Un litigio per futili motivi è costato la vita a Maria Dolores Cannas, 57enne residente a Sinnai (provincia di Cagliari). L’omicidio è avvenuto nel pomeriggio di oggi 16 giugno 2024 e l’autore è stato il figlio di 27 anni: dopo averla colpita alla schiena è fuggito dall’abitazione di famiglia.

Il 27enne è stato arrestato poco tempo dopo l’aggressione dai Carabinieri. Inutili i tentativi del 118 di salvare la donna.

Cagliari, tragedia a Sinnai: uccide la madre a coltellate, arrestato il figlio

Tragico omicidio in provincia di Cagliari, a Sinnai. Intorno alle 16 di oggi 16 giugno 2024, un ragazzo di 27 anni (Andrea Tidu) ha ucciso la madre 57enne, Maria Dolores Cannas, con alcune coltellate alla schiena. Il marito della donna, un giardiniere, si trovava al momento dell’aggressione nella stanza accanto.

Non appena sentite le urla della moglie, l’uomo ha cercato di salvarla ma non ce l’ha fatta: trovata in una pozza di sangue, ha cercato di tamponare le ferite di Cannas. Il figlio si era già allontanato, ma è stato arrestato poco tempo dopo dai Carabinieri.

All’origine dell’aggressione una lite, di cui però non si conoscono ancora le motivazioni (forse futili). Profondo il cordoglio nella cittadinanza di Sinnai dopo aver appreso dell’omicidio.

L’intervento delle Forze dell’Ordine e del 118

La chiamata alle Forze dell’Ordine, giunte da Quartu, è stata immediata, anche se al momento non si sa se a contattarle sia stato il marito della vittima o i vicini di casa. Sono intervenuti sul posto anche i sanitari del 118, che hanno cercato di salvare la vita di Cannas.

Purtroppo per lei non c’è stato nulla da fare: la 57enne sarebbe deceduta per un’emorragia interna dovuta alla perforazione di un polmone. Come accennato, i Carabinieri hanno arrestato il figlio un centinaio di metri più in là rispetto all’abitazione: era seduto immobile su un marciapiede e non ha opposto resistenza al momento dell’arresto.

Per eseguire i rilievi del caso sono giunti sul luogo dell’omicidio anche il magistrato Enrico Lussu ed il medico legale.

Proprio a Sinnai nel 1991 c’era stato un triplice omicidio che era costato la vita a 3 pastori. Recentemente quello che era stato considerato il responsabile di quelle morti, Beniamino Zuncheddu, è stato rilasciato dal carcere.