Cos’è il Bonus Spesa, Carburante e Trasporti? È un’iniziativa del governo italiano che fornisce un sostegno economico alle famiglie con un ISEE basso per l’acquisto di beni di prima necessità, carburante e biglietti per i mezzi di trasporto pubblici. Vediamo insieme come funziona.
Bonus Spesa, Carburante e Trasporti
Il nuovo bonus viene riconosciuto automaticamente ai nuclei familiari residenti in Italia con un ISEE ordinario inferiore a 15.000 euro, se aggiornato nel corso dell’anno.
Sono esclusi dal bonus Spesa, Carburante e Trasporti i nuclei che beneficiano di altre forme di sostegno al reddito, come l’Assegno di inclusione, il Supporto per la Formazione e il Lavoro e altre forme di sussidio.
La notizia dell’entrata a regime del nuovo incentivo per le famiglie a basso reddito è arrivata durante una conferenza stampa con il Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida. Successivamente, l’INPS ha illustrato i punti salienti della misura nella nota del 7 giugno 2024.
Il nuovo lancio della Carta “Dedicata a te”
È stato presentato a Palazzo Chigi dal Presidente Gabriele Fava. Lo strumento di pagamento elettronico è destinato ai nuclei familiari con difficoltà economica, se rientrano nelle condizioni normative.
Il Bonus viene distribuito sotto forma di una Social card prepagata, ovvero la Carta Dedicata a Te, che può essere utilizzata per effettuare acquisti di generi alimentari presso esercizi commerciali convenzionati, ma anche per il pagamento di abbonamenti ai mezzi di trasporto pubblico o, ancora, per il pagamento delle spese di carburante.
Cosa si può comprare con la Carta Dedicata a Te
Riepilogando, la social card può essere utilizzata per i seguenti acquisti:
- generi alimentari: presso supermercati, negozi di alimentari, mercati comunali e botteghe alimentari (se aderenti all’iniziativa);
- carburante: presso distributori di benzina, GPL e metano;
- biglietti per i mezzi di trasporto pubblici: autobus, tram, metropolitane e treni locali.
Come richiedere il Bonus Spesa, carburante e trasporti
Richiedere la Carta Dedicata a Te è semplice: non è necessario presentare alcuna domanda. Il Comune di residenza invierà una comunicazione contenente le indicazioni per il ritiro della carta di pagamento elettronico presso gli uffici postali di Poste Italiane. Non è richiesta la presentazione di domanda online o presso gli uffici comunali.
Quali sono i documenti necessari per ottenere la Carta Dedicata a Te?
Come detto sopra, la social card “Dedicata a Te” viene rilasciata automaticamente. I beneficiari vengono selezionati dall’INPS che redige una graduatoria sulla base di diversi requisiti e criteri di priorità.
I requisiti per il rilascio del bonus spesa, carburante e trasporti sono i seguenti:
- indicatore ISEE ordinario fino a 15.000 euro
- essere cittadini italiani appartenenti a nuclei familiari residenti in Italia
- avere un nucleo familiare composto da almeno 3 persone con almeno un minore
- essere iscritti all’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR)
- data di nascita dei componenti più giovani
- numero di componenti della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), riportata nella relativa attestazione ISEE ordinario
Importante: se non è stato richiesto o aggiornato l’ISEE nel 2024, si è automaticamente esclusi dal beneficio.
Bonus Integrativo Carburante e Trasporti: nuove misure per la Carta Dedicata a Te
La Carta Dedicata a Te è stata arricchita con un bonus integrativo per carburante e trasporti dedicato alle famiglie con un ISEE inferiore a 15.000 euro. Questo bonus permette di utilizzare la social card non solo per la spesa alimentare, ma anche per l’acquisto di carburante e per l’utilizzo dei mezzi di trasporto.
Nella nuova edizione della Carta Dedicata a Te, il governo italiano ha rafforzato il progetto ampliandolo sia in termini di contenuti che di platea dei beneficiari. In particolare, i punti principali della misura sono i seguenti:
- l’importo del beneficio è aumentato da 459,70 euro del 2023 a 500 euro per il 2024:
- il numero di card è stato incrementato da 1.300.000 (2023) a 1.330.000 (2024);
- è stata ampliata la categoria dei generi alimentari acquistabili, includendo anche carburante e trasporti.