G7 Puglia 2024, conclusi lavori: i leader adottano la dichiarazione finale. Meloni: “Impegni reali e concreti”
Sarà una giornata impegnativa quella di oggi, venerdì 14 giugno 2024, per Papa Francesco. Il “super ospite” a Borgo Egnazia, residence di lusso in provincia di Brindisi, è proprio il Pontefice. Sono previsti per il Papa dieci incontri, tra i bilaterali quello con il presidente Usa Biden, l’ucraino Zelensky, il francese Macron, il turco Erdogan, il brasiliano Lula.
Papa Francesco sarà accolto dal Presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Il Pontefice prenderà parte alla sessione comune e farà il suo intervento sull’Intelligenza artificiale. Ieri, giornata inaugurale del G7, non sono mancate polemiche e tensioni. A cominciare dalla bufera sull’aborto: la parola sarebbe stata eliminata dalla bozza finale del summit. Un tema che ha innescato un botta e risposta tra il presidente francesce Macron e Giorgia Meloni. Tra i temi sul tavolo di oggi: migrazioni, Indo-Pacifico, in particolare rapporti con la Cina, e intelligenza artificiale.
G7, manifestanti a Bari: incidente per un ragazzo
Attimi di tensione e di paura, oggi a Bari, nel corso della manifestazione di protesta da parte del collettivo Extinction Rebellion, dinanzi il Media Centre di Bari, allestito per giornalisti accreditati al vertice G7.
Il collettivo denuncia che nel corso del presidio “una delle persone presenti stava provando ad incatenarsi ad uno dei tiranti della struttura in ingresso, quando uno degli agenti delle forze dell’ordine ha tirato da dietro la catena che, scorrendo, ha lasciato il ragazzo strangolato per diversi secondi”.
Si legge in una nota del collettivo.
Sul posto è arrivata l’ambulanza che lo ha portato in pronto soccorso
“Abbiamo saputo – scrivono – da alcune persone con lui che ora sta bene”.
Conclusi lavori del G7: i leader firmano la dichiarazione. Meloni: “Impegni reali e concreti”
“Abbiamo chiuso poco fa i lavori del vertice G7 sotto presidenza italiana e abbiamo adottato la dichiarazione finale, un documento estremamente significativo che contiene i tanti impegni che il G7 ha deciso di assumersi, impegni concreti, reali, che riguardano questioni dirimenti per il nostro presente, per il nostro futuro e sui quali il G7 ha ribadito la sua unità d’intenti, la sua compattezza”.
Così la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, sui social dopo la chiusura dei lavori del G7 tenutisi nelle giornate di ieri ed oggi – giovedì 13 e venerdì 14 giugno – a Borgo Egnazia in Puglia. Nel suo video messaggio social la premier italiana ha ringraziato i sette leader dei paesi del G7, ma anche tutti gli altri leader che hanno partecipato al vertice.
Il leader europei del G7 hanno stilato e adottato una dichiarazione finale composta da 36 pagine e 11 punti in cui vengono toccati diversi argomenti, dai conflitti in Europa con i Moniti a Cina e Russia, all’appello per la pace in Medio Oriente, al tema dell’Intelligenza Artificiale, fino al debutto del Piano Mattei per l’Africa e alla questione dei migranti la dichiarazione finale. Confermata l’assenza della parola aborto dal documento.
G7, P.Chigi, incontro Meloni-Modi: “Bene crescita relazioni”
La Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha incontrato oggi a margine del Vertice G7 il Primo Ministro dell’India, Narendra Modi.
“L’incontro ha consentito ai due leader di avere conferma della forte crescita dei rapporti bilaterali in tutti i settori, nel contesto del Partenariato Strategico avviato nel 2023. I due capi di governo hanno in particolare espresso soddisfazione per la recente conclusione di accordi e intese in settori quali mobilità e migrazione, difesa, transizione energetica e diritti di proprietà industriale, e per il rafforzamento della collaborazione in ambito infrastrutturale, spaziale, digitale e cibernetico. In conclusione d’incontro, il Presidente Meloni e il Primo Ministro Modi hanno concordato di proseguire nell’attuazione concreta del partenariato strategico”.
Si legge in una nota di Palazzo Chigi.
