L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) ha pubblicato nella giornata di oggi, 14 giugno 2024, due bandi per altrettanti concorsi pubblici e un totale di 10 posti per profili amministrativi. Nello specifico, un bando assegna cinque posti nel profilo professionale di funzionario di amministrazione, di V livello retributivo, e un altro bando di concorso riguarda il profilo professionale di collaboratore di amministrazione, di VII livello retributivo. I posti assegnati dai bandi di concorso riguardano le zone di lavoro di Roma, Napoli e Pisa. Per inviare la domanda di candidatura gli interessati hanno tempo fino al 15 luglio 2024.
Ecco quali sono le informazioni essenziali per prendere parte ai concorsi pubblici dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, i requisiti e i titoli di studio richiesti, le modalità di utilizzo della piattaforma telematica di reclutamento della Pubblica amministrazione e in cosa consistono le prove d’esame.
Concorsi INGV amministrativi 2024, quali sono i profili ricercati dai bandi?
Nella giornata di oggi, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) ha pubblicato due bandi di concorso pubblico per un totale di 10 posti. I bandi sono, nel dettaglio:
- il bando di concorso per titoli ed esami ai fini dell’assunzione a tempo indeterminato di 5 unità di personale nel profilo professionale di funzionario di amministrazione da destinare alla Direzione centrale degli affari generali e del bilancio;
- il bando di concorso per titoli ed esami ai fini delle assunzioni a tempo indeterminato di 5 unità di personale nel profilo professionale di collaboratore di amministrazione da destinare all’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia.
Bandi Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia 2024, quali concorsi sono disponibili?
Nel dettaglio dei posti dei due concorsi pubblici dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), dei primi cinque posti del profilo professionale di funzionario di amministrazione, tre posti sono riservati all’area tematica “Project management nella PA e contabilità e bilancio”. I vincitori andranno a lavorare uno al Centro Servizi Contabilità e Bilancio della sede di Roma e gli altri due al Centro Servizi Progetti di Ricerca e Sviluppo nella sede di Roma. Gli altri due profili saranno destinati alla Direzione Centrale affari Generali e Bilancio, Centro Servizi Appalti e Contratti di Roma.
Dei cinque assunti del profilo di collaboratore amministrativo, tre andranno a lavorare presso la Direzione Centrale Affari Generali e Bilancio, Centro Servizi Appalti e contratti (2 posti, Roma), e uno alla Sezione Roma 2, sede di Roma. Gli altri due posti saranno destinati alle esigenze assunzionali delle “Procedure sotto soglia e rendicontazione progetti di ricerca e attività amministrativa e contabile”, di cui un posto da destinare alla Sezione di Pisa e uno alla Sezione di Napoli.
Titoli di studio per candidarsi alle selezioni pubbliche
In merito ai titoli di studio delle selezioni pubbliche dell’IGNV, il bando dei cinque posti da assegnare ai funzionari amministrativi richiede la laurea. All’interno del bando, gli indirizzi di laurea differiscono a seconda della Direzione di assegnazione.
È utile, dunque, confrontare il proprio titolo di studio con l’elenco disponibile all’interno del bando di concorso. Il secondo bando, quello dei collaboratori amministrativi, richiede invece il diploma di scuola di istruzione secondaria di II grado (o di maturità).
Come inviare la domanda di candidatura e scadenza
Per inviare la domanda di candidatura a uno dei due concorsi pubblici è necessario utilizzare la piattaforma telematica di reclutamento della Pubblica amministrazione (Inpa). È dunque necessario entrare nel sito internet, autenticarsi con le credenziali digitali ammesse, cercare il bando di interesse, scaricare il documento e compilare la domanda on line. La scadenza dei due bandi è fissata alle ore 23:59 del giorno 15 luglio 2024.
Prova scritta, orale e valutazione dei titoli
Entrambi i bandi di concorso pubblico prevedono la valutazione dei titoli (20 punti al massimo), una prova scritta (40 punti) e una prova orale (40 punti). All’interno dei bandi è presente la tabella dei titoli, nonché le modalità di svolgimento delle due prove con l’elenco delle materie da preparare per superare gli esami.