Per la cena inaugurale dei capi del G7, si ha un’attenzione particolare per un menu leggero che esplora i gusti caratteristici della Puglia. Quattro portate distintive saranno presentate ai principali leader mondiali il 13 giugno nel Castello Svevo di Brindisi, un evento che vedrà la partecipazione del presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
G7, chi è lo chef?
Durante il G7 in Italia, i leader mondiali avranno l’opportunità di deliziarsi con le eccellenze culinarie del Bel Paese. Guidati dallo chef stellato Massimo Bottura, è stato ideato un menu speciale per i giorni del summit.
Il menù
Bottura anticipa che il primo piatto sarà il classico “pane e pomodoro”, concepito come un manifesto contro lo spreco alimentare, seguito da un itinerario leggero attraverso le tradizioni gastronomiche italiane.
“Un elemento chiave del nostro menu è l’inclusione,” spiega Bottura, menzionando il tortellino del progetto Tortellante, un’iniziativa che unisce nonne e persone con autismo per preservare la tradizione del tortellino. Il viaggio culinario continuerà con i sapori delle coste meridionali e del Nord Italia.
Bottura, visibilmente emozionato, ha raccontato a Sky Tg24: “Ero sveglio alle 4.40 con le farfalle nello stomaco,” e alle 6.30 era già in cucina per organizzare sia la cucina che la sala. La sua squadra è stata preparata per garantire efficienza e rapidità durante il servizio.
Riguardo alla sua presenza di fronte ai Capi di Stato, Bottura rimane riservato: “Si vedrà sul momento: è una situazione così unica anche nel protocollo che decideremo lì se parlerò o meno.”