I leader del G7: “Esortiamo tutti i paesi a tregua olimpica”
“Attendiamo con ansia i Giochi Olimpici e Paralimpici di Parigi ed esortiamo tutti i paesi a osservare la tregua olimpica individualmente e collettivamente, come prescritto dalla risoluzione dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite.”
E’ quanto si legge nelle conclusioni della dichiarazione finale del vertice del G7.
Terminato bilaterale Papa-Biden. Il Pontefice partito per Città del Vaticano
Papa Francesco ha appena finito l’incontro bilaterale con il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden, ultimo atto della sua giornata al G7. L’elicottero con a bordo il Papa è decollato ora alla volta della Città del Vaticano.
G7, i leader adottano dichiarazione finale vertice
I leader del G7 hanno adottato la dichiarazione finale del vertice del G7 che corrisponde alla bozza i cui contenuti sono stati divulgati nel pomeriggio
G7, Lula: “Pace in Ucraina solo con con conferenza internazionale”
“Solo una conferenza internazionale riconosciuta dalle parti, sulla falsariga della proposta di Brasile e Cina, renderà possibile la pace”.
Sono le dichiarazioni del presidente brasiliano, e presidente di turno del G20, Inacio Lula da Silva, durante la sessione del G7 dedicata all’Intelligenza Artificiale.
G7, bozza documento finale: “Determinati ad affrontare sfide globali”
“Noi, i leader del Gruppo dei Sette (G7), ci siamo riuniti in Puglia per riaffermare la nostra duratura unità e determinazione nell’affrontare le sfide globali in un momento cruciale della storia e mentre la comunità internazionale si trova ad affrontare molteplici crisi interconnesse. Ribadiamo la nostra convinzione condivisa nei principi democratici e nelle società libere, nei diritti umani universali, nel progresso sociale e nel rispetto del multilateralismo e dello stato di diritto”.
E’ il preambolo della bozza della dichiarazione finale del vertice del G7.
G7, Lula: “Benefici Ai condivisi da tutti”
I benefici dell’Intelligenza Artificiale “devono essere condivisi da tutti”.
Così il presidente brasiliano, Inacio Lula da Silva, durante la sessione del G7 dedicata al tema dell’AI secondo quanto riportato da fonti della presidenza brasiliana.
“Siamo interessati a un’intelligenza artificiale sicura, trasparente ed emancipatrice, che rispetta i diritti umani, protegge i dati personali e promuove l’integrità delle informazioni.”
Bozza documento finale, impegno del G7 per la stabilità in Libia
Nella bozza del documento finale dei lavori del G7, visionata dall’Agi, viene riaffermato l’impegno dei 7 Grandi “per la stabilità, l’indipendenza, l’integrità territoriale e l’unità nazionale della Libia, anche di fronte alle interferenze esterne“.
I leader sottolineano come l’unica strada percorribile sia quella di “un processo politico inclusivo, guidato e di proprietà della Libia, facilitato dalle Nazioni Unite” e invitano il Segretario Generale dell’Onu a “nominare senza indugio un nuovo Rappresentante Speciale“.
Bozza documento finale, appello alla Corea del Nord affinché smantelli tutte le armi di distruzione di massa
Nella bozza del documento finale dei lavori del G7, i leader ribadiscono il loro appello “per lo smantellamento completo, verificabile e irreversibile di tutte le armi di distruzione di massa e dei missili balistici della Corea del Nord“.
Il testo condanna “fermamente il continuo sviluppo da parte della Corea del Nord del suo programma di missili balistici” oltre alla “crescente cooperazione militare tra la Corea del Nord e la Russia“.
Il passaggio si conclude esortando “la Russia e la Corea del Nord a cessare immediatamente tutte queste attività“.
Bozza documento finale, Cina eserciti pressioni sulla Russia per porre fine al conflitto
Nella bozza del documento finale del G7 si legge la “profonda preoccupazione per il sostegno della Repubblica popolare cinese alla Russia“.
I 7 grandi chiedono, dunque, alla Cina “di esercitare pressioni sulla Russia affinché interrompa la sua aggressione militare e ritiri immediatamente, completamente e incondizionatamente le sue truppe dall’Ucraina“.
Il documento esprime, inoltre, preoccupazione per “la situazione dei diritti umani in Cina“ e per la repressione esercitata “sull’autonomia, sulle istituzioni indipendenti e sulla società civile di Hong Kong e per la continua erosione dei diritti e delle libertà“.
