A distanza di otto mesi da “Un altro giro di giostra”, Il Cervello, rapper e cantautore di Avellino e romano di adozione da ormai 13 anni, ritorna alle scene musicali con il singolo “Estranei”, una canzone dalle sonorità hip hop, new wave/indie e punk-rock.

Prodotto da Luigi Cervellini, in arte Louis LittleBrain, la nuova prova dell’artista racconta le difficoltà di lasciare andare una storia d’amore tormentata, uscire dalla propria zona di comfort e accogliere il cambiamento, anche se vuol dire uscirne con il cuore frantumato in mille pezzi.

La copertina del singolo raffigura “L’Appeso” 12esima carta degli arcani maggiori dei tarocchi, grande passione di Antonio Preziosi, vero nome del cantante, nella vita privata giornalista e tarologo appassionato di esoterismo e spiritualità.

Tra le sue ispirazioni musicali figurato Linkin Park, Franco Battiato, Bluvertigo, Bloc Party, Blur, Gorillaz, Neffa, Arcade Fire, Blink-182, Samuele Bersani, Niccolo Fabì e Caparezza.

Nel corso degli anni ha collaborato con Olly Riva degli Shandon, celebre gruppo dello ska-core italiano e per la copertina dell’album “La Crisi” insieme al fumettista di fama interazionale Miguel Angel Martin, autore di Brian the Brain e Psycopathia Sexualis.

Intervista a Il Cervello, moniker di Antonio Preziosi reduce dal singolo Estranei

D. “Come nasce Estranei?”

R. “La strumentale è nata ad agosto 2023, ma ho scritto la versione finale del testo e della melodia della voce soltanto ad aprile 2024. Stavo attraversando un periodo difficile della mia vita, avevo da poco interrotto una relazione sentimentale importante, non avevo più una casa a Roma (il proprietario l’aveva venduta senza dire nulla a me e al mio coinquilino) e sono stato ospitato per un po’ dai miei migliori amici Luca e Alessio, che saluto. Poche settimane dopo ho trovato lavoro e sono tornato in pianta stabile nella Capitale. Ho vissuto un forte blocco dello scrittore che è perdurato fino a marzo, ed è passato durante il mio viaggio a Bologna insieme ad amici, città che amo per Jack Frusciante è uscito dal gruppo di Enrico Brizzi, Freak Antoni degli Skiantos, Lucio Dalla… Potrei parlarne all’infinito… Tornato dalla vacanza, ho scritto Estranei una domenica pomeriggio, ed eccola qui…”

D. “Hai fuso il rap con l’indie rock, sei uno dei pochi in Italia ad averlo fatto. Come ci si sente?”

R. “In realtà non me ne sono nemmeno accorto. Ascolto tantissima musica e l’idea di sperimentare nuove sonorità è venuta da sé, cambio genere continuamente, di album in album. I miei primi due album “Spirale” e “La Crisi” sono di genere nu.metal, alternative e crossover, l’ultimo rap mescolato al punk-rock. Non ho alcun limite. Sono un grande fan dei Blur e di Damon Albarn, ho cercato di portare un po’ di quel mondo all’interno della musica, a modo mio”

D. “Dove si può trovare la canzone?”

R. “Estranei è disponibile dal 7 giugno 2024 su Spotify, YouTube, Deezer, Apple Music e tutte le piattaforme di streaming digitale. E’ uscita con Orangle Records ed è distribuita da Ingrooves”

I Tarocchi nella discografia de Il Cervello

D. “La copertina del singolo raffigura l’Appeso dei Tarocchi, ce la spieghi?”

R. “Mi sono incarnato nell’Appeso, come monito a me stesso per uscire dalla mia zona di comfort e dai ricordi. A volte, anche se determinate emozioni sono negative, ci si aggrappa ugualmente a loro, perché ci riportano a quel momento della vita che amavamo e in cui ci sentivamo bene. Per cui ho accettato di dover lasciare andare, accogliere il cambiamento e riscoprirmi”

D. “I tarocchi sono ormai ricorrenti nelle tue canzoni, come ti ci sei avvicinato?”

R. “Ho avuto la fortuna di conoscere Alejandro Jodorowsky, noto regista e tarologo, più di dieci anni fa e di avere una breve chiacchierata con lui. Come tutte le conversazioni illuminanti, mi ha letteralmente cambiato la vita. Mi disse due cose che ancora oggi non racconto a nessuno, nemmeno a mia madre o ad una potenziale fidanzata. La cover del disco “La Crisi” mi raffigura nel ruolo del Mago, colui che può cambiare le sorti della propria vita. Ho avuto l’onore di lavorare con il fumettista Miguel Angel Martin, autore della graphic novel Brian the Brain. Credo che lavoreremo insieme anche nel nuovo lavoro… Anche la copertina di Maelstrom, Vedova Nera, tutti inediti da quel disco hanno copertine a tema tarocchi”

Il Cervello e il suo rapporto con la spiritualità

D. “Qual è il tuo rapporto con la spiritualità?”

R. “Mi sono avvicinato al mondo della spiritualità dopo la morte di mio nonno. Ho letto numerosi libri sul trapasso, mi chiedevo continuamente dove fosse andato e come ben sappiamo: si tratta di una domanda senza alcuna risposta. Leggo Gurdjeff, Marco Guzzi, Tiziano Terzani, Aleister Crowley, amo il pensiero di Franco Battiato e mi piace molto il pensiero buddista (anche se non frequento nessuna scuola) e la mistica cristiana. Medito regolarmente e cerco di migliorarmi ogni giorno…”

D. “Che rapporto hai con i sogni lucidi?”

R. “E’ un mondo che mi affascina e che porto avanti da tantissimi anni. Ho un diario dove racchiudo i miei sogni, la maggior parte tutti volti a cambiare quelle parti di me che non mi piacciono. A volte sogno mio nonno, persone del mio passato e li sento vicini come fossero ancora qui con me”

D. “Qual è la collaborazione musicale che ti ha stimolato di più?”

R. “Lavorare con Olly Riva degli Shandon e dei Magnetics. E’ stato il mio vocal coach durante il periodo del covid ed uno dei miei idoli d’infanzia e oggi, un amico. Una persona umile, un grande artista e uno dei pochi artisti che crede ancora nei giovani”

D. “Dove ti vedi artisticamente tra qualche anno?”

R. “Al momento sono molto focalizzato sul vivere il presente, ho progetti per il futuro ma li vivo con il giusto ritmo. Ho trovato un equilibrio che avevo un po’ perso e la mia priorità è mantenerlo. Sicuro prevedo un nuovo album con alcuni artisti della scena indie alternative italiana. Vorrei collaborare con Davide dei Meganoidi e Cippa dei Punkreas”