Si prospetta una estate molto calda e piena di impegni per i Gemelli di Guidonia. I tre fratelli Pacifico, Gino ed Eduardo Acciarino infatti, girano da Nord a Sud con il loro spettacolo, mixando musica dal vivo e gag esilaranti. Il trio coinvolge gli spettatori con uno show all’insegna della musica e del divertimento per uno spettacolo trasversale che ripropone i brani più belli della musica italiana e non solo, senza dimenticare le esilaranti gag e le ‘rivisitazioni’ ironiche di molte hit che sono diventi ormai il loro marchio di fabbrica.
Gemelli di Guidonia: intervista esclusiva di Tag24
Tag24 ha contattato i Gemelli di Guidonia per una intervista per parlare di Boomer, il nuovo singolo uscito lo scorso 14 giugno in radio e nei digital store, un brano – distribuito da Cinicodisincanto con la produzione di Pino Iodice e Aidan Zammit presso “Studio 8” – destinato a diventare un vero e proprio “tormentone estivo”.
Come nasce l’idea del brano Boomer?
L’idea di Boomer nasce abbastanza casualmente: una sera noi ci siamo trovati a passeggiare per le vie di Roma centro e ci siamo imbattuti in una comitiva di ragazzi che parlavano con tutti questi termini strani : “triggerare”, “flexare”, “blastare”…insomma, tutti quelli che vengono utilizzati dalla generazione di giovanissimi. All’ascoltare questo nuovo gergo, ne siamo rimasti affascinati, tanto da approfondire l’argomento fino a vedere il tutto in modo ironico, ovvero giocando con la presunta incomunicabilità tra le diverse generazioni: quella dei boomer, eternamente legata alle cose del passato, e quella della generazione alfa, i giovanissimi.
Voi in che cosa vi sentite Boomer?
Ci sentiamo Boomer proprio perché spesso anche a noi, nonostante facciamo parte della generazione dei millennials, piace essere legati al passato. A cominciare ad esempio dalla musica che preferiamo ascoltare (che per lo più è musica datata), fino ad arrivare al cinema; spesso con gli amici ci troviamo a parlare per citazioni contenute nei film cult degli anni 70 e 80.
Come nasce la collaborazione con Pino Iodice e Aidan Zammit?
La collaborazione nasce principalmente dalla condivisione del programma televisivo e radiofonico “Radio 2 happy Family”, condotto da noi ed Ema Stokholma; Pino e Aidan infatti sono 2 musicisti della band, rispettivamente chitarrista e tastierista, che ci accompagna da 2 anni a questa parte in tutte le puntate, Dopo tanto tempo, ora possiamo dire che i due sono davvero i nostri punti di riferimento musicali, ed è quindi venuto da sé che quando è nata l’dea di Boomer, non potevamo non coinvolgerli nel progetto.
I progetti futuri
Avete mai pensato di partecipare al Festival di Sanremo con un brano?
Assolutamente sì, anche se forse questo è stato più un desiderio del passato, quando ci consideravamo esclusivamente dei cantanti; se pensiamo al Festival, oggi, forse il nostro sogno sarebbe quello di farne parte magari come ospiti, come intrattenitori di una sera. Questo non toglie che semmai dovesse arrivare un brano davvero giusto per le nostre corde, non esiteremmo a cercare la partecipazione in gara eh! –
Durante l’estate sarete in tour in giro per l’Italia: cosa significa per voi salire sul palco ed intrattenere il pubblico ogni sera?
Salire per intrattenere il pubblico crediamo sia il vero senso del nostro mestiere, e pensiamo sia la nostra reale missione; ultimamente non è semplice far “divertire”, ma quando ci accorgiamo che questo accade, ricevendo un feedback positivo della platea, allora la soddisfazione è massima.
Un sogno che avete nel cassetto e vi piacerebbe realizzare?
Di sogni ce ne sono tanti, uno ricorrente è quello di poter condurre un programma in prima serata, interamente creato da noi, che sia un varietà come quelli che si facevano in passato, insomma qualcosa che ci faccia sentire anche un po’ boomer!