Bozza documento finale: “Cina intensifichi gli sforzi per promuovere la pace”
Nella bozza del documento finale del G7 i 7 Grandi invitano la Cina a “intensificare gli sforzi per promuovere la pace e la sicurezza internazionale e di collaborare con noi per affrontare le crisi climatiche, di biodiversità e di inquinamento, combattere il traffico illecito di droghe sintetiche, garantire la stabilità macroeconomica globale, sostenere la sicurezza sanitaria globale e affrontare le situazioni più vulnerabili“.
Il documento ribadisce che i leader non intendono “danneggiare la Cina o ostacolare il suo sviluppo economico“ ma esprimono la loro preoccupazione “riguardo ai persistenti obiettivi industriali della Cina e alle politiche e pratiche globali non di mercato che stanno portando a ricadute globali, distorsioni del mercato e dannosa sovracapacità in una gamma crescente di settori, minando i nostri lavoratori, le nostre industrie, nonché la resilienza e la sicurezza economica“.
Bozza documento finale, stop agli attacchi Houthi nel Mar Rosso
Nella bozza del documento finale del G7 si legge che gli attacchi dei ribelli yemeniti Houthi nel Mar Rosso “devono finire“.
Il G7 chiede “l’immediata liberazione della Galaxy Leader e del suo equipaggio” e ha ribadito “il diritto delle nazioni di difendere le proprie navi“.
Bozza documento finale, Iran “deve cessare le sue azioni destabilizzanti”
Un passaggio della bozza del documento finale del G7 riguarda anche l’Iran a cui i 7 Grandi dicono di “cessare le sue azioni destabilizzanti” sul tema del nucleare.
Questo il passaggio del comunicato:
“Ribadiamo la nostra determinazione che l’Iran non deve mai sviluppare o acquisire un’arma nucleare ed esortiamo Teheran a fermare e fare marcia indietro sulle escalation nucleari e fermare le continue attività di arricchimento dell’uranio che non hanno credibili giustificazioni nell’uso civile”.
Il G7 chiede, inoltre, all’Iran di smettere di fornire assistenza militare alla Russia.
Bozza documento finale, sostegno a piano Usa per il cessate il fuoco a Gaza
Nella bozza del documento finale del G7, visionata dall’Agi, si legge che i leader sostengono il piano degli Stati Uniti per la tregua nella Striscia di Gaza, che porterebbe “a un cessate il fuoco immediato, al rilascio di tutti gli ostaggi, a un aumento significativo e duraturo del flusso di assistenza umanitaria in tutta Gaza e alla fine duratura del conflitto“.
Nel rinnovare l’invito ad Hamas “affinché accetti e attui pienamente e inequivocabilmente la proposta di cessate il fuoco“, i leader ribadiscono di essere “profondamente preoccupati per le conseguenze sulla popolazione civile delle operazioni di terra in corso a Rafah” e chiedono “al governo israeliano di astenersi da tale offensiva“.
Bozza documento finale, misure contro la Russia e chi la aiuta, Cina compresa
Nella bozza del documento finale del G7, nella parte dedicata al conflitto in Ucraina, si legge che le sanzioni applicate per “aumentare i costi della guerra della Russia” riguarderanno anche chi aiuta il governo di Mosca a portare avanti il conflitto, compresa la Cina.
Questo il passaggio del documento:
“Ribadiamo che le entità, comprese le istituzioni finanziarie, che facilitano l’acquisizione da parte della Russia di beni o attrezzature per la sua base industriale di difesa, stanno sostenendo azioni che minano l’integrità territoriale, la sovranità e l’indipendenza dell’Ucraina. Di conseguenza, imporremo misure restrittive coerenti con i nostri sistemi legali per prevenire abusi e limitare l’accesso ai nostri sistemi finanziari per individui ed entità mirate in paesi terzi, comprese le entità cinesi, che intraprendono questa attività“.
Bozza documento finale: “Piano d’azione per utilizzo dell’intelligenza artificiale nel mondo del lavoro”
Nella bozza del documento finale dei lavori del G7 visionata dall’Agi, si legge l’impegno dei leader di “rafforzare la nostra cooperazione nel raccogliere i benefici e gestire i rischi dell’intelligenza artificiale“.
