A una settimana dalla chiusura del primo turno delle elezioni amministrative dell’8-9 giugno 2024 è tempo di guardare ai ballottaggi, ovvero a quei Comuni in cui ancora non c’è un nuovo sindaco a causa delle preferenze effettuate dagli elettori nel weekend elettorale. Andiamo a vedere quali sono i Comuni dove si vota per i ballottaggi delle amministrative e facciamo il punto della situazione su quello che è accaduto finora.

Ballottaggi amministrative 2024: risultati del primo turno elettorale

Le elezioni amministrative dell’8 e 9 giugno 2024 hanno visto la partecipazione di oltre 3700 comuni italiani. La chiusura dei seggi è avvenuta il 9 giugno alle 23:00, ma lo spoglio delle schede ha avuto inizio solo il giorno seguente, con una priorità iniziale per le schede elettorali europee. A partire dalle 14:00, sono cominciate le operazioni di scrutinio per le elezioni regionali in Piemonte, seguite dallo spoglio delle elezioni amministrative.

Il primo turno delle elezioni comunali ha evidenziato una prevalenza del centrosinistra, che ha conquistato 9 capoluoghi di provincia su 15, mentre il centrodestra ne ha ottenuti 6. Ecco i dettagli dei capoluoghi conquistati dai rispettivi schieramenti:

Capoluoghi conquistati dal centrosinistra

  • Cagliari: Massimo Zedda
  • Bergamo: Elena Carnevali
  • Pavia: Michele Lissia
  • Cesena: Enzo Lattuca
  • Livorno: Luca Salvetti
  • Modena: Massimo Mezzetti
  • Pesaro: Andrea Biancani
  • Prato: Ilaria Bugetti
  • Reggio Emilia: Marco Massari

Capoluoghi conquistati dal centrodestra

  • Pescara: Carlo Masci
  • Campobasso: Aldo De Benedittis
  • Ascoli Piceno: Marco Fioravanti
  • Biella: Marzio Olivero
  • Ferrara: Alan Fabbri
  • Forlì: Gian Luca Zattini

Ballottaggi amministrative 2024: dettagli sui Comuni al voto e candidati

Per i comuni sopra i 15.000 abitanti che non hanno visto un candidato sindaco superare il 50% più uno dei voti, si terrà un secondo turno di ballottaggio. Le date stabilite sono domenica 23 giugno dalle 7:00 alle 23:00 e lunedì 24 giugno dalle 7:00 alle 15:00.

Capoluoghi di Regione al ballottaggio

Facciamo il punto della situazione sui capoluoghi di Regione chiamati al ballottaggio e le percentuali ottenute al primo turno dai candidati che si sfideranno il prossimo weekend.

Bari

  • Vito Leccese (Pd): 47%
  • Fabio Romito (centrodestra): 29%

Campobasso

  • Aldo De Benedittis (centrodestra): 48,3%
  • Marialuisa Forte (centrosinistra): 31,8%

Firenze

  • Sara Funaro (Pd): 43%
  • Eike Schmidt (centrodestra): 33%

Potenza

  • Francesco Fanelli (centrodestra): 40%
  • Vincenzo Telesca (centrosinistra): 32%

Perugia

  • Vittoria Ferdinandi (centrosinistra): 49%
  • Margherita Scoccia (centrodestra): 48%

Caltanissetta

  • Walter Tesauro (centrodestra): 34%
  • Annalisa Petitto (centrosinistra): 30,82%

Altri Comuni importanti al ballottaggio

Avellino

  • Antonio Gengaro (centrosinistra): 36,98%
  • Laura Nargi (civica): 32,49%

Cremona

  • Alessandro Portesani (centrodestra): 43,19%
  • Andrea Virgilio (centrosinistra): 41,94%

Rovigo

  • Valeria Cittadin (centrodestra): 49,1%
  • Edoardo Gaffeo (centrosinistra): 28,09%

Urbino

  • Maurizio Gambini (centrodestra): 47,9%
  • Federico Scaramucci (centrosinistra): 44,7%

Vercelli

  • Roberto Scheda (centrodestra): 37,87%
  • Gabriele Bagnasco (centrosinistra): 25,6%

Vibo Valentia

Roberto Cosentino (centrodestra): 38,4%

Vincenzo Romeo (centrosinistra e M5S): 31,9%

Trattative e apparentamenti per il ballottaggio

Le trattative per gli apparentamenti nei comuni che andranno al ballottaggio sono state intense. A Perugia, la differenza tra Vittoria Ferdinandi e Margherita Scoccia è di soli 598 voti, rendendo più che fondamentali i voti degli altri tre candidati.

A Bari, Vito Leccese, che ha sfiorato la vittoria al primo turno, potrà contare sul sostegno di una coalizione composta da Pd, Verdi, M5S e Sinistra Italiana. Fabio Romito, dal canto suo, può sperare in una rimonta con il supporto di tutto il centrodestra e l’arrivo di sette ministri del governo Meloni a Bari.

Sara Funaro del centrosinistra e Eike Schmidt del centrodestra stanno cercando di attrarre i voti degli elettori di Stefania Saccardi a Firenze, che ha già dichiarato il suo sostegno a Funaro, e di Cecilia Del Re, la cui lista Firenze Democratica ha ottenuto il 6,21% dei voti. Anche i voti di Lorenzo Masi (M5S) e Dmitrij Palagi (Sinistra radicale) sono ancora in bilico.

A Potenza, Vincenzo Telesca (centrosinistra) sta negoziando con Pierluigi Smaldone (M5S) e Francesco Giuzio (Basilicata possibile), mentre Francesco Fanelli (Lega) ha già il supporto di tutto il centrodestra.

Altri comuni al voto il 23 e 24 giugno

Oltre ai capoluoghi già menzionati, altri comuni andranno al ballottaggio, inclusi quelli in Lombardia, Piemonte, Lazio, Liguria, Campania, Sardegna, Calabria, Toscana, Marche, Molise, Puglia, e Veneto. Alcuni dei comuni più significativi sono:

  • Lombardia: Chiari, Lainate, Novate Milanese, Settimo Milanese
  • Piemonte: Verbania, Vercelli, Rivoli
  • Lazio: Civitavecchia, Palestrina, Tarquinia
  • Liguria: Rapallo
  • Toscana: Pontedera, Cortona, Empoli, Piombino, Montecatini Terme, Tresignana
  • Marche: Urbino, Recanati
  • Molise: Colle d’Anchise
  • Campania: Torre Annunziata, Casal di Principe, Castel Volturno, San Giuseppe Vesuviano, Nocera Superiore, Aversa
  • Calabria: Gioia Tauro, Vibo Valentia
  • Puglia: Manfredonia, San Severo, San Giovanni Rotondo, Putignano, Copertino, Santeramo in Colle
  • Sardegna: Monserrato