I russi colpiscono Donetsk: un morto e due feriti
Le forze russe hanno colpito gli insediamenti di Toretsk, Rozkishne e Zalizne nell’oblast di Donetsk , uccidendo un uomo e ferendo due donne.
Arrivato Vladimir Putin in Vietnam
Il presidente russo Vladimir Putin, è arrivato in visita di Stato in Vietnam, dove intende rilasciare una dichiarazione congiunta e firmare una serie di documenti bilaterali.
La difesa aerea ucraina distrugge il missile russo sopra l’oblast di Poltava
L’aeronautica militare ucraina ha abbattuto un missile aereo russo.
“Il nemico non smette di dispiegare vari mezzi di distruzione, attaccando le infrastrutture critiche dell’Ucraina.”
Lo conferma su Facebook il comando aereo Skhid.
Putin in Vietnam: “Posizione simile su questioni dell’Asia del Pacifico”
Dopo la sua visita in Corea del Nord, Vladimir Putin si dirige in Vietnam, sottolineando la comune visione tra Mosca e Hanoi sulle questioni dell’Asia del Pacifico. In un articolo per il quotidiano del partito comunista vietnamita, Putin ha “esaltato” il Vietnam per la sua posizione equilibrata sulla crisi ucraina e per il contributo alla ricerca di soluzioni pacifiche. Ha messo in evidenza la solidità dell’amicizia tra i due Paesi.
Odessa, le forze russe colpiscono le infrastrutture ricreative con i missili
La sera del 19 giugno le truppe russe hanno attaccato la zona costiera dell’oblast di Odessa con un missile balistico.
“A seguito dello sciopero, le infrastrutture ricreative sono state distrutte e un incendio è stato spento. “
Ha comunicato Hennadii Trukhanov, sindaco di Odessa.
Kiev: “Corea del Nord aiuta Mosca a fare omicidi di massa”
Il consigliere presidenziale ucraino, Mykailo Podolyak, ha accusato la Corea del Nord di aiutare la Russia ad uccidere i civili.
“Non c’è dubbio che la Corea del Nord stia collaborando attivamente con la Russia nella sfera militare e che fornisca deliberatamente risorse per l’omicidio di massa degli ucraini”.
Ucraina, Borghi (Iv): “Ue abbia un proprio inviato speciale”
“Occorre una maggiore capacità di iniziativa politica. E faccio una proposta: in questi giorni si sta discutendo di come suddividere i ruoli all’interno dell’Europa. Io credo che dobbiamo premere affinché l’Unione abbia un proprio inviato speciale per l’Ucraina. Lì ci deve essere l’Europa, non 27 stati che negoziano ciascuno per conto suo. Si trovi una personalità indiscussa, di alto profilo, con capacità negoziale, nella quale ci sentiamo tutti, nel limite del possibile, sintetizzati, con un pieno mandato del Parlamento Europeo appena eletto da milioni di europei e dalle rinnovate istituzioni europee per trovare una pace giusta”.
Queste le parole del senatore Enrico Borghi, capogruppo al Senato di Italia Viva, all’evento ‘Colloqui per la pace’, a palazzo Madama a Roma.
Casa Bianca auspica presenza Zelensky al vertice della Nato
Gli Stati Uniti vorrebbero che Zelensky si recasse a Washington per il prossimo vertice della Nato, secondo quanto ha affermato Michael Carpenter, direttore degli affari europei presso il Consiglio di sicurezza nazionale della Casa Bianca.
Il vertice si svolgerà dal 9 all’11 luglio.
Lussemburgo, martedì partono i negoziati con l’Ucraina
Martedì prossimo in Lussemburgo, dopo il Consiglio Affari Generali, si svolgerà la Conferenza Intergovernativa per avviare i negoziati di adesione con Ucraina e Moldavia.