Nei piani dei 7 Grandi c’è il lancio di “un piano d’azione sull’utilizzo dell’intelligenza artificiale nel mondo del lavoro” e l’applicazione “del Codice Internazionale di Condotta per le Organizzazioni che sviluppano Sistemi di intelligenza artificiale avanzata“.
Bozza documento finale: “Sostegno alll’Ucraina per tutto il tempo necessario”
Nella bozza del documento finale dei lavori del G7 si legge che i leader “riaffermano il fermo sostegno all’Ucraina per tutto il tempo necessario“.
La bozza sottolinea l’impegno degli Stati membri a sostenere le “urgenti esigenze di finanziamento a breve termine, nonché a sostenere le sue priorità di ripresa e ricostruzione a lungo termine” ed esprime, inoltre, la condanna nei confronti della Russia che “deve porre fine alla sua guerra illegale di aggressione e pagare per i danni che ha causato all’Ucraina” ai sensi del diritto internazionale.
Bozza comunicato finale: impegno per partenariato equo con Africa
La bozza del documento finale del G7, riportata dall’Agi, riferisce che i leader del G7 si impegnano a sviluppare con i Paesi africani “un partenariato equo e strategico“.
Questo il passaggio del testo:
“Mentre lavorano a creare sviluppo sostenibile e crescita industriale per i loro popoli, stiamo portando avanti i nostri rispettivi sforzi per investire in infrastrutture sostenibili, anche attraverso la Partnership for Global Infrastructure e Initiative, e abbiamo lanciato l’iniziativa Energy for Growth in Africa insieme a diversi partner africani”.
Bozza comunicato finale: “Preoccupazione per i diritti delle donne e delle persone Lgbtqia+”
La bozza del comunicato finale dei lavori del G7 interviene sul tema dei diritti delle donne e delle persone Lgbtqia+.
Questo quanto si legge nel testo:
“Riaffermiamo il nostro impegno per raggiungere l’uguaglianza di genere e l’emancipazione delle donne e delle ragazze in tutta la loro diversità, attraverso una partecipazione piena, equa e significativa in tutte le sfere della società. Esprimiamo la nostra forte preoccupazione per la riduzione dei diritti delle donne, delle ragazze e delle persone LGBTQIA+ in tutto il mondo, in particolare in tempi di crisi, e condanniamo fermamente tutte le violazioni e gli abusi dei loro diritti umani e delle libertà fondamentali”.
Il testo sottolinea, inoltre, l’impegno per “prevenire e affrontare l’odio e la discriminazione e a eliminare la violenza sessuale e di genere, compresa quella facilitata dalla tecnologia e dalla tratta di esseri umani“.
Modi, bilaterali con Macron, Zelensky e Sunak
Il premier indiano, Narendra Modi, ha tenuto degli incontri bilaterali con il presidente francese Emmanuel Macron, con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e con il premier britannico Rishi Sunak.
Secondo quanto riferito da un comunicato del Ministero degli Esteri indiano, con Macron il presidente indiano avrebbe discusso di “rafforzare la relazione strategica“ su temi quali “la difesa, il nucleare, lo spazio, la lotta contro il cambiamento climatico, le infrastrutture pubbliche digitali“.
Rafforzare le relazioni con la Gran Bretagna è stato anche il centro del colloquio con Sunak, mentre al presidente Zelensky Modi ha confermato “che continuerà ad appoggiare una risoluzione pacifica del conflitto attraverso il dialogo e la diplomazia“.
Giorgia Meloni ringrazia su Twitter il Papa per la presenza al G7
Giorgia Meloni ha espresso su Twitter il proprio ringraziamento e il proprio orgoglio per la partecipazione di Papa Francesco ai lavori del G7 in Puglia.
Questo il suo post sul social network:
Ringrazio Papa Francesco per aver preso parte al #G7Italy. È la prima volta nella storia che un Pontefice partecipa ai lavori del Gruppo dei Sette e siamo orgogliosi che sia avvenuto durante la presidenza italiana. pic.twitter.com/DvF8ZRphwb
— Giorgia Meloni (@GiorgiaMeloni) June 14, 2024
Non previsto il faccia a faccia tra Lula e Milei
Fonti diplomatiche riferiscono che non è in programma alcun bilaterale tra il presidente brasiliano, il socialista Inacio Lula da Silva, e il presidente argentino, l’ultraliberista Javier Milei.
