È stallo totale tra Weston McKennie e l’Aston Villa, la Juventus valuta di trattare Douglas Luiz a parte e di scindere le due trattative per sbloccare il brasiliano. Intanto Iling Jr dice sì allo scambio e ha trovato l’accordo con il club inglese.

Stallo McKennie-Aston Villa, la Juventus valuta le alternative

La Juventus corre ai ripari e valuta l’eventuali alternative visto lo stallo tra l’Aston Villa e McKennie: il centrocampista bianconero non trova l’intesa economica con il club di Premier ma potrebbe essere scisso dalla trattativa per Douglas Luiz.

L’Aston Villa ha fretta: la società inglese ha bisogno di monetizzare per rientrare nei conti ed avere un bilancio corretto in base al Fair Play finanziario. Elemento che ha spinto la dirigenza a mettere sul mercato uno dei gioielli della stagione appena conclusa.

A convincere il club inglese la volontà da parte del brasiliano di non rinnovare e di attendere la scadenza prevista per il 2026: in questo scenario si sarebbe intromesso Giuntoli, forte del sì di Thiago Motta e di un’operazione allettante che andrebbe a migliorare la squadra bianconera.

Le due società si sono messe a lavoro da alcuni giorni per lavorare ad uno scambio sulla base di 3 giocatori: Douglas Luiz per l’Aston Villa e McKennie e Iling Jr. per la Juventus. L’americano, però, non è convinto dell’offerta economica e per questo motivo è restio ad accettare lo scambio.

A allenare il tutto una richiesta di aumento d’ingaggio da parte dello statunitense: dinamica che avrebbe messo precedentemente in stallo anche la trattativa di rinnovo che la Juventus e l’entourage del centrocampista avevano imbastito in vista della scadenza del 30 giugno 2025.

Giuntoli non ha alcuna intenzione di far partire McKennie a costo zero e di non incassare soldi dalla trattativa, motivo che spingerebbe la dirigenza a inserirlo nell’affare con l’Aston Villa per uno scambio che al netto conviene ad entrambe le società.

Iling Jr dice sì: trattativa a parte per Douglas Luiz

Opposizione che avrebbe messo in totale stallo l’intera trattativa tra le due società rallentando i tempi di chiusura per l’operazione tanto da spingere la società torinese a valutare altre opzioni per mandare in porto l’approdo del centrocampista brasiliano. Difficile che le parti trovino un accordo nelle prossime ore, un elemento di disturbo nella trattativa visto che l’Aston Villa dovrà concretizzare il tutto entro la fine del mese.

Per questo motivo la Juventus avrebbe proposto al club inglese di scindere le due trattative e continuare a valutare Douglas Luiz in un’operazione di scambio con Iling Jr. e una parte di cash importante che andrebbe ad aumentare.

L’attaccante inglese, infatti, ha dato il suo consenso a trasferirsi in Premier League accettando la proposta economica che ha avanzato l’Aston Villa e permettendo così ai bianconeri di proseguire nella trattativa.

Juventus e Aston Villa, dunque, sono in prova per cambiare le carte in tavola e accelerare i tempi isolando la trattativa per l’americano. Vista l’esclusione di McKennie, però, sarà necessario modificare la parte cash con una pretesa maggiore da parte del club inglese.

Il cartellino del brasiliano è stato valuto circa 65 milioni di euro, motivo per cui la Juventus avrebbe dovuto dare McKennie, Iling Jr. e un conguaglio di 25 milioni valutando entrambi i giocatori intorno ai 20 milioni.

Con l’isolamento dell’americano dall’operazione il centrocampista brasiliano potrebbe essere valutato intorno ai 45 milioni di euro: una cifra che al momento la Juventus non ha e che non può anticipare. Probabile, dunque, che Giuntoli cerchi di ottenere uno sconto sul prezzo a favore di un eventuale sconto poi per McKennie in un secondo momento quando la trattativa per lui sarà sbloccata e sarà stata trovata l’intesa economica.