Putin lascia Pyongyang. Brindisi all’amicizia tra Russia e Corea del Nord
Fine della visita in Corea del Nord da parte del numero uno del Cremlino. Il presidente russo Vladimir Putin, ha salutato la nazione con un concerto e un ricevimento ufficiale in suo onore, offerto dal leader del regime, Kim Jong-un.
Putin e il suo omologo nordcoreano hanno firmato un accordo di alleanza, secondo cui si presteranno assistenza reciproca nel caso in cui i loro paesi vengano attaccati. Durante il ricevimento, il leader di Mosca ha brindato al rafforzamento dell’amicizia tra Russia e Corea del Nord.
Putin: “Mosca e Pyongyang lottano insieme contro l’egemonia Usa”
Vladimir Putin ha dichiarato che:
“Mosca e Pyongyang lottano insieme contro l’egemonia e le pratiche neocolonialiste degli Stati Uniti e dei loro satelliti, contrastando i tentativi di imporci modelli stranieri di sviluppo e valori”.
Una compagnia americana produttrice di armi produrrà munizioni in Ucraina
La Northrop Grumman, un’azienda americana produttrice di armi, intende produrre munizioni in Ucraina finanziata con denaro ucraino, ha riferito il 18 giugno la rivista Breaking Defense citando un funzionario dell’azienda.
Kiev corteggia i produttori di armi occidentali nel tentativo di localizzare la produzione interna e ridurre la dipendenza dalle forniture straniere. L’accordo di Northrop è il primo accordo noto di questo tipo tra una società di difesa statunitense e un governo ucraino per la produzione di armi in Ucraina.
“Come sapete, lavoriamo in Ucraina per produrre munizioni di medio calibro. Questo è il nostro primo progetto pagato con dollari ucraini”, ha detto David Bartell, direttore degli affari internazionali della compagnia, durante la fiera delle armi Eurosatory a Parigi. “Stiamo cercando di espanderlo nelle munizioni per carri armati, 155 mm (proiettili di artiglieria), altri mentre troviamo processi innovativi.”
Identificati i soldati russi che giustiziarono prigionieri di guerra ucraini vicino a Robotyne, dice l’intelligence militare
L’agenzia di intelligence militare ucraina (HUR) ha dichiarato il 19 giugno di aver identificato i soldati russi che hanno giustiziato prigionieri di guerra ucraini (POW) vicino a Robotyne nell’oblast di Zaporizhzhia il mese scorso.
Un video girato nella seconda metà di maggio ha ripreso le truppe russe mentre giustiziavano quattro soldati ucraini arresi vicino a Robotyne , un villaggio in prima linea nell’oblast meridionale di Zaporizhzhia . I soldati ucraini sono stati fatti sdraiare a faccia in giù e poi sono stati colpiti alla schiena. L’intelligence militare ucraina ha sottolineato che questo atto costituisce un crimine di guerra.
Questa è l’ennesima prova dei crimini di guerra russi commessi contro i prigionieri ucraini, sia militari che civili, durante la guerra su vasta scala. Gli autori sono stati identificati come soldati del 70° reggimento di fucili a motore della 42a divisione della 58a armata, ha riferito l’agenzia di intelligence. La stazione abituale del reggimento è la città di Shali in Cecenia.
I nomi dei presunti autori sono il capitano Dmitry Nagornyi, il tenente senior Temirlan Abutalimov, il tenente Zaur Bekov e il tenente senior Yusup Imagazaliev.
Identificato il prigioniero di guerra presumibilmente decapitato dalle truppe russe, dice l’Ucraina.
Il soldato ucraino presumibilmente decapitato dalle forze russe nell’oblast di Donetsk è stato identificato, ha dichiarato il procuratore generale Andrii Kostin il 19 giugno.