I due, oltre a essere politicamente molto lontani, hanno avuto in passato confronti molto duri.
Apprezzamento del G7 per introduzione del tema delle migrazioni nei lavori
Secondo quanto riferito da alcune fonti, i leader del G7 avrebbero espresso “apprezzamento unanime” per l’introduzione del tema delle migrazioni all’interno dei lavori del vertice.
Le fonti spiegano che l’Italia ritiene necessario che il G7 si faccia portavoce “di una strategia nuova” sul governo dei flussi migratori che prevede la “lotta ai trafficanti di esseri umani” e l’intervento per garantire “il primo dei diritti, il diritto a non dover migrare, ovvero a non essere costretti a lasciare la propria casa“, trovando nella propria terra di origine le condizioni per la propria realizzazione.
Lula chiederà al G7 di lottare “contro ogni tipo di diseguaglianza”
Fonti diplomatiche riferiscono che il presidente del Brasile, Inacio Lula da Silva, presente al G7 in Puglia in quanto presidente di turno del G20, chiederà ai leader presenti un impegno dichiarato per la “lotta contro ogni tipo di diseguaglianza“, uno dei punti centrali proprio dell’azienda del G20.
Meloni: “Su cambiamento climatico no ad approcci ideologici”
La presidente del Consiglio Meloni, aprendo la sessione del G7 dedicata all’intelligenza artificiale, all’energia e all’Africa/Mediterraneo, ha toccato anche la questione dei cambiamenti climatici.
Queste le sue parole:
“Dobbiamo muoverci senza approcci ideologici per quanto riguarda i cambiamenti climatici che hanno un impatto innanzitutto sulle nazioni del Sud globale”.
Papa: “Al bando le armi letali autonome”
Papa Bergoglio approfitta della sessione sull’intelligenza artificiale al G7 in Puglia per affrontare la questione delle cosiddette armi letali autonome che, per lui, sarebbero da bandire.
Queste le sue parole:
“In un dramma come quello dei conflitti armati è urgente ripensare lo sviluppo e l’utilizzo di dispositivi come le cosiddette armi letali autonome per bandirne l’uso, cominciando già da un impegno fattivo e concreto per introdurre un sempre maggiore e significativo controllo umano. Nessuna macchina dovrebbe mai scegliere se togliere la vita ad un essere umano“.
Papa al G7: “Intelligenza artificiale strumento affascinante e tremendo”
Papa Francesco è intervenuto alla sessione del G7 dedicata all’intelligenza artificiale.
Il Pontefice ha esordito dicendo che “l’avvento dell’intelligenza artificiale” rappresenterà “una vera e propria rivoluzione cognitivo-industriale“, oltre che sociale. Tuttavia, Bergoglio non ha nascosto i sentimenti ambivalenti che accompagnano la questione che “da un lato, entusiasma per le possibilità che offre, dall’altro genera timore per le conseguenze che lascia presagire“.
Proprio per questo, definisce l’I.A. “uno strumento affascinante e tremendo al tempo stesso” che “impone una riflessione all’altezza della situazione“, poiché “i benefici o i danni che essa porterà dipenderanno dal suo impiego“.
Meloni: “Prima volta del Papa al G7 è momento storico”
Giorgia Meloni ha aperto i lavori per la sessione del G7 dedicata all’intelligenza artificiale sottolineando l’importanza della presenza di Papa Francesco. Queste le parole della presidente del Consiglio:
“È la prima volta che un Papa partecipa ai lavori del Gruppo dei 7 e questo rappresenta inevitabilmente un momento storico. Non La ringrazierò mai abbastanza per essere qui con noi oggi”.
Meloni ha proseguito spiegando che il G7 intende mandare “un messaggio chiaro“, e cioè che non sarà mai accettata “la narrativa dell’Occidente contro il resto del mondo. Sappiamo che possiamo affrontare le sfide globali se siamo capaci di collaborare con rispetto e un approccio da pari a pari“.
Biden sull’aborto: “Documento finale sarà approvato da tutti”
Il presidente Usa Joe Biden ha risposto sulla controversa questione del diritto all’aborto contenuto all’interno del documento finale del G7.
Biden ha detto di non essere a conoscenza “dell’intenzione di discutere questo argomento” ma ha specificato che “il comunicato del G7 sarà approvato per consenso da tutti gli Stati membri“.
