Gregorio Paltrinieri ha conquistato l’oro nella 10 km di nuoto di fondo agli Europei 2024 di Belgrado. La sua vittoria non è stata solo una dimostrazione di superiorità fisica, ma un vero capolavoro di tecnica e strategia. Nell’ultimo giro, infatti, Gregorio Paltrinieri ha sorpreso tutti, prendendo vantaggio rispetto al gruppo e scegliendo una traiettoria diversa da quella degli altri. Questa decisione si è rivelata perfetta, permettendogli di prendere il largo e convergere all’ultima virata visibilmente in testa. Così, ha tagliato il traguardo in solitaria, mentre gli altri nuotatori, impegnati a superarsi a vicenda, non si sono accorti della sua vittoria fino all’ultimo momento.

Europei nuoto 2024, Gregorio Paltrinieri si prende l’oro

La gara è iniziata con Paltrinieri che si è mantenuto defilato, lasciando che fossero gli altri atleti a fare il ritmo. Questo ha permesso a nuotatori come Dávid Betlehem e Domenico Acerenza di prendere la scena nella prima metà della competizione. Acerenza, in particolare, ha adottato una tattica diversa, mantenendosi spesso nelle prime posizioni e controllando da vicino gli avversari. Ha risposto a vari tentativi di fuga, cercando di non perdere il contatto con la testa della gara.

Negli ultimi due giri, però, Paltrinieri ha deciso di rompere gli indugi. Ha aumentato la frequenza delle bracciate e si è portato in testa. Acerenza ha cercato di mantenere il ritmo del suo compagno di squadra per alcuni metri, ma alla fine ha dovuto cedere, concentrandosi invece sulla sfida per la piazza d’onore contro il francese Marc-Antoine Olivier. Anche Dario Verani ha offerto una prestazione eccellente, mantenendosi in quarta posizione e cercando di sfruttare al meglio il suo sprint finale. La gara è rimasta compatta fino all’ultimo giro, con un gruppo di cinque-sei nuotatori che si contendevano le posizioni di testa. Olivier, in particolare, è stato molto attivo, riprendendo Acerenza e vincendo il loro duello, per poi lanciarsi all’inseguimento di Paltrinieri. La competizione in acqua era serrata, con gli atleti vicinissimi, bracciata dopo bracciata, ma è stato a questo punto che Paltrinieri ha fatto la sua mossa decisiva. Ha lasciato il gruppo, preferendo una scia tutta sua, senza le interferenze degli avversari.

La mossa decisiva

La scelta di Paltrinieri ha sorpreso tutti, addirittura anche la regia internazionale della diretta televisiva. Per diversi minuti, le telecamere hanno inquadrato solo i presunti uomini di testa, mentre Paltrinieri sembrava sparito. Sembrava che si fosse arreso, lontano dalle posizioni di vertice, ma la sua era una strategia studiata nei minimi dettagli. All’ultima virata, infatti, aveva decine di metri di distanza dal gruppo, con un vantaggio netto. Sul podio, dietro a Paltrinieri, sono saliti Olivier e Betlehem. Acerenza ha concluso al quarto posto, seguito da Verani, che ha ottenuto un ottimo quinto posto. La prestazione di Paltrinieri è stata una dimostrazione di classe e intelligenza tattica, una gara che resterà nella memoria di tutti gli appassionati di nuoto. Il tempo finale di Paltrinieri è stato di 1h49’19″.

Agli europei di nuoto 2024, Gregorio Paltrinieri ha dimostrato ancora una volta di essere uno dei migliori nuotatori di fondo al mondo. La sua capacità di leggere la gara, mantenere la calma e scegliere il momento giusto per attaccare lo rendono un campione straordinario. La vittoria agli Europei di Belgrado è solo l’ultimo capitolo di una carriera ricca di successi e di emozioni.