Kostin ha riferito della scoperta del corpo del soldato il 18 giugno, dicendo che si trattava dell’ennesimo crimine di guerra e parte di una “strategia pianificata” dal Cremlino. Il procuratore generale ha detto che il suo ufficio aveva ricevuto informazioni secondo cui i comandanti russi avevano dato ordine di “non catturare i militari ucraini, ma invece di ucciderli con crudeltà disumana – mediante decapitazione”.
Il suo post era accompagnato da un’immagine sfocata che mostrava un veicolo militare con una testa mozzata sul cofano.
Нові жахливі докази злочинної політики рф, спрямованої на знищення українців. Ми отримали інформацію, що російські командири віддали наказ не брати в полон українських військовослужбовців, натомість вбити їх з нелюдською жорстокістю — шляхом обезголовлення. Факт обезголовлення… pic.twitter.com/UNZab2tiFY
— Andriy Kostin (@AndriyKostinUa) June 18, 2024
Secondo un sondaggio, solo l’11% dei russi afferma che le sanzioni hanno colpito personalmente loro o la loro famiglia
Secondo un sondaggio pubblicato il 18 giugno dall’istituto di sondaggi russo indipendente Levada Center, solo l’11% dei russi afferma che le sanzioni hanno colpito personalmente loro o la loro famiglia.
La cifra è in costante calo da un picco di circa il 30%, subito dopo l’inizio della guerra su vasta scala della Russia contro l’Ucraina nel marzo 2022.
Allo stesso tempo, una percentuale più elevata di russi ha affermato che le sanzioni hanno avuto un impatto personale su di loro o sulle loro famiglie. nel 2015, circa il 34%. Nonostante le sanzioni diffuse, l’economia russa è rimasta sorprendentemente resistente, il che potrebbe essere collegato a un calo del livello di preoccupazione da parte del russo medio.
Il sondaggio ha rilevato che solo il 29% degli intervistati era molto o abbastanza preoccupato per le sanzioni, in calo rispetto al 45% che si dichiarava preoccupato nel marzo 2022. Il sentimento differisce all’interno dello spettro politico, con la percentuale più alta (57%) di intervistati che hanno dichiarato di essere preoccupati, corrispondente a coloro che hanno anche affermato di disapprovare il presidente russo Vladimir Putin. Anche tra coloro che affermano di non avere abbastanza soldi per il cibo, solo il 34% ha dichiarato di essere preoccupato per le sanzioni.
Alla domanda su quali problemi specifici abbiano creato le sanzioni, il 30% degli intervistati ha citato “la partenza dei marchi, l’impossibilità di acquistare beni, la chiusura di negozi e fabbriche”, il 29% ha risposto inflazione e aumento dei prezzi, restrizioni sui viaggi all’estero (13%) e difficoltà con i pagamenti con carta e altri problemi bancari (12%).
La stragrande maggioranza degli intervistati (78%) ha affermato che le sanzioni occidentali non dovrebbero dissuadere la Russia dal portare avanti le sue politiche attuali.
Russia-Nord Corea: Putin ‘offre’ a Kim un giro in limousine
Il presidente russo, Vladimir Putin, ha fatto fare un giro sulla limousine Aurus, made in Russia, al leader nordcoreano Kim Jong-un, che si è seduto sul posto del passeggero, al suo fianco
Russia e Corea del Nord firmano un accordo di partenariato strategico.
Secondo il trattato, i due paesi si impegnano a fornirsi aiuto reciproco in caso di aggressione armata, ha dichiarato il presidente russo Vladimir Putin.
Ucraina, Mattarella: “Difesa Ue per deterrenza a Russia”
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, a Bucarest per incontrare il presidente della Romania Klaus Iohannis, ha parlato della guerra in Ucraina. Il capo dello Stato ha sottolineato l’importanza della difesa nei confronti del nemico russo.
“C’è il problema della sicurezza, riteniamo che la Ue debba dotarsi di una difesa comune per dare una risposta deterrente all’aggressività della Russia. Dalla difesa dell’Ucraina passa la sicurezza dell’intera Europa”.