Bilaterale Biden-Meloni celebra l’approfondito partenariato tra Usa e Italia
Il presidente statunitense Joe Biden e la presidente italiana Giorgia Meloni hanno espresso soddisfazione al termine del bilaterale che li ha visti coinvolti oggi al G7.
L’incontro ha affrontato anche il tema della collaborazione in campo economico-finanziario e la cooperazione sul Piano Mattei in Africa, oltre a discutere dei “rispettivi sforzi per rafforzare la sicurezza economica reciproca“, insistendo sull’importanza di investimenti bilaterali necessari per migliorare la prosperità economica.
La Casa Bianca conclude affermando che l’incontro di oggi approfondisce “il partenariato tra Stati Uniti e Italia su una serie di questioni vitali di sicurezza, economiche e regionali“.
Bilaterale Biden-Meloni, confermato pieno sostegno all’Ucraina
Si è concluso il bilaterale che ha visto coinvolti la presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il presidente Usa Joe Biden.
La guerra in Ucraina è stata al centro del colloquio, con un’analisi degli “sforzi comuni di sostegno a Kiev, anche finanziari, in vista del prossimo Vertice Nato di Washington“.
Biden, come spiega una nota della Casa Bianca, ha elogiato Meloni “per il fermo sostegno dell’Italia all’Ucraina“ e i due hanno accolto con favore l’impegno preso dal G7 “di fornire 50 miliardi di dollari di sostegno finanziario aggiuntivo” a Kiev.
Presidenza italiana G7 smentisce eliminazione del riferimento ai diritti delle persone Lgbt dal documento finale
Fonti della presidenza italiana al G7 smentiscono le indiscrezioni diffuse da Bloomberg circa l’eliminazione dei riferimenti ai diritti delle persone Lgbt dal documento finale del summit.
Bozza documento finale: “Sostegno a Ucraina per tutto il tempo necessario”
Nella bozza del documento finale dle G7, visionata da Agence France-Presse (AFP), si legge l’impegno degli Stati membri a sostenere l’Ucraina “per tutto il tempo necessario“.
Nel documento si fa riferimento anche agli “sforzi collettivi per disarmare e prosciugare i finanziamenti del complesso militare-industriale russo“.
Usa, risposta congiunta a sussidi cinesi su batterie
Arriva dagli Stati Uniti la richiesta di una risposta congiunta del G7 ai sussidi con i quali la Cina sovvenziona la produzione di batterie per auto elettriche e pannelli solari, che permettono a Pechino di assumere una posizione dominante sul mercato.
Lo riferisce un funzionario statunitense che spiega come il documento finale del summit affronterà la questione e che “ogni Stato membro del gruppo” adotterà azioni individuali in merito.
Papa Francesco atterrato in Puglia e accolto da Giorgia Meloni
L’elicottero della Repubblica Italiana che trasportava Papa Francesco in Puglia per il G7 è atterrato sul campo da golf di Borgo Egnazia.
Ad accoglierlo c’era la presidente del Consiglio Giorgia Meloni. “È un grande piacere, un grande regalo la sua presenza“, ha detto la premier, con Bergoglio che le ha risposto con un saluto e una stretta di mano e dicendole: “Che bella risata“.
Il Pontefice sarà atteso nel corso della giornata da una serie di incontri bilaterali con i leader mondiali presenti al vertice.
G7 all’Iran: “Faccia marcia indietro sull’escalation nucleare”
L’agenzia di stampa Reuters riferisce che nella bozza del comunicato finale del G7 in corso in Puglia ci sarebbe anche un monito nei riguardi dell’Iran.
Secondo quanto riportato, il testo contiene un riferimento a nuove sanzioni contro Teheran nel caso vada avanti con il programma nucleare e fornisca missili balistici alla Russia.
“Esortiamo Teheran a fare marcia indietro sulle escalation nucleari“, si legge nella bozza del documento, “e a fermare le attività di arricchimento dell’uranio in corso, che non hanno giustificazioni credibili legate all’uso civile“.
Il presidente argentino Milei atteso da cinque bilaterali
Arrivato ieri in Italia, il presidente dell’Argentina Javier Milei prenderà parte a cinque incontri bilaterali nell’ambito dei lavori del G7 in Puglia.
