Guerra in Ucraina, Zelensky saluta il successo degli attacchi sul territorio russo: “Funzionano, come ci aspettavamo”
Prosegue il conflitto in Ucraina oggi 18 giugno 2024. Alcuni depositi di petrolio sono andati a fuoco dopo l’attacco con dei droni ucraini nella città di Azov, dove non si registrano vittime. Nel frattempo Vladimir Putin ha ribadito il pieno sostegno alla Corea del Nord.
Non accenna a placarsi il conflitto tra Russia e Ucraina. Il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, si è scagliato contro la Cina sottolineando come il suo sostegno alla Russia avrà conseguenze non indifferenti. Intanto il Cremlino ha confermato che il numero di soldati morti in guerra ha superato quota mezzo milione.
Media: più di 10mila soldati russi perseguiti per aver rifiutato di combattere in Ucraina
Media ucraini riferiscono che, dall’inizio del conflitto, oltre 10mila soldati russi sono stati perseguiti per essersi rifiutati di combattere in Ucraina.
L’inchiesta è stata condotta analizzando i dati disponibili online dei tribunali militari, che indicano come ci siano stati 10mila 25 casi di questo tipo dall’inizio del conflitto. Di questi:
- 9mila 59 riguardavano l’abbandono non autorizzato di un’unità
- 627 erano riferiti al mancato rispetto di un ordine
- 339 erano veri e propri casi di diserzione.
Secondo il report, 8mila 594 degli accusati sarebbero già stati condannati.
Zelensky e gli attacchi sul territorio russo: “Funzionano, come ci aspettavamo”
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky saluta come un successo la possibilità di colpire il territorio russo con le armi fornite dai Paesi occidentali.
“Funziona”, ha detto Zelensky nel suo tradizionale discorso quotidiano di oggi, “proprio come ci aspettavamo”. E ha ribadito quanto sia “davvero importante” la possibilità di colpire “le posizioni e i lanciatori dei terroristi russi vicino al confine”.
“Vediamo – ha concluso Zelensky – come l’impegno del mondo apre nuove prospettive per il ripristino della nostra sicurezza”.
Today, I would like to thank our warriors. Those who were able to turn this page of the war, which Putin intended to dedicate to his offensive but which ended up being another mistake for Russia.
— Volodymyr Zelenskyy / Володимир Зеленський (@ZelenskyyUa) June 18, 2024
I thank everyone who is defending Kharkiv, repelling attacks in Pokrovsk and other… pic.twitter.com/RJMJiveTe0
Kiev: bambini ucraini reclutati dalla Russia per incendiare le auto militari
Dmytro Lubinets, mediatore ucraino per i diritti umani, ha dichiarato che i bambini ucraini vengono reclutati da Mosca attraverso i social media per dar fuoco alle auto militari parcheggiate in città.
Il compenso per le loro azioni sarebbero di “diverse migliaia di dollari” e simili vicende si sarebbero verificate a Kiev, Odessa e Dnipro.
Estonia: ministro della Difesa propone prestito per acquisto di munizioni
Hanno Pevkur, ministro della Difesa estone, ha proposto la richiesta di un prestito internazionale del valore di 1,5 miliardi di euro in tre anni per finanziare l’acquisto di munizioni per il suo Paese.
Il prestito, secondo Pevkur, sarebbe finanziabile con un aumento del 2% della tassa sul reddito.
La proposta ha scatenato forti proteste nell’esecutivo.
Putin arrivato a Pyongyang, accolto da Kim Jong-un
Vladimir Putin è arrivato a Pyongyang per la sua visita in Corea del Nord.
Ad accoglierlo all’aeroporto, come riferisce l’agenzia di stampa Tass, c’era il leader nordcoreano Kim Jong-un.
