La Tecarterapia, nota anche come Tecar o diatermia, è un trattamento fisico utilizzato per:

  • accelerare il processo infiammatorio e la riparazione dei tessuti, drenando i liquidi in eccesso, incrementando la vasodilatazione e la temperatura corporea, e migliorando la microcircolazione;
  • alleviare il dolore, riducendo la tensione muscolare e favorendo il rilassamento dei muscoli.

Tecarterapia, dopo quanto fa effetto?

I primi benefici della Tecarterapia possono essere avvertiti già dopo la prima seduta, anche se l’entità di questi benefici varia a seconda della condizione clinica di partenza. La durata dei benefici post-trattamento dipende se si tratta di un trauma recente su un corpo sano e flessibile (dove il beneficio può essere duraturo) o di un dolore cronico su un corpo già in disequilibrio (dove il beneficio potrebbe essere temporaneo, durando solo poche ore).

Il numero di sedute necessarie dipende anche dalla frequenza dei trattamenti.

In caso di trauma recente, sedute più frequenti e ravvicinate possono portare a una riduzione del dolore più rapida, anche se i tempi di recupero del corpo per cicatrizzare l’area lesionata rimarranno comunque intorno ai 20-30 giorni, come indicato dagli studi più recenti.

Per il dolore cronico, che può derivare sia da un vecchio trauma che da cause non specifiche, è difficile stabilire un numero standard di sedute. In questi casi, è consigliabile valutare l’efficacia di ciascuna seduta sia in termini di beneficio immediato che di durata nel tempo, per determinare la frequenza adeguata del trattamento e, se necessario, decidere se proseguire con questa terapia.

In altre parole, è suggerito iniziare il percorso terapeutico e continuare finché si avvertono miglioramenti che persistono nel tempo. Quando i benefici diventano trascurabili o inesistenti, è il momento di interrompere il trattamento.

A questo punto, si possono considerare due opzioni:

  • interrompere definitivamente la Tecarterapia e optare per altre terapie,
  • oppure utilizzare la Tecarterapia per cicli periodici durante l’anno, mantenendo così il miglior stato di benessere possibile.

In sintesi, è difficile stabilire a priori il numero esatto di sedute di Tecarterapia necessarie, poiché questa terapia favorisce il recupero da un trauma ma non può intervenire sulle cause che lo hanno provocato.

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