Pesante il clima attorno alle persone straniere in Germania. Venerdì 14 giugno 2024 due bambine originarie del Ghana sono state aggredite e prese a calci in una città del Meclemburgo-Pomerania Anteriore (est del paese): autori del gesto sarebbero stati 20 ragazzi e la loro motivazione sarebbe stata un attacco razzista.

La Polizia sta indagando per cercare informazioni e testimoni.

Germania, aggressione contro due bambine ghanesi nel nord-est: caccia al gruppo di 20 razzisti

Vile aggressione da parte di un gruppo di 20 ragazzi ai danni di due bambine ghanesi, di 8 e 10 anni, una delle quali presa a calci in faccia e poi portata in ospedale. E’ quanto accaduto nella serata del 14 giugno 2024 a Grevesmühlen, nel Meclemburgo-Pomerania Anteriore (nell’est della Germania).

Secondo le prime informazioni fornite dalla polizia, i 20 ragazzi si sarebbero avvicinati alle due bambine insultandole e spintonandole, finché non è scattata la vera e propria aggressione fisica. Quando sono intervenuti i genitori delle piccole, il gruppo ha attaccato anche loro, prendendo di mira in particolar modo il padre.

Al momento dell’arrivo della Polizia i ragazzi si erano già allontanati, non prima però di aver insultato in modo razzista le bambine ed i loro genitori. La piccola di 8 anni è stata portata, come accennato, in ospedale con suo padre ed entrambi non presenterebbero ferite gravi.

Le indagini da parte delle Forze dell’Ordine

Non appena divenuta di dominio pubblico la notizia, molte persone si sono rivolte alle locali Forze dell’Ordine per avere maggiori informazioni al riguardo. La Polizia sta indagando su violazione dell’ordine pubblico, lesioni personali gravi, sedizione ed insulti, mentre gli agenti stanno cercando testimoni dell’accaduto.

Anche la politica ha voluto dire la sua: il ministro dell’Interno del Meclemburgo-Pomerania Anteriore, Christian Pegel (SPD), ha condannato l’attacco e le sue possibili motivazioni razziste, mentre il sindaco della città in cui è avvenuta la vile aggressione, Grevesmühlen, ha espresso la sua vicinanza alle bambine in un’intervista radiofonica:

Questo atto di matrice razzista mi stupisce semplicemente. Ciò dimostra un odio senza fondo e una disumanità disinibita e non può essere scusato. Penso che viviamo tempi molto difficili, dove i problemi complessi si trovano per strada e coloro che usano slogan noiosi e soluzioni semplici hanno vita facile come arruffapopoli.

Si respira una brutta aria in Germania, con le aggressioni a danno di politici (sia di destra sia di sinistra) che si sono accumulate negli ultimi mesi. Ancora più preoccupante il clima di intolleranza verso persone straniere: l’ultimo episodio in tal senso è stato un attacco con coltello durante una manifestazione anti-islam, avvenuto alla fine di questo maggio.