Al via dal 17 giugno la prenotazione degli incentivi dell’Ecobonus auto per taxi e NCC. Dalle ore 10.00 sarà possibile prenotare i contributi per l’acquisto di veicoli non inquinanti di categoria M1, da adibire a taxi o noleggio.

Arrivano anche le istruzioni per l’attuazione della misura Ecobonus Retrofit, ovvero quei contributi per chi ha intenzione di installare impianti di alimentazione a GPL e metano su veicoli di categoria M1.

Soffermiamoci, prevalentemente, sulla prenotazione degli incentivi per taxi e NCC.

Domande Ecobonus auto per taxi e NCC

Dalle ore 10.00 del 17 giugno 2024, parte l’Ecobonus per i titolari di licenze taxi e NCC, oltre che per chi intende installare impianti di alimentazione a GPL e metano.

Le risorse dell’ecobonus auto per l’elettrico si sono esaurite in pochissimo tempo. Adesso, dopo qualche settimana di attesa in più, è pronta anche l’agevolazione per i titolari di licenze di taxi e NCC.

Come comunicato dal MIMIT, sarà possibile prenotare sul sito dedicato all’ecobonus auto i contributi per l’acquisto di veicoli non inquinanti di categoria M1, ricompresi nelle fasce 0-20, 21-60 e 61- 135 g CO2/Km, da adibire al servizio taxi o noleggio con conducente.

Inoltre, il contributo è maggiorato in base a quanto previsto dal DPCM che disciplina l’Ecobonus 2024 e dal Decreto legge n. 104/2023: per taxi e NCC il contributo è raddoppiato nel limite del regime de minimis.

Proprietà del veicolo

Per quanto riguarda gli acquisti effettuati da persone fisiche, si deve compilare la dichiarazione di presa d’atto del mantenimento della proprietà del mezzo acquistato per almeno 12 mesi.

Cambiano le regole per gli acquisti effettuati da persone giuridiche. In questo caso, è necessaria la dichiarazione di presa d’atto per almeno 24 mesi.

Infine, per quanto riguarda gli acquisti effettuati da piccole e medie imprese è richiesta una dichiarazione sostitutiva di atto notorio relativa al possesso dei requisiti di Pmi e una dichiarazione sostitutiva di certificazione relativa all’esercizio di attività di trasporto di cose in conto proprio o in conto terzi.

Quando gli acquisti vengono effettuati da persone fisiche, occorre la dichiarazione sostitutiva resa dall’acquirente, attestante che l’Isee del nucleo familiare sia inferiore a 30.000 euro e che i componenti non abbiano già fruito dello stesso contributo. In aggiunta, è necessaria anche la copia del documento di riconoscimento e del codice fiscale dell’acquirente e degli altri componenti del nucleo familiare.

Istruzioni prenotazione incentivi

Le istruzioni relative alla procedura sono state fornite dal MIMIT. Una volta effettuata la prenotazione, per accertare il possesso dei requisiti previsti per la fruizione del contributo, gli interessati devono presentare la documentazione ordinaria e anche la dichiarazione sostitutiva di atto notorio regime di aiuto “de minimis. La suddetta dichiarazione si trova in allegato alla circolare del MIMIT del 12 giugno 2024.

Il modello, debitamente compilato e firmato dall’acquirente deve essere inserito dal venditore nella piattaforma, insieme alla documentazione richiesta.

Infine, si ricorda che i venditori hanno tempo di confermare le operazioni entro 270 giorni dalla data di inserimento della prenotazione.

Come funziona l’Ecobonus Retrofit

Un’ultima novità riguarda l’Ecobonus Retrofit, ovvero la misura rivolta a chi ha intenzione di installare impianti di alimentazione a GPL e metano su veicoli di categoria M1.

A partire dalle ore 10.00 del giorno 19 giugno 2024, gli interessati potranno accreditarsi attraverso l’area rivenditori del sito.

Solo in un secondo momento sarà resa nota la data di avvio per la prenotazione dei contributi.
Il contributo riconosciuto sarà pari a:

  • 400 euro per il GPL;
  • 800 euro per il metano.

Il contributo sarà riconosciuto per le installazioni effettuate dal 25 maggio al 31 dicembre 2024.