Al termine delle elezioni europee e amministrative e aspettando i ballottaggi, iniziano a circolare i primi sondaggi politici su ciò che ha raccontato il voto alle europee. Tra questi non potevano mancare i sondaggi politici EMG diffusi il 14 giugno, focalizzati su alcuni temi politici, come la valutazione degli italiani sull’Unione europea e l’idea di una coalizione di centrosinistra, accompagnati da altri temi sociali e di attualità come le vacanze estive.
Sondaggi politici EMG 14 giugno 2024: metodologia dell’indagine
Il sondaggio EMG commissionato dalla Rai fornisce un quadro dettagliato delle opinioni degli italiani dopo le elezioni europee del 2024. Con una raccolta di dati rigorosa e un’analisi dettagliata, emergono interessanti insights sulla percezione del ruolo dell’Italia nell’UE, sulla politica interna e sui comportamenti dei consumatori in vista delle vacanze estive.
Il sondaggio è stato condotto su un campione rappresentativo della popolazione italiana maggiorenne, stratificato per sesso, età, regione e classe demografica dei comuni. Sono stati contattati complessivamente 2.000 individui, di cui 1.612 hanno partecipato, risultando in un tasso di risposta dell’81%. Il metodo di raccolta delle informazioni è stato telematico su panel.
Rappresentatività del campione
- Universo: Popolazione italiana maggiorenne
- Campione: 1.612 casi
- Intervallo Fiduciario delle Stime: ±2,3%
- Totale Contatti: 2.000
- Tasso di Risposta: 81%
- Rifiuti/Sostituzioni: 388 (19%)
Sondaggi politici EMG 14 giugno 2024: opinioni sull’Italia nell’Unione europea
Negli ultimi giorni ha tenuto banco il tema delle elezioni europee e, soprattutto, il voto che hanno dato gli europei, o quantomeno quelli che sono andati a votare. Risultati importanti si sono rivelati in Francia, Germania, Belgio e Ungheria, mentre in Italia Fratelli d’Italia ha consolidato la propria posizione, PD e AVS sono cresciuti, ma a far rumore è stato anche l’elevato tasso di astensionismo, superiore al 50%.
Alla domanda “Dopo le elezioni europee secondo lei l’Italia in Unione Europea risulterà:“, le risposte sono state le seguenti:
- Uguale a prima: 51%
- Più forte: 23%
- Più debole: 15%
- Non sa/non risponde: 11%
La percezione sopra descritta mostra quindi una certa stabilità nella visione del ruolo dell’Italia nell’UE.
Costruzione di un’alleanza di centrosinistra
Dopo il recente risultato elettorale in Italia, c’è da riflettere anche sulle posizioni del centrosinistra, sull’idea di una coalizione unitaria e sulle possibilità di superare l’attuale coalizione di governo.
Entrando più nel particolare, agli elettori di centrosinistra è stato chiesto: “Dopo le elezioni europee la costruzione di un’alleanza di centrosinistra sarà…“:
- Più semplice: 59%
- Più difficile: 20%
- Impossibile: 3%
- Non sa/non risponde: 18%
Si respira quindi un certo ottimismo tra gli elettori di centrosinistra riguardo alla coesione futura del loro schieramento.
Sondaggi politici EMG 14 giugno 2024: la posizione di Meloni verso intese con PPE
Altro tema centrale post-europee è stata la posizione della premier Giorgia Meloni e le eventuali intese con il Partito Popolare Europeo. Nel dettaglio, gli elettori di centrodestra hanno risposto alla domanda: “Dopo le elezioni europee la posizione di Meloni verso intese con PPE di Ursula von der Leyen sarà…“:
- Non cambierà: 49%
- Più aperta: 28%
- Meno aperta: 10%
- Non sa/non risponde: 13%
Piani per le vacanze estive
Alla domanda “Quest’estate partirà per le vacanze?“, le risposte degli intervistati sono state le seguenti:
- Sì: 46%
- No: 40%
- Non sa/non risponde: 14%
In merito al budget per le vacanze, gli intervistati hanno risposto alla domanda: “Quest’anno il suo budget per le vacanze sarà più alto o più basso rispetto all’estate scorsa?“. La maggioranza degli intervistati ha risposto uguale, mentre uno su quattro ha risposto “inferiore”. Nel dettaglio:
- Uguale: 46%
- Più basso: 26%
- Più alto: 11%
- Non sa/non risponde: 17%
Si tratta senza dubbio di dati che dati riflettono non solo una certa stabilità economica, ma anche una preferenza prioritaria da parte degli italiani, con una parte significativa della popolazione che non intende ridurre le spese per le vacanze.