Corea del Nord, Kim: “La Russia è l’alleato più onesto”
Il presidente nordcoreano Kim Jong-un ha definito la Russia ”l’amico e alleato più onesto” della Corea del Nord. Le sue dichiarazioni sono sembrate in linea con quelle del leader del Cremlino, che ha ribadito la partnership e la collaborazione tra le due nazioni.
“In questo momento, in cui il mondo intero presta molta attenzione a Pyongyang, sono insieme ai compagni russi, che sono i nostri amici e compagni più onesti, in questa sala delle cerimonie. Putin è l’amico più caro del popolo coreano”.
Putin: “Aiuto reciproco se Russia o Corea del Nord aggredite”
Il presidente russo Vladimir Putin ha ribadito la cooperazione costante con la Corea del Nord prendendo in analisi lo scenario in cui una delle due nazioni venga attaccate.
“Il trattato di partnership strategica firmato oggi tra Russia e Corea del Nord prevede assistenza reciproca in caso di aggressione contro uno dei due Paesi. Inoltre la Russia non esclude una cooperazione tecnico-militare con la Corea del Nord”.
Russia, soldato Usa condannato a quattro anni in colonia penale
Un tribunale russo ha condannato oggi a tre anni e nove mesi in una colonia penale Gordon Black, il militare americano arrestato a maggio con l’accusa di furto e aggressione e minacce di morte. Black è stato arrestato a Vladivostok dove si era recato a trovare la sua ragazza russa che aveva incontrato in Corea del Sud.
La Russia propone uno scambio di prigionieri: gli Usa puntano a Gershkovich
Il viceministro degli Esteri russo Serghei Ryabkov, in un’intervista pubblicata dall’agenzia statale TASS, ha parlato della possibilità che Russia e Stati Uniti possano scambiarsi alcuni prigionieri.
Se i russi sembrano puntare alla scarcerazione di Vadim Krassikov, condannato all’ergastolo in Germania, gli statunitensi chiedono la liberazione del giornalista americano Evan Gershkovich, accusato da Mosca di essere una spia della CIA.
Putin invita Kim a Mosca: pronto un documento congiunto sulle relazioni fra russi e nordcoreani
Il presidente russo Vladimir Putin ed il leader nordcoreano Kim Jong-Un ha ringraziato l’omologo nordcoreano per l’ospitalità ricevuta e per l’appoggio nella guerra in Ucraina.
Putin ha annunciato che ha intenzione di invitare Kim a Mosca e la preparazione di un documento che cementerà le relazioni fra Corea del Nord e Russia:
“L’anno scorso, come risultato della visita in Russia” di Kim Jong-Un “abbiamo compiuto progressi significativi nella costruzione delle nostre relazioni. Oggi è stato preparato un nuovo documento fondamentale che farà da base alle nostre relazioni a lungo termine“.
Mark Rutte vicino alla nomina come nuovo segretario della NATO
Secondo fonti all’interno della NATO, commentate dal segretario uscente Stoltenberg, l’ex premier dei Paesi Bassi Mark Rutte sarebbe vicino a diventare il nuovo segretario dell’Alleanza atlantica.
La NATO è preoccupata per il possibile sostegno russo ai programmi missilistici e nucleari della RPDC
Il segretario generale della NATO Jens Stoltenberg ha affermato che l’Alleanza è preoccupata per l’assistenza che la Russia potrebbe fornire ai programmi missilistici e nucleari della Corea del Nord.
Stoltenberg ne ha parlato in una conferenza stampa con il segretario di Stato americano Antony Blinken a Washington. Il segretario NATO ha anche attirato l’attenzione sul sostegno militare che la Russia riceve dalla Corea del Nord e dall’Iran, nonché sul modo in cui la Cina sostiene l’economia militare russa.
