Anche l’Italia parteciperà ad Euro 2024 e lo farà con la coccarda d’argento in petto, insignita del titolo di campione d’Europa. Andiamo ad approfondire alcuni dettagli che le rigurdano più da vicino nell’attesa che scendano in campo di nuovo per farci sognare coem ha fatto in Inghilterra ad Euro 2020.

L’Italia ha l’obbligo di difendere il titolo ad Euro 2024

L’avventura degli azzurri dunque è alle porte, ancora pochi giorni e si concretizzare l’ennesima spedizione per tentare di conquistare l’Europeo. L’Italia ad Euro 2024 si presenta da campione in carica, riuscirà a riconfermarsi iscrivendo per la terza volta nella storia il suo nome all’albo d’oro della competizione iriditata?

Il percorso: come è arrivata l’Italia in Germania

Un percorso travagliato quello dell’Italia che ha dovuto fare i conti con un’ Inghilterra che qualche mese fa appariva inarrivabile per lei: al Maradona il sonoro 1-3 aveva evidenziato la superiorità tecnica devastante dei vice campioni trascinati da un incredibile Keane.

Così arrivata seconda in un girone C di qualificazione agli europei alla portata ha rischiato di dover giocare gli spareggi, quest’ultimi scongiurati chiudendo la sua classifica appaiata all’Ucraina per differenza reti migliore.

Le avversarie dell’Italia al giorne B

Girone tosto e sulla carta equilibrato: Spagna e Croazia le avversarie più pericolose rispetto al l’Albania, avversaria più abordabile che impegnerà Donnarumma e compagni nella gara d’esordio il 15 giugno.

Luciano Spalletti e il suo modulo

Luciano Spalletti che ha assunto il ruolo di CT nell’agosto del 2023 ha avuto il compito di portare a termine il lavoro di Roberto Mancini conducendo alla qualificazione alla fase finale di Euro 2024 la nazionale azzurra attraverso gli ultimi due impegni contro Macedonia del Nord e Ucraina.

Ha nelle corde dei suoi dettami tattici i soliti 4-2-3-1 e il 3-4-2-1. Moduli questi che gli hanno permesso di farsi conoscere al palcoscenico del grande calcio internazionale.

La stella della nostra nazionale? Federico Chiesa

Nella nostra nazionale quest’anno non si annoverato nomi altosonanti, del resto è da un po’ di anni a questa parte che è così.

Se vogliamo però rintracciare in uno dei suoi calciatori la figura di stella non possiamo non farla coincidere con quella dell’esterno d’attacco Federico Chiesa. Il giocatore juventino è l’unico che ha i guizzi del campione, quelli risolutivo che possono decidere la partita in qualsiasi momento.

L’elenco dei convocati

Portieri: Gianluigi Donnarumma (Paris Saint Germain), Alex Meret (Napoli), Guglielmo Vicario (Tottenham);


Difensori: Alessandro Bastoni (Inter), Raoul Bellanova (Torino), Alessandro Buongiorno (Torino), Riccardo Calafiori (Bologna), Andrea Cambiaso (Juventus), Matteo Darmian (Inter), Giovanni Di Lorenzo (Napoli), Federico Dimarco (Inter), Federico Gatti (Juventus), Gianluca Mancini (Roma);


Centrocampisti: Nicolò Barella (Inter), Bryan Cristante (Roma), Nicolò Fagioli (Juventus), Michael Folorunsho (Hellas Verona), Davide Frattesi (Inter), Jorginho (Arsenal), Lorenzo Pellegrini (Roma);


Attaccanti: Federico Chiesa (Juventus), Stephan El Shaarawy (Roma), Giacomo Raspadori (Napoli), Mateo Retegui (Genoa), Gianluca Scamacca (Atalanta), Mattia Zaccagni (Lazio).