“Dipingere i vecchi portoni di case abbandonate; creare degli angoli bellezza in un centro storico sempre più vuoto, per combattere il degrado, per attirare visitatori, sperando in un futuro migliore per questa terra”. E’ l’idea ispiratrice del progetto “Portiamo arte”, ideato e messo in pratica a Mileto, in provincia di Vibo Valentia, da un giovane artista del luogo, Fortunato Pedullà, e da Gabriele Garoffolo. “Un atto d’amore verso la nostra terra, il desiderio di riscatto per i giovani costretti a lasciare il proprio paese alla ricerca di fortuna” ha raccontato a Lacnews24.
Opere dipinte sulle porte delle case trasformano la cittadina calabrese in una tela vivente
La rassegna si svolge da due anni e la cittadina di seimila abitanti si è trasformata in una tela vivente con le porte abbandonate del centro storico diventate opere d’arte mentre cantanti, musicisti, scuole di ballo e artisti di strada si prodigano fino a tarda sera a regalare spettacoli e laboratori artistici che permettono ai più piccoli di sbizzarrirsi con la creatività.
Nel corso delle due edizioni sono tanti i soggetti raffigurati, da San Nicola di Bari alla celebre Notte stellata di Vincent van Gogh e poi paesaggi e dragoni e il bacio di Gustav Klimt. Un progetto che vuole combattere l’abbandono con l’arte e nell’arco di due edizioni ha lasciato sul territorio oltre 40 opere pittoriche e scultoree realizzate da artisti calabresi, innamorati della loro terra e intenzionati a non lasciarla.
Stefano Bisi