Lasciato in stato di abbandono in una struttura di lamiera, senza cibo e costretto a sdraiarsi sul terreno disseminato dalle sue stesse deiezioni.
Queste le terribili condizioni in cui un setter inglese di circa due anni è stato trovato dall’Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa) di Modena e provincia.
Il proprietario è stato denunciato per abbandono, maltrattamento e detenzione incompatibile produttiva di gravi sofferenze. Non ha neanche saputo indicare quanti giorni il cane fosse rimasto senza cibo.
Cane maltrattato a Modena, proprietario denunciato
Ares, com’è stato chiamato dai suoi salvatori, era solo all’interno del box sporco, senza un riparo adeguato. Nei dintorni l’erba era alta e non calpestata, segno che nessuno si occupasse di lui da tempo.
Pelo opaco e infestato dai pulci, sottopeso e con ossa prominenti, Ares non vedeva l’ora di uscire dalla sua ‘gabbia’, come ha raccontato la coordinatrice delle guardie zoofile Oipa di Modena e provincia, Sara Ferrarini.
Si sollevava su due zampe cercando il contatto fisico, manifestando sintomi da isolamento prolungato nel tempo. Privo anche di un libretto sanitario, era microchippato ma il proprietario non l’aveva mai intestato a suo nome
ha poi aggiunto.
Il lieto fine di Ares
Ares ora è salvo. Ospite del canile convenzionato di Pavullo, in provincia di Modena, è in attesa di essere affidato a una famiglia, che vorrà prendersi cura di lui e offrigli un futuro migliore.
Lo scorso maggio, a Bergamo, un 27enne è stato denunciato per aver fatto morire di fame il suo cane, purtroppo meno fortunato di Ares.