La Tass informa che la giornata di domani sarà particolarmente ricca sul fronte diplomatico, con i due leader che parteciperanno insieme alla cerimonia ufficiale di benvenuto per poi dar vita agli incontri e alle trattative presso la residenza statale di Kumsusan, seguite da un incontro a due tra Putin e Kim Jong-un. Infine, ci sarà la firma dei documenti congiunti e le dichiarazioni alla stampa.
Stoltenberg: “Cina non può continuare a sostenere la Russia in guerra”
Il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, durante la conferenza stampa a Washington con il segretario di Stato americano, Antony Blinken, lancia un avvertimento alla Cina per il suo sostegno alla Russia.
Per Stoltenberg, “la Cina non può avere tutto. Non può continuare ad avere normali relazioni commerciali con i Paesi europei e allo stesso tempo alimentare la più grande guerra che abbiamo visto in Europa dalla Seconda Guerra Mondiale”.
Una posizione, spiega il segretario dell’Alleanza Atlantica, di cui sempre più alleati sono consapevoli.
A questo proposito, annuncia che al prossimo vertice Nato di Washington saranno rafforzate le partnership “con i nostri partner della regione Asia-Pacifico: Australia e Nuova Zelanda, Corea del Sud e Giappone”.
Svezia convoca ambasciatore russo per violazione spazio aereo
Il ministero degli Esteri di Stoccolma ha diffuso la notizia secondo cui l’ambasciatore di Mosca sarebbe stato convocato dalla Svezia. Il motivo risiede nel fatto che un bombardiere russo SU-24 avrebbe violato il suo spazio aereo vicino all’isola strategica di Gotland nel Mar Baltico, lo scorso 14 giugno.
Blinken, imporremo nuove sanzioni contro la Russia
“Intendiamo imporre nuove sanzioni contro la Russia per mantenere la pressione. Se Putin pensava di logorare l’Ucraina o l’Alleanza si sbagliava”.
Queste le parole di Antony Blinken, segretario di stato Usa, in una conferenza stampa a Washington con il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg.
Mosca: “Parole di Stoltenberg? Ci vogliono mettere alla prova”
“Ci sono esponenti della Nato che vogliono mettere alla prova la forza della Russia.
Queste le parole del vice ministro degli Esteri russo, Serghei Ryabkov commentando le dichiarazioni del segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg.
In un’intervista il segretario generale della Nato aveva dichiarato:
“La Nato come alleanza sta perseguendo una linea sempre più aggressiva, sempre più provocatoria, sempre più irresponsabile nella direzione russa”.
Kiev accusa: “I russi hanno decapitato un soldato ucraino”
“Nuove terribili prove della politica criminale della Russia, mirata alla distruzione degli ucraini. Abbiamo ricevuto informazioni che i comandanti russi hanno dato ordine di non catturare i militari ucraini, ma di ucciderli con una crudeltà disumana, mediante decapitazione. Nella regione di Donetsk è stata registrata la decapitazione di un difensore ucraino”.
Queste le parole del procuratore generale ucraino, Andriy Kostin, sulle violenze commesse dalla Russia durante il conflitto. Poi continua:
“Questa è una terribile barbarie che non trova posto nel XXI secolo e un’altra prova che i crimini di guerra commessi dall’aggressore non sono incidenti isolati, ma una strategia pianificata del regime russo”.
Orban: “Nessun ungherese prenderà parte alle attività in Ucraina
“Con il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg abbiamo concordato che nessun membro del personale ungherese prenderà parte alle attività dell’Alleanza in Ucraina e nessun fondo ungherese sarà utilizzato per sostenerle. Il nostro prossimo passo questa settimana è stato quello di garantire che questo accordo possa resistere alla prova del tempo. Il premier Mark Rutte ha confermato il suo pieno sostegno a questo accordo e continuerà a farlo. Alla luce di questo impegno, l’Ungheria è pronta a sostenerlo alla guida della Nato”.
