I leader delle sette maggiori potenze mondiali saranno in Puglia da giovedì 13 giugno per il G7. Insieme a loro ci saranno anche Papa Francesco e il segretario dell’ONU, tutti pronti a lasciarsi incantare dalla stessa bellezza del Tavoliere che conquistò Federico II di Svevia, noto come lo “stupor mundi”.

Dove si svolge il G7 in Puglia?

Il Vertice del G7 si terrà a Borgo Egnazia, nel comune di Fasano in Puglia, dal 13 al 15 giugno 2024.

L’esplorazione di questa terra, estesa tra due mari e un oceano di ulivi, non può che iniziare dal maestoso Castel del Monte, una struttura ottagonale del XIII secolo che sembra un’astronave medievale atterrata ai confini delle Murge.

È un inizio classico, ma necessario per conoscere questa regione che, nonostante il boom turistico durante le estati pandemiche, conserva luoghi altrettanto mistici e un po’ misteriosi. Come Lucera, con un’altra fortezza federiciana, un anfiteatro romano e una cattedrale gotica angioina che ispira persino i più scettici a considerarvi di celebrare il proprio matrimonio. Oppure il borgo di Troia, con la sua cattedrale di Santa Maria Assunta e il suo rosone che, con le sue undici colonnine e capitelli corinzi, sembra un merletto arabeggiante. E come non rimanere incantati da Oria, descritta dall’ultima guida Lonely Planet come “un luogo magico, arroccato su una collina che emerge come un miraggio dalla pianura brindisina”.

Questo primo assaggio di Puglia include anche le montagne di sale delle Saline Margherita, circondate da stagni abitati dai fenicotteri, e la grotta dell’Arcangelo Michele a Monte Sant’Angelo, dove si può acquistare il caratteristico pane tondo per gustarlo poi sulla spiaggia di Vieste. A Siponto, l’artista Edoardo Tresoldi ha realizzato un’installazione che ricostruisce la basilica, ridando vita al passato con tonnellate di rete metallica. Per un soggiorno, si consiglia la seicentesca Masseria Celentano di San Severo, dove si possono gustare cene pantagrueliche sotto cieli stellati che sembrano candelabri accesi solo per voi.

Proseguendo verso sud, si arriva a Turi, celebre in questa stagione per le sue ciliegie Ferrovia, grandi, succose e apprezzate anche da Antonio Gramsci e Sandro Pertini, che furono rinchiusi nel piccolo carcere della città. Per la raccolta delle mandorle di Toritto bisognerà attendere fino a fine agosto. Nel frattempo, vale la pena fare una deviazione a Trani per ammirare la cattedrale di pietra chiara e poi dirigersi verso il faro nel porticciolo di Molfetta, dove gustare la focaccia al pomodoro. Un’altra tappa imperdibile sono le grotte di Castellana, un mondo di stalattiti affascinante, e il cuore ancestrale di Gravina in Puglia. Castellaneta, da cui partì Rodolfo Valentino per conquistare la nascente Hollywood, ricorda un canyon del West americano.

Perché Borgo Egnazia è famoso?

Nel 2012, Borgo Egnazia divenne famoso poiché il cantante Justin Timberlake e l’attrice Jessica Biel lo scelsero per il loro matrimonio. Negli anni seguenti, fu la meta di vacanza di diverse celebrità, tra cui l’ex calciatore inglese David Beckham, l’attore statunitense George Clooney e la pop star Madonna, che vi fece ritorno tre volte. Il luogo è frequentato anche da emiri, imprenditori, politici e manager di tutto il mondo. La presidente del Consiglio Giorgia Meloni, dopo avervi trascorso una vacanza nel luglio del 2023, lo considerò come possibile sede per il G7.

Dal 13 al 15 giugno, tra gli ospiti che soggiorneranno a Borgo Egnazia ci saranno il presidente degli Stati Uniti Joe Biden, il primo ministro britannico Rishi Sunak, il presidente francese Emmanuel Macron, il cancelliere tedesco Olaf Scholz, il primo ministro giapponese Fumio Kishida e il primo ministro canadese Justin Trudeau. Per la prima volta, anche un pontefice, papa Francesco, parteciperà al G7, insieme ad altri leader mondiali come il principe ereditario saudita Mohammed bin Salman, il primo ministro indiano Narendra Modi e il presidente brasiliano Luiz Inácio Lula da Silva. Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella accoglierà i capi di stato e di governo con una cena al Castello Svevo di Brindisi.

Oltre a Borgo Egnazia, Melpignano gestisce altri resort e hotel, sia in Puglia che altrove, tra cui le masserie Carrube, Cimino e San Domenico, il Santavenere a Maratea e il De Len a Cortina d’Ampezzo. Tuttavia, Borgo Egnazia rimane il più rinomato, avendo ricevuto numerosi riconoscimenti negli ultimi anni. Nel 2016, è stato premiato come miglior hotel dell’anno dalla rete di consulenti di viaggi di lusso Virtuoso, e nel 2018 è stato riconosciuto come miglior albergo italiano dalla rivista Travel + Leisure.