Chi ha presentato la domanda per il bonus psicologo ha tempo fino al 5 luglio 2024 per regolarizzare l’Isee. Entro tale data, infatti, si ha la possibilità di presentare l’Isee corretto oppure cambiarlo, utilizzando la procedura messa a disposizione dall’Inps.

Una volta scaduto il termine, qualora il richiedente non abbia risolto e regolarizzato l’Isee, allora la sua domanda non verrà considerata per la formazione delle graduatorie.

Vediamo subito come fare e quali sono tutte le ultime notizie sul bonus psicologo.

Come regolarizzare l’Isee per il bonus psicologo

L’Inps, con la pubblicazione del messaggio n. 2133 del 5 giugno 2024, ha spiegato come regolarizzare l’Isee per l’accesso al bonus psicologo. Ricordiamo che le domande del bonus psicologo potevano essere presentate fino al 31 maggio 2024.

In alcuni casi, potrebbe esserci ancora qualcosa da fare. Si hanno 30 giorni di tempo, fino al 5 luglio 2024. Se non si provvede entro tale termine, allora non si viene considerati nella formazione della graduatoria.

Qualora l’Isee presenti omissioni o irregolarità, è possibile regolarizzarlo attraverso tre modalità alternative:

  • Presentando una nuova DSU, comprensiva delle informazioni precedentemente omesse;
  • Presentando documentazione dimostrante la completezza e la veridicità dei dati indicati;
  • Rettificando la DSU, con effetto retroattivo, ma solo se sia stata presentata tramite il CAF e quest’ultimo abbia commesso errori materiali.

Successivamente, l’Inps provvederà a stilare le graduatorie, considerando l’Isee con valore più basso. A priorità di Isee, si procederà a stilare la graduatoria secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande.

Isee per accedere al bonus psicologo

Un aspetto decisivo per accedere al bonus psicologo ed essere inseriti in graduatoria è la stessa tipologia di Isee. Quale Indicatore presentare? Per l’accesso al bonus psicologo 2024 occorre l’Isee ordinario, che ha validità fino al 31 dicembre 2024.

Tuttavia, è anche possibile presentare l’Isee corrente, ovviamente nel momento in cui si siano verificate importanti variazioni del reddito o del patrimonio. Ricordiamo, a proposito, che il modello corrente consiste in un aggiornamento dei redditi e dei trattamenti relativi agli ultimi 12 mesi, con scadenza dopo soli 6 mesi dalla presentazione.

Importi e Isee

Il bonus psicologo spetta ai cittadini con Isee inferiore a 50.000 euro. In base alla fascia Isee di appartenenza, ai cittadini spetta un preciso contributo.

Di seguito, i contributi in base all’Isee:

  • 1.500 euro con Isee inferiore a 15.000 euro (fino a 50 euro per seduta);
  • 1.000 euro con Isee tra 15.000 e 30.000 euro (fino a 50 euro per seduta);
  • 500 euro con Isee superiori a 30.000 ma inferiori a 50.000 euro (fino a 50 euro per seduta).

Per completezza, il bonus spetta ai residenti in Italia che soddisfino le seguenti condizioni:

  • Essere affetti da depressione, ansia, stress o fragilità psicologica;
  • Essere impegnati in un percorso psicoterapeutico.

Non spetta, quindi, solo nel rispetto del requisito economico, ma è necessario soddisfare anche le suddette condizioni.

Il bonus può essere richiesto, altresì, per i figli minori, ma sempre nel caso in cui il nucleo familiare sia in possesso dei requisiti.

Chi prenderà il bonus psicologo?

Come previsto sono arrivate tantissime domande, a fronte di risorse molto limitate. Il contributo è stato richiesto da oltre 400.000 persone. Probabilmente, solo 8000 potranno beneficiare del bonus. Si tratta di una quota inferiore al 2%.

I fondi, secondo le prime stime, si dimostrano essere troppo pochi per coprire una esigenza di questa portata. Evidentemente, si sottovalutava che le richieste potessero essere così numerose.

I richiedenti devono considerare che otterranno il bonus solo coloro con Isee più basso. A parità di Isee, inoltre, varrà l’ordine cronologico delle domande.