Come si fa il gelato alla pesca senza gelatiera
D’estate il gelato è sempre una buona idea, soprattutto se fatto in casa utilizzando ingredienti di stagione. Con la gelatiera oppure senza, i modi per fare il più amato tra i dolci dell’estate sono davvero molti: c’è chi usa il latte, chi la panna, chi lo yogurt, ma quello che conta è sempre il risultato. Un dolce gradevole, fresco, con la giusta consistenza e che si scioglie in bocca. Scopriamo quindi come fare il gelato alla pesca senza gelatiera a seconda dei propri gusti e delle proprie esigenze.
Gelato alla pesca senza gelatiera fatto con la panna
Cominciamo con la ricetta del gelato alla pesca da fare senza utilizzare la gelatiera in una versione super semplice che prevede soltanto due ingredienti:
- 250 g polpa di pesche
- 100 ml panna da montare zuccherata
Mettete la polpa delle pesche in una ciotola ampia e poi trasferitela in freezer per 3 ore, in modo che si congeli completamente. Trascorso il tempo, recuperatela dal congelatore e trasferitela nel frullatore assieme alla panna già zuccherata e ben fredda di frigorifero. Frullate il tutto in modo da ottenere una crema omogenea e poi trasferitela in un contenitore adatto al congelatore e lasciate rapprendere per 30 minuti prima di servire.
Fatto con il latte condensato
Un altro modo di fare il gelato alla pesca senza gelatiera è quello di usare, oltre alla panna, il latte condensato, che garantisce al gelato una straordinaria cremosità. Gli ingredienti per questa variante sono:
- 200 g latte condensato
- 200 g panna fresca da montare
- 400 g polpa di pesche noci
Prima di montare la panna, ricordatevi di mettere nel congelatore per dieci minuti la ciotola e le fruste che andrete ad utilizzare. Nel frattempo mettete nel frullatore le pesche sbucciate e tagliate a pezzetti con il latte condensato e lavorate il tutto in modo da ottenere una crema omogenea. Nella ciotola che avete tenuto in fresco montate ora la panna ben fredda: quando sarà quasi montata aggiungete un cucchiaio di zucchero.
Aggiungete la panna montata alla crema di latte condensato e pesche, facendo movimenti delicati dal basso verso l’alto per non farla smontare. Infine trasferite il vostro gelato alle pesche senza gelatiera in un contenitore di vetro o di acciaio dotato di coperchio e mettetelo nel congelatore per circa cinque ore prima di servirlo.
Provatelo anche a base di yogurt
Il gelato alla pesca senza gelatiera si può fare anche utilizzando, al posto della panna, dello yogurt greco, ottenendo così un risultato decisamente più light. Ecco quello che vi serve:
- 4 pesche grandi e piuttosto mature
- 2 cucchiai da tavola di miele (o di agave o sciroppo d’acero)
- 500 gr di yogurt greco alla pesca (oppure alla vaniglia o bianco)
- circa mezzo bicchiere di acqua calda
- 1 cucchiaio di estratto di vaniglia in bacca
Tagliate a metà le pesche, levate il nocciolo e affettatele con la buccia. Posizionate poi le fette su una teglia rivestita di carta forno e trasferitele in freezer per almeno un paio d’ore. Trascorso questo tempo, riponetele ancora congelate nel frullatore con lo yogurt e il miele. Aggiungete qualche cucchiaio di acqua calda e frullate fino a quando non si sarà formata una crema soffice. Aggiungete un goccio di estratto di vaniglia e trasferite il composto in una teglia di alluminio coperta di stagnola. Mettetela in freezer una notte intera prima di servire.
Con cosa accompagnare il gelato?
Una volta che il gelato alla pesca senza gelatiera è pronto, potete decidere di servirlo al naturale oppure di accompagnarlo con qualche topping. Particolarmente azzeccata e in grado di esaltare il sapore delle pesche è la salsa al caramello, ma potete anche decidere di dare un tocco di croccantezza con del muesli o dei biscotti sbriciolati. Fantastico anche l’accompagnamento con un liquore dolce, magari all’amaretto.