Morata, la Serie A nel destino: ora c’è anche il Napoli – Una vetrina Europea con vista sul calciomercato. Non che servisse Euro 2024 per far conoscere a tutti le qualità di Alvaro Morata, ma il gol e la grande prestazione nell’esordio nella competizione contro la Croazia (netto 3-0) hanno nuovamente riaperto il dibattito in merito al futuro dell’attaccante della Spagna. Sempre protagonista, che sia club o nazionale, e sempre criticato. Strano destino il suo. Tanto che lo stesso Morata nei giorni scorsi non ha nascosto tutto il disappunto per la situazione che si è creata intorno a lui, aprendo nuovamente le porte a un suo addio all’Atletico Madrid.
Alvaro Morata per rendere al meglio ha bisogno di sentirsi amato e apprezzato, proprio come successo nei suoi anni italiani. L’attaccante spagnolo è stato uno dei grandi protagonisti del ciclo vincente della Juventus e più volte, anche nel recentissimo passato, è stato vicino a far ritorno in Serie A. Campionato che è la vera meta di Morata. Il 31enne infatti è stanco di non essere al centro del progetto Atletico Madrid e cerca un club che lo coccoli e lo faccia sentire importante.
Morata, la Serie A nel destino: ora c’è anche il Napoli. E la clausola…
E l’Italia, non è un segreto, è il campionato dove sogna di giocare nella prossima stagione. Un desiderio che potrebbe venire presto esaudito. Morata infatti può lasciare l’Atletico Madrid dietro il pagamento della clausola di rescissione di 12 milioni di euro: un vero e proprio affare per chiunque. E dall’Italia non sono di certo insensibili a un’occasione low cost come quella di Morata, attaccante dal rendimento assicurato.
In effetti sono tre i club italiani che hanno messo gli occhi su Morata, chiedendo informazioni su costi di ingaggio e termini di pagamento della clausola. Su tutte la Juventus. La società bianconera non ha nell’attaccante centrale la priorità di queste prime settimane di mercato, ma sarebbe ugualmente pronta a riportare in bianconero Morata in uno scambio con Moise Kean, attaccante che già a gennaio è stato a un passo dall’Atletico Madrid, prima che la trattativa saltasse a causa dell’infortunio della punta italiana. Resta da capire se gli spagnoli apriranno allo scambio.
La richiesta di Conte e la possibilità Napoli
Su Morata, inoltre, c’è nuovamente la Roma. La società giallorossa già la scorsa estate cercò senza successo di portare nella Capitale l’attaccante spagnolo e adesso è pronta a riprovarci. I contatti con il suo entourage sono ripresi, ma la Roma sa bene che la concorrenza è tanta. Nelle ultime ore però nella corsa a Morata si è iscritto a un po’ a sorpresa anche il Napoli, su precisa richiesta di Antonio Conte che ha già allenato lo spagnolo con successo ai tempi della Juventus.
Il Napoli sa benissimo che nel corso dell’estate Osimhen andrà via (al momento però nessun club si è avvicinato ai 130 milioni di clausola) e lavora per non farsi trovare impreparato. Morata nelle idee di Conte e della società azzurra non sarebbe il vice Osimhen, ma l’attaccante idea per completare il reparto che arriverebbe insieme a una prima punta (non è un segreto che Lukaku sia la prima scelta nel caso, molto probabile, di addio del nigeriano). La pista Morata-Napoli si scalderebbe dunque solo nel caso di cessione di Simeone: da lì infatti arriverebbero le risorse necessarie per andare all-in su Morata e accontentare così le richieste di Conte.