La Direzione regionale Affari istituzionali e personale della Regione Lazio ha pubblicato, in data 18 giugno 2024, il bando di concorso pubblico a copertura di 15 posti di profilo amministrativo. La selezione pubblica è per titoli ed esami e mira alle assunzioni di personale dirigenziale amministrativo di economista e giurista. I posti risultano vacanti nell’organico dirigenziale della Giunta regionale del Lazio.

Il bando è stato pubblicato in esecuzione della deliberazione della Giunta regionale numero 286 del 12 maggio 2022, “Adozione del Piano Integrato di Attività e Organizzazione (PIAO) 2022 – 2024 ai sensi dell’art. 6 del decreto legge 9 giugno 2021, numero 80, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2021, numero 113”.

Concorso Regione Lazio 2024, bando per 15 posti: quali profili professionali?

La Direzione regionale Affari istituzionali e personale della Regione Lazio ha emanato il bando di corso per 15 posti di personale dirigenziale amministrativo presso la Giunta regionale del Lazio. Per candidarsi al concorso è necessario avere la cittadinanza italiana, il godimento dei diritti civili e politici, l’idoneità fisica alle mansioni, non essere stati condannati in via definitiva per reati penali, non aver riportato provvedimenti di destituzione o dispensa da un posto nella Pubblica amministrazione.

Per quanto riguarda i titoli di studio richiesti dal bando di concorso, il bando richiede il diploma di laurea di vecchio ordinamento o titoli equiparati (laurea specialistica decreto 509 del 1999, laurea magistrale decreto 270 del 2004) nelle seguenti materie:

  • Giurisprudenza (LMG 01);
  • Scienze delle Pubbliche Amministrazioni (LM 63);
  • Relazioni internazionali (LM 52);
  • Scienza della politica (LM 62);
  • Scienze dell’economia (LM 56);
  • Scienze economico-aziendali (LM 77).

Come candidarsi alle selezioni pubbliche tramite InPa?

Per inviare la domanda di partecipazione al concorso pubblico per 15 posti dirigenziali della Regione Lazio, gli interessati dovranno procedere sulla piattaforma telematica di reclutamento della Pubblica amministrazione (InPa). Nel dettaglio, la procedura prevede:

  • il collegarsi al sito internet inpa.gov.it;
  • fare l’autenticazione con Spid, Carta di identità elettronica (Cie), Carta nazionale dei servizi (Cns) o eIdas;
  • fare la ricerca (dall’apposita funzione) della pagina del bando di proprio interesse;
  • cliccare sul tasto in basso riportante “Invia la tua candidatura”;
  • compilare le sezioni delle pagine internet che si aprono con i dettagli anagrafici, professionali, di titoli di studio e di possesso dei requisiti generici;
  • pagare la tassa di concorso, di importo pari a 10,33 euro, nelle modalità indicate dal bando (PagoPa);
  • allegare tutti i documenti elencati dal bando, compresi il curriculum vitae e la ricevuta della tassa di concorso;
  • inviare la domanda entro le ore 23:59 del giorno 18 luglio 2024 mediante il tasto “Conferma e Invia”.

Quali materie studiare per il Concorso Regione Lazio 2024?

Le prove d’esame del concorso pubblico per 15 posti alla Direzione regionale Affari istituzionali e Personale della Regione Lazio comprendono un esame scritto e un orale. Le materie sulle quali prepararsi sono le seguenti:

  • Diritto costituzionale e, in particolare, il Titolo V della Costituzione;
  • Diritto regionale e, in particolare, l’assetto delle funzioni e delle competenze della Regione Lazio, l’ordinamento contabile e finanziario e il sistema tributario regionale;
  • Diritto amministrativo, soprattutto per quanto concerne la disciplina dei dipendenti del pubblico impiego (decreto legislativo 165 del 2001), i contratti nazionale di lavoro delle Funzioni locali, le normative della Pa su procedimento amministrativo, il trattamento dei dati personali, la corruzione e la trasparenza, il controllo di gestione, la valutazione delle performance e il diritto di accesso;
  • Diritto dell’UE e, in particolare, i fondi Sie (Fondi strutturali e di investimento dell’Unione europea);
  • Diritto civile;
  • contabilità pubblica;
  • Contratti pubblici (beni, servizi, forniture e lavori della PA);
  • innovazione e digitalizzazione nella PA;
  • conoscenza della lingua inglese e dei principali applicativi informatici.

Ulteriori dettagli sulle prove del concorso sono presenti all’interno del bando.