Queste le parole di Viktor Orban, premier dell’Ungheria, scritte in un post su X:
Following the recent European elections, where Hungarians voted in huge numbers in favour of #peace, we reached an important agreement with #NATO Secretary General @jensstoltenberg . We agreed that no Hungarian personnel will take part in the activities of NATO in Ukraine and no… pic.twitter.com/Cliu4rZGCE
— Orbán Viktor (@PM_ViktorOrban) June 18, 2024
Il Ministero della Difesa canadese afferma che non è il momento giusto per inviare istruttori militari in Ucraina
Il ministro della Difesa canadese Bill Blair ritiene che le circostanze non siano ancora adatte affinché gli istruttori militari occidentali possano tornare in Ucraina.
L’Italia prevede di fornire all’Ucraina i missili Storm Shadow
L’Italia prevede di fornire all’Ucraina un lotto di missili da crociera a lungo raggio Storm Shadow.
H&M avvia il processo di liquidazione della sua filiale russa
La principale entità giuridica del rivenditore svedese H&M ha avviato il processo di liquidazione della sua filiale russa.
Il ministro degli Esteri ucraino ritiene che gli “strumenti giusti” riporteranno indietro gli ucraini dall’estero
Il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba ritiene che “gli strumenti e l’interazione giusti” ispireranno gli ucraini a tornare dall’estero.
Tajani: “A Kiev invieremo Samp-T, per il resto c’è segreto”
Sul nuovo pacchetto di armi per l’Ucraina, il ministro degli esteri italiano, Antonio Tajani, ha dichiarato:
“Sarà presentato al Copasir e c’è il segreto. Che si debba essere trasparenti posso essere d’accordo, condivido le parole di Crosetto, se si decide di togliere il segreto – inserito da un governo precedente – non ci sarebbe nessun problema. Ma anche per quanto riguarda il valore resta secretato”.
Poi ha aggiunto:
“L’unica cosa nota è che verrà inviata una batteria Samp-T difensiva per i cieli dell’Ucraina”.
Quattro nuovi sottomarini per la Marina della Russia, due nucleari
Quattro nuovi sottomarini, due a propulsione nucleare, presto entreranno in servizio nella Marina russa.
Lo ha annunciato il comandante, Alexander Moiseev. I sottomarini fanno parte di nuove unità da guerra che saranno consegnate alla fine dell’anno.
Kiev: documentati 300 casi di stupro da parte delle truppe russe
Dall’invasione russa in Ucraina, le autorità locali hanno documentato quasi 130 mila episodi di crimini di guerra, tra cui 301 casi di violenza sessuale, commessi dalle truppe di Mosca.
Lo rivela il procuratore generale dell’Ucraina, Andrei Kostin:
“Gli invasori russi hanno ucciso più di 12.000 civili, tra cui 551 bambini”.
Tajani: “Da Putin nessuna proposta di pace, ma di resa”
Il ministro degli Esteri Antonio Tajani in audizione alle commissioni Esteri congiunte di Camera e Senato ha parlato degli ultimi sviluppi del conflitto ucraino, respingendo l’idea che le proposte russe di pace abbiano davvero a cuore il termine della guerra:
“Quella del presidente Putin non è stata una proposta di pace, ma di resa. E come tale è inaccettabile. La pace è un’altra cosa. E per la vera pace noi continuiamo a lavorare. Gli ucraini prevedono ora una nuova offensiva russa più a nord, nell’area di Sumy. Obiettivo di Mosca è costringere Kiev a spostare truppe a nord, per completare la conquista della regione sud-orientale del Donbass. Le Forze armate russe stanno però avanzando lentamente, circa 200-300 metri al giorno“.
Secondo l’Ukrainska Pravda, 10.000 uomini e 450 armi russi sono stati ammassati nell’oblast di Lugansk
Gli analisti del canale Telegram di DeepState riferiscono che i russi hanno ammassato fino a 10.000 soldati e 450 pezzi di equipaggiamento militare nell’area tra Raihorodka e Novovodiane, a circa 20 km dal villaggio di Borova, nell’oblast di Kharkiv.
