivi che possono essere indagati a seconda della personalità del nostro micio e delle circostanze in cui avviene. Scopriamo dunque quali possono essere le cause e i trucchi per arginare questa tendenza felina.
Perché il mio gatto mi morde la mani?
Il gatto morde per istinto e non sempre questo comportamento è legato all’aggressività. Se osserviamo infatti dei cuccioli che giocano, ci capiterà di vederli mordersi a vicenda senza che questo comporti danni o ferite.
Proprio attraverso il gioco, infatti, i micetti imparano fino a dove possono spingersi e calibrano morsi e zampate nelle loro attività sociali. Inoltre, i cuccioli esplorano il mondo attraverso l’olfatto e il gusto: anche il morso quindi li aiuta a comprendere meglio lo spazio che li circonda. Nelle prime fasi di dentizione, poi, mordicchiare può essere di aiuto per lenire il disagio dei denti che crescono.
Il gatto adulto mantiene questa abitudine a mordere, ma il suo morso non farà danni, soprattutto se ha avuto modo di imparare i limiti dalla convivenza con i suoi fratellini.
Eppure, se ci morde all’improvviso, proprio mentre lo stiamo accarezzando, questo gesto può apparirci comunque fuori contesto e inspiegabile. In questo caso, il morso può addirittura essere inteso dal gatto come un gesto di affetto e intimità, oppure un modo per giocare, esattamente come faceva da piccolo.
Inoltre, se il gatto è sottoposto a cambiamenti repentini o invasioni non gradite del suo spazio vitale, manifesta irritazione proprio attraverso il morso: questo gesto deve quindi essere valutato in relazione alla situazione in cui si manifesta e può essere il segnale di un disagio da comprendere e affrontare con amorevolezza.
Dobbiamo poi considerare che il felino, anche se animale domestico apparentemente mansueto, mantiene il suo istinto da predatore, che manifesta attraverso comportamenti quali la caccia, gli inseguimenti e il morso.
Trucchi per far smettere il gatto di mordere
Quando il nostro gatto ci morde, appurato che non si tratti di una reazione a un disagio o una provocazione, dobbiamo evitare di reagire con severità. Se infatti il felino lo intende come un comportamento giocoso, ritirare troppo in fretta le mani potrebbe essere interpretato dall’animale come un invito a continuare il gioco.
Anche sgridarlo serve a poco, in quanto avrà difficoltà ad associare la nostra reazione con un gesto innato, dettato dalla sua natura. Più fruttuoso può invece risultare interrompere l’interazione con il micio ogni qual volta ci morde, in modo che associ nel tempo il suo comportamento a un nostro allontanamento e quindi il venir meno della sua dose di coccole.
Fornirgli attività e giochi con i quali esprimere il suo istinto da predatore può essere un modo per permettergli di dare sfogo alla sua vivacità. Inoltre, dargli un gioco nel momento in cui morde è un altro strumento per convogliare la sua attenzione su un oggetto appropriato.
Quando si lascia accarezzare senza mordere, i rinforzi positivi sono di sicuro una buona risorsa per insegnargli una modalità di interazione ottimale: coccole, elogi e bocconcini prelibati saranno particolarmente graditi.
In generale, imparare a conoscere il proprio gatto è il presupposto per superare alcune difficoltà come il morso frequente: ogni felino ha la sua personalità e solo grazie a un’attenta e amorevole osservazione si può comprendere quando il micio apprezza la nostra vicinanza e quando invece preferisce restare indisturbato.