Per l’Italia dello sport è un momento d’oro. Dopo le 24 medaglie conquistate agli Europei di Atletica il Ministro dello Sport, Andrea Abodi, e il Presidente del CONI, Giovanni Malagò, si sono recati al Quirinale per la consegna del tricolore ai portabandiera di Parigi 2024. Alle 11 ha preso il via la cerimonia con il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, a cui hanno partecipato oltre 200 tra atlete e atleti azzurri.

Olimpiadi Parigi 20204, Malagò: “Vogliamo far meglio di Tokyo”

Gianmarco Tamberi, fresco vincitore dell’oro nel salto in alto, e la schermitrice Arianna Errigo hanno ricevuto il tricolore dal Presidente della Repubblica. I due atleti sfileranno con la bandiera dell’Italia nella cerimonia inaugurale di Parigi 2024. A prendere la parola per primo è stato Malagò, che ha ringraziato Mattarella e ha tracciato gli obbiettivi in vista delle imminenti Olimpiadi.

Buongiorno e grazie Presidente. È la terza volta in un mese che ci accoglie qui al Quirinale. Ci ha regalato la sua presenza per due meravigliose serate, con i ragazzi e le ragazze dell’atletica che le hanno onorate. È una testimonianza della sua sensibilità e conoscenza dello sport. Per qualcuno questo modello è una debolezza, e qualche Nazione l’ha abbandonato. Io ho sempre sostenuto il contrario e questa è diventata la nostra forza. A Tokyo abbiamo fatto record, a Parigi possiamo e vogliamo battere quel risultato.

Abodi e la particolarità di Parigi 2024

Dal palco è intervenuto anche il Ministro dello sport Andrea Abodi. Nel suo discorso ha ringraziato tutti gli allenatori e ha ribadito l’importanza di fare sport a tutti i livelli.

Penso alla felicità, una condizione che cercheremo di promuovere. Rimarrà negli occhi di molti l’abbraccio con Tamberi di due giorni fa, che testimonia tutti i suoi sentimenti e dell’intera Nazione nei confronti del mondo dello sport. Io credo che la felicità debba avere delle chiavi e lo sport è un grande contribuente. A questi Giochi ci sarà nuovamente il pubblico, non è secondario e l’abbiamo dato quasi per scontato dopo quanto accaduto quattro anni fa.

Abodi: “A Parigi dobbiamo consacrare gli sforzi degli ultimi anni”

Abodi ha parlato anche a margine dell’evento, tornando sugli straordinari risultati azzurri agli Europei di atletica di Roma. Le medaglie conquistate non possono che rendere orgoglioso tutto il movimento e accendere le speranze in vista di Parigi.

Sono abituato a pensare che una volta raggiunto l’obiettivo si ragioni sul prossimo. Siamo tutti concentrati su Parigi. Diamo per acquisito quello che è stato conquistato, che è frutto della abnegazione e del sacrificio. Ci auguriamo che alle prossime Olimpiadi venga consacrato lo sforzo di questi ultimi anni. Sarà un’edizione particolare, dopo soli tre anni e riabbracciando finalmente il pubblico. Lo share agli Europei di atelica? Lo sport dimostra di essere popolare, stiamo facendo un salto di qualità nelle consapevolezze.