Manca sempre meno al Palermo Pride 2024, previsto per sabato 22 giugno. Tanti gli eventi organizzati per l’occasione, come concerti, dibattiti che toccano temi attuali come i diritti in Tunisia e la violenza di genere sul lavoro, ma anche performance, incontri e proiezioni.

Non mancheranno infine anche i laboratori per l’infanzia, stand up comedy, drag show e gli eventi “off” diffusi in spazi extra della città.

Il momento clou e quello più atteso però sarà segnato dalla manifestazione e dal corteo, in programma sabato 22 giugno.

Palermo Pride 2024: il percorso del corteo

Il corteo avrà inizio alle ore 15.00 in via Roma, all’altezza dell’incrocio con corso Vittorio Emanuele. Anche se il raggruppamento dei partecipanti inizierà già da piazza Giulio Cesare.

La coloratissima parata per i diritti LGBTQI+ proseguirà poi lungo via Roma risalendo per via Cavour e passando in via Ruggero Settimo, piazza Ruggero Settimo – Castelnuovo. Senza tralasciare via Dante e piazza Principe di Camporeale.

La manifestazione attraverserà poi via Paolo Gili, terminando negli spazi dei Cantieri culturali alla Zisa, dove prenderà il via la serata ufficiale del Palermo Pride 2024.

A fare da contorno gli interventi del Palermo Pride e il party finale con lo showcase live delle madrine di quest’anno.

Per favorire il passaggio del corteo del pride di quest’anno, l’Ufficio Mobilità di Palermo ha pubblicato un’ordinanza per regolamentare la viabilità.

Per sabato 22 giugno 2024 alle ore 14.30 e sino al passaggio della manifestazione, sarà infatti consentito il transito solo ai mezzi utilizzati per lo svolgimento della stessa. Chiuse alla circolazione veicolare tutte le traverse che conducono alle strade interessate dal corteo fino alla fine della manifestazione. Di conseguenza i flussi verranno deviati verso le strade alternative.

Potranno inoltre essere chiuse al transito, nel caso in cui ci fosse l’esigenza, le vie Giuseppe Whitaker, Giacomo del Duca e Paolo Gili.

Anche gli autobus di Amat, inoltre, dovranno provvedere alla modifica ove necessario dei percorsi delle linee durante il periodo della manifestazione.

Il programma 

Il Palermo Pride con il suo Village ufficialmente è iniziato lo scorso venerdì 14 giugno alle ore 18 con l’apertura dello Spazio Averna, ma le iniziative sono ancora molte.

Ecco il programma dei prossimi giorni:

Martedì 18 giugno: dalle 17 alle 20, Arci Tavola Tonda: “Palermo is burning – Introduction to the ballroom scene”, proiezione e talk sulla ballroom con la Kiki House of Windowsen. Alle 21, Cre.zi Plus: “La Cinta que envuelve una Bomba”, una performance teatrale sulla figura di Frida Kahlo a cura dell’Associazione Frida Kahlo Palermo.

Mercoledì 19 giugno: dalle 16, in Bottega 4, “Smash-it”: laboratori artistici e decorazioni del Carro in vista del Corteo del Palermo Pride. Dalle 16.30, Cre.zi Plus: “Hermaphrodita: interpretazioni, forme e mutazioni della sessualità nell’arte”, mostra d’arte a cura del professore Giovanni Melazzo. Dalle 17, alla Camera del lavoro di via Giovanni Meli, 5, dibattito sulle violenze di genere sul luogo di lavoro, a cura di CGIL Palermo. Alle 20 in Bottega 4, serata e performance musicale “Queerrilla Party”, a cura di “Non Una di Meno”. Alle 21, infine, al parco villa Filippina, il cantante e performer Immanuel Casto salirà sul palco con il suo monologo “Non Erano Battute”.

Giovedì 20 giugno: dalle 16, in Bottega 4, seconda parte di “Smash-it”: laboratori artistici e decorazioni del Carro in vista del Corteo del Palermo Pride, expo artistiche di collettivi giovanili. Alle 17.30, Terrazza del Cinema De Seta con letture ad alta voce per bambine e bambini e laboratorio creativo. Dalle 19 alle 22 lo storico locale Exit 10 & Love ospita l’evento di scrittura collettiva “Newbookclub in onore di Luigi Carollo”. Dalle 21, nello Spazio Averna party a cura di Feel The Pride nel quale sarà presente la finalista dello show televisivo “Drag Race Italia”, Farida Kant.

Venerdì 21 giugno: dalle 16.30, a piazza Verdi, rifacimento delle strisce pedonali rainbow a cura dell’associazione Retake Palermo. Dalle 17, in Bottega 4 al via il laboratorio su sessualità e disabilità a cura di Disability Pride Palermo. Alle 20.30, in Bottega 4, la proiezione di “Yes We Fuck”, documentario spagnolo diretto da Antonio Centeno e Raúl de la Morena che esplora la sessualità delle persone con diversità funzionale. Alle 21, Spazio Averna, musica dal vivo e il party con dj set per la festa di Banca Etica.

Sabato 22 giugno: Il corteo del Palermo Pride. Al termine, il Main Stage allestito nell’area parcheggio dei Cantieri Culturali alla Zisa. Qui avrà luogo la festa finale dell’evento con gli interventi delle madrine oltre alla presenza di Santamarea e la drag queen Aura Eternal.

La madrina

A fare da madrina all’edizione del Pride di Palermo di quest’anno è Simona Malato, famosa attrice trapanese ma palermitana d’adozione. Molto nota al pubblico per aver partecipato a capolavori queer come “Misericordia”, di Emma Dante e “Stranizza d’amuri”, di Giuseppe Fiorello.

Insieme a lei anche la cantante Bigmama, che, come la sua canzone portata sul palco di Sanremo si riconosce nel claim scelto dal coordinamento chiamato proprio “La rabbia non ci basta”. Nato per sottolineare al meglio la situazione di violenza che molti sono costretti a vivere ma che non sono più disposti a tollerare.

La coordinatrice Daniela Tomasino ha poi affermato che quest’anno è il secondo Pride dall’inizio del governo Meloni, il più a destra dell’intera storia repubblicana. Per questo non si può negare che la situazione dei diritti umani, civili e sociali sia peggiorata, soprattutto per le minoranze e per le donne.

Considerando la situazione sul diritto all’aborto o la libertà di stampa, l’Italia sta subendo un duro attacco nei suoi principi, sottolinea la coordinatrice nel suo discorso.