Tra le tante novità ecco come funziona la spugna per le mestruazioni e come si lava. Tutte le raccomandazioni e consigli.
Che cos’è e come funziona la spugna per le mestruazioni
La spugna per le mestruazioni è un dispositivo igienico naturale utilizzato per l’assorbimento del flusso mestruale, come la coppetta mestruale. Realizzata principalmente da spugne marine, questa alternativa ecologica ai tamponi e agli assorbenti usa e getta sta guadagnando popolarità per la sua sostenibilità e comfort. Le spugne mestruali sono note per la loro capacità di assorbire fluidi e possono essere riutilizzate per diversi cicli mestruali, rendendole una scelta pratica ed economica. Come funziona la spugna per le mestruazioni?
Il suo funzionamento avviene grazie alla sua struttura porosa e assorbente, che trattiene il flusso mestruale. Quando inserita nella vagina, la spugna si adatta naturalmente alle pareti vaginali, creando una sorta di barriera che assorbe il sangue. La sua consistenza morbida e flessibile la rende confortevole da indossare, e può essere utilizzata per diverse ore, a seconda dell’intensità del flusso.
Aspetto, colore, materiale e consistenza
Le spugne per le mestruazioni sono generalmente di colore beige o marrone chiaro, derivanti dalla loro origine marina. Sono realizzate con spugne marine naturali, una risorsa rinnovabile che viene raccolta senza danneggiare l’ambiente marino. La consistenza della spugna è morbida e flessibile quando è bagnata, mentre da asciutta può risultare più rigida e ruvida al tatto. Questo cambiamento di consistenza è normale e le spugne si ammorbidiscono rapidamente una volta bagnate.
Metodo di assorbimento
Il metodo di assorbimento si basa sulla loro capacità di espandersi e trattenere i fluidi. La spugna viene compressa e inserita nella vagina, dove si espande e si adatta alla forma interna. La sua struttura porosa cattura il sangue mestruale, trattenendolo fino al momento della rimozione e della pulizia. Una volta satura, la spugna può essere facilmente rimossa, lavata e reinserita.
A chi è indicata
Le spugne mestruali sono indicate per donne di tutte le età che cercano un’alternativa ecologica e riutilizzabile ai prodotti mestruali convenzionali. Sono particolarmente utili per coloro che hanno una sensibilità ai materiali sintetici presenti in molti tamponi e assorbenti. Inoltre, le spugne sono una scelta ideale per chi pratica sport acquatici o attività fisiche intense, grazie alla loro flessibilità e comfort.
Come si lava la spugna per le mestruazioni
Lavare correttamente la spugna mestruale è essenziale per garantirne l’igiene e la durata. Ecco i passaggi dettagliati per una corretta pulizia:
- Rimozione e risciacquo iniziale: Dopo aver rimosso la spugna, risciacquala sotto acqua fredda corrente per eliminare il sangue mestruale. Questo aiuta a prevenire la coagulazione del sangue nella spugna.
- Lavaggio con sapone delicato: Utilizza un sapone naturale e delicato per lavare la spugna. Evita saponi profumati o contenenti sostanze chimiche aggressive, che possono irritare la pelle o danneggiare la spugna.
- Risciacquo accurato: Dopo averla insaponata, risciacquala accuratamente sotto acqua corrente per rimuovere tutti i residui di sapone. Assicurati che non rimangano tracce di sapone nella spugna.
- Disinfezione periodica: Ogni tanto, è consigliabile disinfettarla immergendola in una soluzione di acqua e aceto (una parte di aceto bianco e due parti di acqua) per circa 10-15 minuti, oppure in acqua bollente per qualche minuto. Questo aiuta a eliminare eventuali batteri.
- Asciugatura: Lascia asciugare la spugna all’aria in un luogo pulito e ben ventilato. Evita di esporla direttamente alla luce del sole o di asciugarla con asciugamani, che potrebbero lasciare pelucchi.
Controindicazioni e quando evitare l’uso
Le spugne mestruali sono generalmente ben tollerate, ma alcune persone potrebbero avere reazioni allergiche alle spugne marine naturali. In caso di irritazione, prurito o altre reazioni avverse, è importante sospendere l’uso e consultare un medico.
Infezioni vaginali
In caso di infezioni vaginali, come la vaginosi batterica o le infezioni da lievito, è consigliabile evitare l’uso fino a completa guarigione. Le spugne potrebbero aggravare l’infezione o ritardarne la guarigione.
Evitare durante il post-parto
Le donne nel periodo post-parto dovrebbero evitare questo prodotto fino alla completa guarigione. Il rischio di infezioni è più alto durante questo periodo, e l’uso di dispositivi interni potrebbe interferire con il processo di guarigione.
A chi chiedere consigli
Il ginecologo è il primo professionista a cui rivolgersi per qualsiasi dubbio o preoccupazione riguardante l’uso delle spugne mestruali. Può fornire consigli personalizzati e informazioni dettagliate sulla loro sicurezza e idoneità in base alla propria situazione di salute.