L’Istituzione Comunale Monsignore Pietro Zerbi, in Lombardia, ha pubblicato nella giornata di oggi, 14 giugno 2024, il bando di concorso pubblico per 6 posti da istruttore direttivo dei servizi educativi nell’ambito della scuola dell’infanzia. Le assunzioni avverranno con contratto a tempo determinato nell’area dei funzionari, ex categoria D. È prevista l’immissione part time con orario settimanale di 20 ore. Per candidarsi al concorso pubblico, che è per titoli ed esami, c’è tempo fino al 30 giugno 2024.

Ecco, dunque, quali sono le informazioni essenziali per prendere parte alle selezioni pubbliche, i requisiti e i titoli di studio richiesti, le modalità di presentazione della domanda mediante la piattaforma telematica di reclutamento e in cosa consistono le prove d’esame.

Concorso pubblico, bando istruttore servizi educativi scuola infanzia 2024: quali sono i profili richiesti?

L’Istituzione Comunale Monsignore Pietro Zerbi di Saronno, in provincia di Varese, ha pubblicato il bando di concorso pubblico per reperire sei istruttori direttivi dei servizi educati per le scuole dell’infanzia.

Le figure da assumere dovranno assicurare, tra gli altri compiti, la cura e la promozione dello sviluppo emotivo, affettivo, cognitivo e sociale dei bambini, l’esecuzione di progetti e di percorsi educativi, la cura degli spazi, la partecipazione alle attività di osservazione, documentazione e valutazione dei percorsi educativi.

Il trattamento economico al quale far riferimento è pari a 1.934,36 euro mensili, al lordo. Sono corrisposte agli assunti anche la tredicesima mensilità e le altre indennità previste dal contratto nazionale di lavoro.

Concorsi per educatori 2024, quali requisiti e titoli di studio?

Per poter essere ammessi alle prove del concorso pubblico per sei posti di istruttori dei servizi educativi, occorre il possesso dei requisiti di carattere generale. In particolare, gli interessati devono possedere la cittadinanza italiana, la maggiore età, l’iscrizione alle liste elettorali, l’idoneità fisica alla mansione e la posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva per i candidati maschi nati entro il 31 dicembre 1985.

Riguardo al titolo di studio da possedere, il bando richiede la laurea in Scienze della formazione primaria – Indirizzo scuola dell’infanzia, o la laurea di cinque anni a ciclo unico in Scienze della Formazione primaria (LM 85 bis).

Come inviare la domanda di candidatura e scadenza giugno 2024

Il bando di concorso pubblico si può reperire all’interno della pagina specifica presente sulla piattaforma telematica di reclutamento della Pubblica amministrazione (InPa). Per scaricare il bando e per avere le informazioni non è necessario fare l’accesso con Spid, Cie o Cns, né fare la registrazione alla piattaforma.

Diversamente da altri concorsi, infatti, per candidarsi a questo bando è necessario inviare un messaggio di posta elettronica certificata (Pec), all’indirizzo istruzionezerbi@ pec.it. Nella comunicazione, gli interessati dovranno compilare la domanda con le proprie informazioni anagrafiche, di titoli di studio, professionali e di possesso dei requisiti generali presente in allegato al bando stesso. Bando e allegato possono essere reperiti anche sul portale dell’ente di riferimento, all’indirizzo istruzionezerbi. it.

La scadenza per inviare la domanda di candidatura al concorso pubblico è fissata alle ore 13 di domenica 30 giugno 2024. Gli interessati dovranno allegare alla domanda la ricevuta del pagamento della tassa di segreteria di 10 euro; il curriculum vitae con data e firma; la fotocopia del proprio documento di identità; la dichiarazione sostitutiva di certificazione ai fini della valutazione dei titoli di studio.

Prova scritta, orale e su cosa prepararsi

Le prove d’esame del concorso per sei istruttori direttivi dei servizi educati per le scuole dell’infanzia consistono in una prova scritta e una prova orale. Le materie da studiare per supere le due prove sono riportate all’interno del bando, a partire dal punto 9 (“Programma della selezione”).

La prova orale è suddivisa in due fasi, delle quali la prima serve a valutare l’attitudine del candidato circa lo svolgimento della mansione propria di insegnante di scuola dell’infanzia e la seconda a valutare la preparazione nelle materie della prova scritta. All’interno del bando è già presente il calendario delle prove.