Gli analisti riferiscono che i russi vogliono ripetere la strategia dell’anno scorso di raggiungere prima la linea Nadiia-Novoiehorivka e poi la linea Pershotravneve-Cherneshchyna.
Media russi: “La polizia perquisisce la casa di un giornalista”
Il sito giornalistico Meduza ha raccontato che il giornalista del canale Telegram Sotavision, Artyom Krieger, è stato prelevato dalla polizia russa per essere interrogato.
Non è chiaro il perché dell’intervento.
Gli incendi notturni nei depositi petroliferi nell’oblast di Rostov in Russia sono un’operazione del servizio di sicurezza ucraino
I droni del Servizio di sicurezza ucraino (SSU) hanno attaccato nella notte tra il 17 e il 18 giugno i depositi petroliferi dell’Azovprodukt a Rostov e una filiale della Donnefteprodukt nella città di Azov.
Secondo i social media russi, i residenti locali hanno passato l’intera notte a contare le esplosioni e a lamentarsi che un altro drone avesse raggiunto il suo obiettivo.
Putin: “Kim e Pyongyang solidi alleati contro l’egemonia dell’Occidente”
La visita del presidente russo Vladimir Putin in Corea del Nord è stata anticipata da un suo articolo apparso per il quotidiano nordcoreano Rodong Sinmun.
Nelle parole di Putin c’è tutta l’intenzione di cooperare in maniera ancora più proficua con lo stato guidato dal dittatore Kim Jong-un contro le mire egemoniche dell’Occidente:
“Pyongyang è sempre stato il nostro sostenitore impegnato e solidale, pronto a confrontarsi con l’ambizione dell’Occidente di impedire l’emergere di un ordine mondiale multipolare basato sulla giustizia, sul rispetto reciproco della sovranità e sulla considerazione degli interessi reciproci. Insieme ci opporremo alle loro misure restrittive illegittime“.
Mosca inizia le esercitazioni navali sul Pacifico e sul Mar del Giappone
La Marina militare russa vorrebbe iniziare a stretto giro alcune esercitazioni navali nel Mar del Giappone e sul Pacifico: lo riferisce l’ufficio stampa della Flotta russa del Pacifico, ripreso dalle agenzie stampa Tass e Interfax.
Le esercitazioni dovrebbero iniziare il 18 e terminare il 28 giugno.
Mattarella: “La pace sia giusta e non frutto delle armi. Aiuti finché necessario”
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, dopo il colloquio con la presidentessa della Moldova Maia Sandu, ha ribadito ancora una volta che l’Italia supporterà l’Ucraina fino a quando non verrà raggiunta una pace non basata sulla violenza delle armi:
“Questo fine settimana si è tenuto in Svizzera il Vertice sulla Pace. Si è trattato di un primo, importante momento di confronto a livello internazionale. Congiuntamente agli altri Paesi amici dell’Ucraina, desideriamo lavorare per una pace giusta, che rispetti i principi della Carta delle Nazioni Unite e non che sia frutto della forza delle armi e della prepotenza“.
Cina: “Stoltenberg smetta di seminare discordia”
Lin Jian, portavoce della diplomazia cinese, in un punto stampa ha criticato le parole che il segretario della Nato Jens Stoltenberg ha rivolto contro l’azione cinese di disturbo del summit svizzero sulla pace per l’Ucraina:
“Lo esortiamo a smettere di incolpare gli altri e di seminare discordia, a non aggiungere benzina al fuoco e a fare qualcosa di concreto per la soluzione politica della crisi“.
Il Dipartimento di Stato USA: “Le richieste di Putin all’Ucraina contraddicono la Carta delle Nazioni Unite, la moralità e il buon senso”
Il Dipartimento di Stato americano ha criticato il cosiddetto “piano di pace” del presidente russo Vladimir Putin, sottolineando la riluttanza della Russia a impegnarsi in discussioni serie sulla pace in Ucraina: è quanto riferito da Matthew Miller, portavoce del Dipartimento di Stato.