Ryabkov: Il livello delle relazioni con gli Usa potrebbe essere ridotto per il sequestro dei beni”
Il vice ministro degli Esteri russo Sergey Ryabkov ha dichiarato in un’intervista alla Tass che le relazioni fra Russia e Stati Uniti rischiano di subire un ancora più brusco calo se gli statunitensi continuassero nel loro sequestro di beni russi:
“Ancora una volta: a seconda dell’intensità delle loro azioni, calibreremo le nostre misure di risposta. Non escludo alcuna opzione, ma non prevedo alcuna opzione. In ogni caso, tutto questo è oggetto di una decisione politica separata, che verrà presa a Mosca ad un livello appropriato e molto alto“.
Tra Kim e Putin colloquio a tu per tu sui “temi più importanti”
L’incontro a Pyongyang tra il leader nordcoreano Kim Jong-un e il presidente russo Vladimir Putin si è concluso dopo circa un’ora e mezza.
L’agenzia stampa russa Tass ha poi riferito che i due leader si sono trasferiti nella residenza privata di Kim, per discutere di “affari urgenti e delicati“.
I russi attaccano Kherson di notte, provocando incendi e feriti
I russi hanno attaccato la città di Kherson nella notte tra il 18 e il 19 giugno, provocando incendi nelle case e ferendo una persona.
Roman Mrochko, capo dell’amministrazione militare della città di Kherson, ha riferito su Telegram:
“I russi hanno attaccato più volte Kherson di notte dalla riva sinistra temporaneamente occupata. Le zone residenziali della città sono state colpite dal fuoco. Sono stati segnalati colpi alle case nei quartieri di Korabelnyi e Dniprovskyi“.
Kim: “Nuova era di prosperità nelle relazioni con Mosca”
Il presidente nordcoreano Kim Jong-un, durante il suo incontro con l’omologo russo Vladimir Putin, ha ricambiato le parole di stima che questi gli aveva rivolto non appena rivolto in Corea del Nord.
JUST IN: 🇷🇺 🇰🇵 Russian President Putin arrives in North Korea to meet with Kim Jong Un. pic.twitter.com/3LeVNu369b
— BRICS News (@BRICSinfo) June 18, 2024
Kim Jong-un ha detto:
“Le relazioni tra i nostri paesi stanno entrando in un periodo di nuova grande prosperità, che non può essere paragonato nemmeno al periodo delle relazioni coreano-sovietiche del secolo scorso. Ora la situazione nel mondo sta diventando più complicata e sta cambiando rapidamente. Intendiamo rafforzare ulteriormente la cooperazione strategica con la Russia, con la leadership russa“.
La Russia ha perso negli ultimi giorni 1.130 soldati e 48 sistemi di artiglieria
Le forze armate ucraine continuano a infliggere perdite alla Russia: nelle ultime 24 ore le forze russe hanno perso 1.130 soldati uccisi e feriti, oltre a dozzine di unità di equipaggiamento militare.
L’informazione è in fase di conferma.
Un altro drone Shahed attacca l’oblast di Leopoli: l’esplosione scuote Malekhiv
I sistemi di difesa aerea ucraini hanno risposto per la seconda volta ad un attacco di droni russi vicino a Leopoli nella notte tra il 18 e il 19 giugno, e una seconda esplosione si è verificata a Malekhiv.
Secondo fonti locali, i cinque droni sono stati tutti abbattuti.
Putin: “Apprezziamo molto il sostegno della Corea del Nord”
La visita di Vladimir Putin in Corea del Nord sta procedendo bene, secondo le parole dello stesso presidente russo.
Dopo una cerimonia nella piazza di Pyongyang, le agenzie stampa russe hanno raccolto queste dichiarazioni di Putin:
“Apprezziamo molto il vostro sostegno sistematico e permanente alla politica russa, anche sulla questione ucraina. La Russia e la Corea del Nord sono legate da decenni da una solida amicizia e da uno stretto rapporto di vicinato“.
