730/2024: eredi, come presentare, pagare e richiedere il rimborso per conto del de cuius. La campagna della dichiarazione dei redditi 2024 è in pieno svolgimento. Dal 20 maggio, l’Agenzia delle Entrate ha reso disponibile il canale online per la dichiarazione precompilata. I contribuenti possono accettare, modificare e inviare la dichiarazione precompilata entro il 30 settembre. Il modello Redditi Pf potrà essere trasmesso a partire dal 15 ottobre 2024.

Già a partire dal 2023, gli eredi avevano la possibilità di utilizzare, oltre al modello Redditi, anche il modello 730 per presentare la dichiarazione dei redditi per un contribuente deceduto. Vediamo insieme come funziona la procedura.

730/2024 eredi: guida Agenzia delle Entrate

Come specificato dall’Agenzia delle Entrate, gli eredi abilitati possono presentare la dichiarazione dei redditi per conto delle persone decedute nel 2023 o entro il 30 settembre 2024, utilizzando sia il modello Redditi che il modello 730.

La possibilità di utilizzare il modello 730 è subordinata al fatto che il deceduto abbia percepito nel 2023 redditi di lavoro dipendente, redditi di pensione e/o alcuni redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente.

È importante sottolineare che per le persone decedute dopo il 30 settembre 2024, la dichiarazione dei redditi per l‘anno d’imposta 2023 può essere presentata esclusivamente utilizzando il modello Redditi – PF.

L’erede abilitato può accedere alla dichiarazione precompilata del deceduto, che include:

  • dati reddituali;
  • oneri detraibili e deducibili sostenuti dal de cuius;
  • dati relativi a spese sanitarie, interessi passivi sui mutui, premi assicurativi, contributi previdenziali e altre informazioni presenti nell’Anagrafe Tributaria, comunicati all’Agenzia delle Entrate da enti esterni;
  • altre informazioni presenti nell’Anagrafe Tributaria.

Dopo aver visualizzato, modificato o integrato la dichiarazione, l‘erede può inviarla direttamente tramite l’applicazione web.

Come accedere alla precompilata per eredi?

Per accedere alla dichiarazione precompilata del deceduto, l’erede abilitato deve seguire questi passaggi:

  1. effettuare l’accesso alla piattaforma online dell’Agenzia delle Entrate;
  2. accedere alla sezione dedicata alla dichiarazione precompilata:
  3. selezionare il box relativo alla precompilata e digitare la voce “Accedi alla precompilata in qualità di erede”;
  4. inserire il codice fiscale della persona deceduta per la quale si intende presentare la dichiarazione dei redditi.

È importante sottolineare che, come previsto dalla normativa, solo un erede abilitato può accedere alla dichiarazione precompilata per conto del deceduto.

L’erede che per primo accede alla dichiarazione impedisce l’accesso agli altri eredi.

Presentazione, pagamento imposte per una persona deceduta

Come specificato da fiscooggi.it, per quanto riguarda la scadenza per il pagamento delle imposte (se dovute) risultanti dalla dichiarazione dei redditi, per le persone decedute dopo il 28 febbraio 2024, gli eredi hanno la possibilità di regolarizzare il dovuto entro il 30 dicembre 2024.

Tale posticipo è previsto dalla normativa, che accorda un differimento di sei mesi rispetto al termine ordinario del 30 giugno.

Come si richiede il rimborso del 730/2024 per eredi?

Gli eredi possono richiedere il rimborso delle somme spettanti a un contribuente deceduto, presentando il modello 730 o il modello Redditi PF del deceduto. In alternativa, è possibile presentare una richiesta all’ufficio territoriale dell’Agenzia delle Entrate.

Come specificato dall’Agenzia delle Entrate nella sezione dedicata ai rimborsi per eredi, per ottenere il pagamento del rimborso, se dovuto, è necessario rientrare in una delle seguenti casistiche:

Successione legittima:

  • Se l’eredità è devoluta per legge e la dichiarazione di successione è già stata presentata, non è necessaria alcuna istanza. Il rimborso viene erogato automaticamente, con procedure automatizzate, direttamente ai beneficiari indicati nella dichiarazione di successione, per un importo pari alla rispettiva quota ereditaria. L’eredità si devolve per legge quando non c’è testamento e gli eredi sono il coniuge, i figli, i genitori, i fratelli e gli altri parenti fino al sesto grado.

Altri casi:

  • Nei casi di successione testamentaria o quando la dichiarazione di successione non è stata presentata, gli eredi devono inviare all’ufficio territoriale competente per la lavorazione del rimborso i seguenti modelli:
    • Dichiarazione sostitutiva di certificazione/atto di notorietà (formato pdf), per attestare la qualità di eredi e determinare le quote di rimborso spettanti a ciascuno
    • Istanza di voltura dei rimborsi (formato pdf), per richiedere che le somme spettanti al contribuente deceduto siano erogate a favore degli eredi
    • Delega per l’incasso (formato pdf), da utilizzare qualora i coeredi vogliano che la rispettiva quota sia erogata a uno di essi. La delega deve essere sottoscritta con firma autenticata o con firma digitale del delegante.

È importante sottolineare che i suddetti modelli possono essere presentati telematicamente tramite il servizio online dell’Agenzia delle Entrate, accedendo all‘area riservata nella sezione “Consegna documenti e istanze”.

Dopo aver effettuato l’accesso, sarà sufficiente selezionare la categoria “Richiesta rimborso” dal menu a tendina e specificare il tipo di rimborso richiesto.