Adam Yates e Joao Almeida mettono a segno la doppietta UAE Team Emirates nella quinta tappa del Giro di Svizzera 2024. Il corridore britannico è imposto in solitaria, seguito dal compagno di squadra portoghese, il quale, dopo aver lavorato duramente per Yates, ha mantenuto un ritmo costante e ha recuperato terreno sui rivali, assicurandosi la seconda posizione davanti a Egan Bernal (Ineos Grenadiers), che ha chiuso terzo. Matthew Riccitello (Israel Premier Tech), che aveva attaccato all’inizio della salita finale, ha terminato in quarta posizione. Yates ha così consolidato il suo primato nella classifica generale, aumentando il margine su Almeida a 35 secondi e su Bernal a 1’11”.
Yates-Almeida, show UAE in Svizzera
La tappa è iniziata con una fuga iniziale approvata dal gruppo. Otto corridori, tra cui Axel Laurance (Alpecin-Deceuninck) e Simon Guglielmi (Arkéa-B&B Hotels), sono riusciti a guadagnare terreno. Tuttavia, con l’inizio delle salite, il gruppo ha aumentato il ritmo, riducendo rapidamente il vantaggio della fuga. Al GPM, solo Alexey Lutsenko (Astana Qazaqstan Team), Damien Howson (Q36.5 Pro Cycling Team), Ben Zwiehoff (Bora Hansgrohe) e Laurance sono rimasti in testa. Stephen Williams (Israel Premier Tech) è riuscito a riunirsi a loro durante la discesa, seguito da Nans Peters (Decathlon Ag2r La Mondiale Team) e Louis Vervaeke (Soudal Quick-Step).
In Svizzera è dominio UAE con Yates e Almeida
Sotto la pressione della Ineos Grenadiers, il gruppo ha recuperato tutti i fuggitivi tranne Lutsenko, che ha mantenuto un vantaggio di 17 secondi al vertice della salita. Nella discesa successiva, il gruppo principale ha raggiunto Lutsenko, mentre altri corridori si sono uniti al gruppo di testa. Lutsenko ha quindi rilanciato l’attacco, seguito da Einer Rubio (Movistar), Nans Peters e Stephen Williams. Johannes Staune-Mittet (Visma | Lease a Bike) si è unito ai quattro battistrada dopo un breve inseguimento, ma il gruppo principale, guidato dalla UAE Team Emirates, ha mantenuto un ritmo regolare, riducendo il loro vantaggio a circa un minuto.
L’ultima salita
Nell’approccio all’ultima salita, Rubio e Staune-Mittet hanno accelerato, seguiti da Lutsenko e Peters. Tuttavia, la mancanza di collaborazione tra i quattro ha permesso al gruppo principale di recuperare terreno rapidamente. Ai piedi del GPM, con il gruppo guidato dalla Ineos Grenadiers e dalla UAE Team Emirates, il vantaggio dei battistrada era ridotto a pochi secondi. Jan Christen (UAE Team Emirates) ha aumentato il ritmo per riprendere Rubio, l’ultimo a resistere, entrando negli ultimi dieci chilometri. Matthew Riccitello (Israel Premier Tech) ha attaccato, seguito da Matteo Badilatti (Q36.5 Pro Cycling), ma non è riuscito a mantenere il ritmo. Brandon Rivera (Ineos Grenadiers) ha mantenuto il gruppo compatto, e Joao Almeida ha ulteriormente aumentato il ritmo, staccando diversi corridori, tra cui Mattias Skjelmose (Lidl-Trek). A cinque chilometri dal traguardo, sono rimasti in testa solo Adam Yates, Joao Almeida, Tom Pidcock (Ineos Grenadiers), Egan Bernal, Enric Mas (Movistar), Matthew Riccitello, Oscar Onley (Team dsm-firmenich PostNL) e Sergio Higuita (Bora-hansgrohe). Tuttavia, Higuita e Onley hanno perso contatto, seguiti da Pidcock.
Il finale
Negli ultimi tre chilometri, sei corridori erano in testa, con Almeida a fare il ritmo. A due chilometri dalla conclusione, Yates ha attaccato, seguito da Bernal e Mas che non sono riusciti a mantenere il passo. Almeida ha continuato a seguire il suo ritmo costante, staccando Bernal e Mas, e ha cercato di raggiungere Yates negli ultimi 500 metri. Adam Yates si è quindi imposto davanti ad Almeida al Giro di Svizzera, mentre Bernal ha chiuso a 16 secondi. Il colombiano ha trovato le energie per staccare Mas nel finale, con Riccitello che ha chiuso in mezzo. La vittoria di Yates ha consolidato la sua leadership nella classifica generale, con un margine di 35 secondi su Almeida e 1’11” su Bernal.