Milei si incontrerà con Papa Francesco, con la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, con il presidente francese, Emmanuel Macron, con la direttrice generale del Fondo Monetario Internazionale, Kristalina Georgieva e con il presidente della Banca Mondiale, Ajay Banga.
Bloomberg: dalla bozza del documento del G7 rimosso il riferimento all’identità di genere Lgbt
Secondo quanto riportato da Bloomberg, la presenza di Papa Francesco al G7 in Puglia ha comportato un passo indietro sul tema dei diritti Lgbt.
Dalla bozza del documento finale sarebbero, infatti, spariti i riferimenti alla protezione dell’identità di genere e dell’orientamento sessuale, presenti, invece, nella dichiarazione dello scorso anno.
Putin contro il G7: “Congelamento degli asset russi è un furto e non resterà impunito”
Parlando al Ministero degli Esteri, il presidente russo Vladimir Putin ha commentato duramente la decisione del G7 di utilizzare gli asset russi congelati in conseguenza delle sanzioni per sostenere la difesa ucraina.
Per Putin, secondo quanto riferito dall’agenzia di stampa Interfax, il congelamento è “un furto“, malgrado i Paesi occidentali stiano provando a trovare “una sorta di base giuridica” per giustificarli.
“Nonostante tutti gli inganni“, conclude, “il furto è pur sempre un furto e non rimarrà impunito“.
Von der Leyen: “G7 affronti le cause delle migrazioni”
Secondo la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, il G7 attualmente in corso in Puglia dovrebbe “affrontare alla radice” le cause delle migrazioni.
Lo scrive in un post dal suo account ufficiale su Twitter, pubblicando una foto dei lavori in corso nella sessione dedicata all’Indo-Pacifico e alla Sicurezza Economica.
Von der Leyen spiega che il vertice dovrà anche “combattere i trafficanti di esseri umani e lavorare su canali di ingresso legali“.
Welcome that G7 addresses the key topic of migration.
— Ursula von der Leyen (@vonderleyen) June 14, 2024
We must work as partners to address root causes, fight smugglers/human traffickers & work on legal pathways.
The EU Pact on Migration & Asylum is a major step forward, complemented by strong partnerships with third countries pic.twitter.com/7t0xlkUPxx
Zelensky: “Accordo con Usa sigla una vera alleanza”
In un video il presidente ucraino Volodymyr Zelensky torna sull’accordo di sicurezza bilaterale siglato ieri nell’ambito del G7 in Puglia con l’amministrazione statunitense di Joe Biden.
Per Zelensky, l’accordo porta i rapporti tra i due Paesi “al livello di una vera alleanza“, sottolineando come si tratti dell’accordo “più forte con l’America in tutti i 33 anni dalla nostra indipendenza“, che va a riguardare sia i temi legati alla guerra in corso, con interventi sulla difesa aerea, nuove forniture militari e l’addestramento dei piloti, sia il sostegno in tempo di pace, con una prospettiva di lungo periodo.
Zelensky conclude il suo messaggio con queste parole: “Grazie presidente Biden, grazie a entrambi i partiti e alle camere del Congresso, grazie, America!“
In corso bilaterale tra Meloni e Joe Biden
Secondo quanto appreso dai media, a Borgo Egnazia è in corso l’annunciato bilaterale tra la presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il presidente Usa Joe Biden.
Modi: “Al G7 per affrontare le sfide globali”
Il premier indiano Narendra Modi ha affidato a un posto su Twitter i suoi propositi per la partecipazione al G7 in corso in Puglia.
Appena arrivato in Italia, Modi ha scritto sul social network come l’obiettivo dei colloqui con i leader mondiali sia “affrontare le sfide globali e promuovere la cooperazione internazionale per un futuro migliore“.
Atterrato in Italia per partecipare al Vertice G7. Impaziente di avviare interazioni produttive con i leader del mondo. Insieme, desideriamo affrontare le questioni globali e incoraggiare la cooperazione internazionale per un futuro migliore. pic.twitter.com/rUP9Nw63YY
— Narendra Modi (@narendramodi) June 13, 2024
Previsti per oggi tre bilaterali per Macron
Fonti dell’Eliseo informano che oggi, nella seconda giornata del G7 in Puglia, il presidente Emmanuel Macron sarà protagonista di tre incontri bilaterali.
Uno con Papa Francesco, un altro con il premier indiano Narendra Modi e, infine, uno con il presidente del Brasile Lula.