L’INPS ha recentemente introdotto una nuova procedura telematica per la gestione delle domande di riscatto ai fini del Trattamento di Fine Servizio (TFS) e del Trattamento di Fine Rapporto (TFR). Questa innovazione è rivolta agli iscritti e agli Enti datori di lavoro, in particolare alle Amministrazioni statali, e promette di semplificare notevolmente l’inoltro e la gestione delle domande.

Riscatto TFS-TFR: funzionalità disponibili per i cittadini

La nuova procedura telematica offre diverse funzionalità agli iscritti all’INPS, specificamente agli ex INADEL ed ex ENPAS. Ecco un elenco dettagliato delle operazioni che possono essere effettuate:

  • Domanda di riscatto ai fini TFS/TFR: questa funzione è disponibile solo per gli iscritti all’ex INADEL e consente di avviare il processo di riscatto.
  • Richiesta di anticipata estinzione delle rate residue: anche questa funzione è riservata agli iscritti all’ex INADEL e permette di richiedere l’estinzione anticipata delle rate di riscatto.
  • Registrazione dell’avvenuto pagamento di anticipata estinzione: disponibile sia per gli iscritti all’ex ENPAS che all’ex INADEL, questa funzione permette di registrare il pagamento effettuato.
  • Richiesta di esonero dal pagamento delle rate residue: questa funzione è disponibile solo per gli iscritti all’ex INADEL.
  • Rinuncia al riscatto: sia gli iscritti all’ex ENPAS che all’ex INADEL possono rinunciare al riscatto utilizzando questa funzionalità.
  • Consultazione delle domande inoltrate: questa funzione consente di visualizzare lo stato delle domande già presentate, ed è disponibile per entrambi gli ex istituti.

Riscatto TFS-TFR: funzionalità per gli Enti datori di lavoro

Anche gli Enti datori di lavoro, specificamente le Amministrazioni statali, possono beneficiare di nuove funzionalità telematiche per gestire le domande di riscatto TFS/TFR dei propri dipendenti iscritti all’ex ENPAS. Ecco le principali operazioni disponibili:

  • Domanda di riscatto ai fini TFS/TFR: gli Enti possono presentare domande di riscatto per i propri dipendenti.
  • Richiesta di anticipata estinzione delle rate residue: questa funzione permette di richiedere l’estinzione anticipata delle rate residue.
  • Richiesta di esonero dal pagamento delle rate residue: gli Enti possono richiedere l’esonero dal pagamento delle rate residue.
  • Nuova domanda di riscatto a rettifica della precedente: questa funzione consente di correggere eventuali errori nelle domande già inoltrate.
  • Consultazione delle domande inoltrate: gli Enti possono visualizzare lo stato delle domande presentate per i propri dipendenti.

Accesso alla procedura telematica

Per accedere alla nuova procedura online, è necessario visitare il sito ufficiale dell’INPS e autenticarsi tramite uno dei seguenti sistemi:

  • SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) Livello 2: richiede un’identificazione digitale di secondo livello.
  • CNS (Carta Nazionale dei Servizi): utilizzabile per l’accesso sicuro ai servizi.
  • CIE 3.0 (Carta di Identità Elettronica 3.0): permette l’accesso con la nuova carta d’identità elettronica.
  • PIN Dispositivo: disponibile solo per i residenti all’estero che non possono richiedere lo SPID.
  • eIDAS (electronic IDentification Authentication and Signature): sistema di identificazione elettronica europeo.

Una volta effettuato l’accesso, è possibile digitare “Riscatti TFS e TFR” nel campo di ricerca della homepage per accedere alle specifiche funzionalità.

Consultazione e gestione delle domande

Le domande di riscatto TFS/TFR già inoltrate possono essere consultate attraverso la voce di menu “Consultazione domande inoltrate“. Un manuale dettagliato è disponibile nella sezione “Manuali” del sito istituzionale per guidare gli utenti attraverso la nuova procedura.

Supporto e assistenza

Gli utenti che necessitano di assistenza possono avvalersi dei servizi offerti dagli Istituti di Patronato riconosciuti dalla legge o contattare il Contact Center Integrato dell’INPS. Il numero verde 803164 è disponibile gratuitamente da rete fissa, mentre il numero 06164164 può essere utilizzato da rete mobile con costi variabili in base al gestore.

Procedura “WEBDOM” e Applicativo “SIN”

A partire dalla data di pubblicazione del presente messaggio, tutte le domande di riscatto TFS/TFR devono essere inoltrate e consultate tramite la procedura “WEBDOM”. Gli operatori delle sedi INPS possono utilizzare questa procedura per acquisire e gestire le domande presentate dagli iscritti. Successivamente, la lavorazione della domanda può essere trasferita nell’applicativo “SIN” per una gestione completa.

Novità per le Amministrazioni statali

Per le domande provenienti dalle Amministrazioni statali, non è più possibile modificare i dati specifici della domanda dopo l’inoltro. In questi casi, è necessario utilizzare la nuova funzionalità “Accogli con riserva” per richiedere all’Amministrazione la modifica dei dati inseriti.