Miller ha poi aggiunto:
“Le azioni della Russia lo rendono particolarmente chiaro mentre continua le sue campagne di bombardamento contro le infrastrutture critiche dell’Ucraina, minaccia le navi nel Mar Nero e trasferisce con la forza decine di migliaia di bambini ucraini“.
Guerra in Ucraina, la Russia attacca il sud ucraino con Iskander, missili anti-radar e bombe guidate
Nella mattinata di ieri 17 giugno 2024 i russi hanno nuovamente attaccato il sud dell’Ucraina, lanciando missili balistici ed effettuando attacchi aerei con bombe guidate.
I russi hanno attaccato l’oblast di Mykolaiv con un missile balistico che trasportava una munizione a grappolo (probabilmente un Iskander-M) e durante la notte hanno lanciato un missile anti-radar Kh-31P sull’oblast di Odessa. Entrambi gli attacchi sono stati effettuati dal territorio della Crimea.
Zelensky: “Stiamo spingendo i russi fuori da Kharkiv”
Mosca ha lanciato una nuova offensiva il 10 maggio nell’oblast di Kharkiv, dove la situazione rimane molto tesa. Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha ribadito il lavoro impeccabile dei militari per contenere l’avanzata nemica.
“Le nostre forze stanno gradualmente spingendo le truppe russe fuori dall’oblast di Kharkiv. E ringrazio per questo ogni guerriero e ogni unità, che stanno chiaramente adempiendo ai loro compiti, compresi quelli che stanno anche ricostituendo il nostro fondo di scambio di prigionieri con i soldati russi”.
Usa: “Preoccupati per intensificarsi dei rapporti tra Russia e Nord Corea”
L’intensificarsi delle relazioni tra Corea del Nord e Russia testimoniato dalla visita di Vladimir Putin a Pyongyang preoccupa gli Stati Uniti. Il portavoce del Dipartimento di Stato, Matthew Miller, ha espresso i suoi timori durante una conferenza stampa.
“Crediamo che l’approfondimento della cooperazione tra Russia e Corea del Nord sia qualcosa che dovrebbe preoccupare molto chiunque sia interessato a mantenere la pace e la stabilità nella penisola coreana, a sostenere il regime globale di non proliferazione, a rispettare le risoluzioni del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite e, naturalmente, a sostenere il popolo ucraino nella sua difesa della libertà dall’invasione russa”.
Putin in visita in Corea del Nord: “Sostegno incessante”
Oggi e domani il presidente russo Vladimir Putin sarà in visita a Pyongyang su invito di Kim Jong Un. In questi giorni il leader del Cremlino ha ringraziato la Corea del Nord per il suo “fermo sostegno” alla guerra di Mosca in Ucraina.
“La Russia e il Nord stanno sviluppando attivamente una partnership multilaterale”.
Russia, persi 528.620 soldati in Ucraina da inizio conflitto
La Russia ha perso 528.620 soldati in Ucraina dall’inizio della sua invasione del 24 febbraio 2022. Il dato è stato riportato dallo Stato maggiore delle forze armate ucraine oggi 18 giugno. Questo numero comprende 1.230 vittime nelle ultime 24 ore.
Secondo il rapporto la Russia ha perso anche 7.974 carri armati, 15.307 veicoli corazzati da combattimento, 19.031 veicoli e serbatoi di carburante, 13.959 sistemi di artiglieria, 1.104 sistemi di razzi a lancio multiplo, 853 sistemi di difesa aerea, 359 aerei, 11.187 droni e 28 navi.
Russia, depositi di petrolio a fuoco per attacco con droni
Diversi depositi di petrolio sono andati a fuoco in seguito all’attacco con dei droni nella città di Azov, nella regione russa di Rostov. La notizia è stata riportata dal governatore della regione meridionale della Russia, che ha fornito un quadro dettagliato della situazione e ha spiegato che attualmente non ci sono vittime.