L’estate 2024 sarà piuttosto rovente sul fronte dei rincari. Dal caro ombrelloni al caro aerei: ecco quali sono tutti i rincari dell’estate 2024.

Con l’inizio della stagione estiva cresce la voglia di mare, di spiagge e di relax: sono molti gli italiani che hanno già prenotato la propria vacanza, ma sono ancora molti che stanno decidendo dove trascorrere un bel soggiorno durante la stagione estiva 2024. Le proiezioni parlano chiaro: andare in vacanza sarà un vero e proprio lusso che pochi si potranno permettere dal momento che il costo aumenterà tra il 15 percento ed i 20 punti percentuali. A certificarlo sono i dati di Assoutenti e Centro di formazione e ricerca sui consumi (Crc).

Caro ombrelloni: tutti i rincari dell’estate 2024

Andare in vacanza nel 2024 sarà più costoso rispetto allo scorso anno: a confermarlo sono i dati di Assoutenti e Centro di formazione e ricerca sui consumi (Crc). L’analisi congiunta ha messo a confronto le quotazioni nel comparto turistico registrate nel corso dello scorso anno e quelle relative al corrente anno.

L’analisi condivisa ha messo in evidenza che si sono registrati rincari ovunque: dal Nord al Sud, dal Centro alle Isole, su tutta la penisola italiana le tariffe dei servizi balneari, traghetti, aerei, hotel e alberghi sono aumentate. L’indagine è stata condotta nel lasso di tempo tra il tre ed il sei giugno 2024 e ha comparato i prezzi del 2023 con quelli del 2024. L’analisi è stata effettuata ricorrendo a siti specializzati in voli aerei ed in prenotazioni alberghiere. Scopriamo quali sono i risultati della ricerca condotta.

Comparando le tariffe ed i prezzi rilevati nel mese di agosto 2023 con quelli attualmente disponibili sui siti specializzati, è possibile notare come la spesa minima per le località marine sia salita di quasi 20 punti percentuali, tenendo in considerazione l’offerta migliore al momento.

Rincari dell’estate 2024: facciamo qualche esempio

Dall’analisi congiunta è emerso che i costi per prenotare una struttura alberghiera sono aumentati rispetto all’anno 2023. Se si prenota in una struttura ricettiva a 3 stelle per il periodo di Ferragosto (sette notti e pasti esclusi) in una località marittima, una famiglia composta da due genitori e da due bambini spende da un minimo di 870 euro ad un massimo di 3.500 euro. Il tutto dipende dalla location. Per soggiornare ad Amalfi è necessario esborsare oltre 2.200 euro, per prenotare a Baja Sardinia è necessario esborsare oltre 2.500 euro e per prenotare le vacanze a Marina di Pietrasanta è necessario esborsare oltre i duemila euro.

Se si vuole trascorrere una vacanza al mare beneficiando di tariffe più economiche è possibile optare per la città ligure di Rapallo dove il soggiorno prevede un esborso di oltre 900 euro. Secondo l’indagine condivisa condotta la Sardegna è la regione che registra gli aumenti percentuali più sostenuti su base annua. Crescono i prezzi anche a Milano Marittima, Senigallia e ad Anzio.

Rincari estate 2024: occhio ai trasporti

Oltre a crescere le tariffe delle strutture alberghiere, crescono anche le tariffe dei trasporti (aerei e traghetti). Per quanto concerne i traghetti, una famiglia composta da due adulti e da due bambini che decide di prenotare un traghetto deve esborsare mila euro. Facciamo qualche esempio per comprendere meglio: per la tratta Genova-Porto Torres (andata e ritorno) il prezzo del biglietto è quasi 1.300 euro; per la tratta Livorno-Olbia la tariffa del traghetto è pari a quasi 1.100 euro; per la traversata da Civitavecchia a Porto Torres la tariffa è pari a oltre 820 euro.

Per quanto concerne il trasporto aereo, esso coinvolge le tratte internazionali e quelle nazionali. Una famiglia costituita da due adulti e da due bambini che voglia prenotare un volo di andata e di ritorno da Milano a Brindisi deve esborsare oltre 900 euro; per prenotare un volo dal capoluogo milanese a Cagliari il biglietto aereo (andata e ritorno) ha un costo pari a 770 euro; il prezzo di un biglietto dalla Capitale a Cagliari prevede un esborso pari a quasi 700 euro.