Zerocalcare apre un ristorante a Roma è ufficiale: i fan sono curiosi di sapere dove si trova, qual è il menu, i prezzi e il nome dell’osteria. Il celebre fumettista romano porterà la sua veracità anche in questo nuovo progetto? Manca pochissimo per scoprirlo.

Zerocalcare apre un ristorante a Roma: qual è il nome dell’osteria e dove si trova?

In uno dei quartieri storici di Roma apre il ristorante di Zerocalcare. Una novità che ha catturato l’attenzione dei fan e si è rivelata una grande sorpresa. Come si chiama il ristorante del noto fumettista di Rebibbia? Osteria Sauli e troverà casa a Roma sud, nel cuore del quartiere Garbatella. Il tutto sarà arricchito dalla presenza di un cuoco, una cuoca e un oste famosissimo nella capitale, Antonello Magliari.

In un’intervista al Gambero Rosso, il celebre oste ha raccontato qualche dettaglio in più sulla natura del progetto, spiegando l’intenzione di creare una sinergia tra la cucina romana e quella abruzzese, non solo con l’obiettivo di offrire una valida proposta culinaria, ma anche quello di aiutare la comunità e di essere un punto di riferimento. Magliari ha detto:

“Volevamo fare qualcosa assieme e l’idea di Michele, che noi abbiamo subito accolto e condiviso immediatamente, era sì aprire una vera osteria romana in uno dei quartieri più autentici di Roma ma anche creare le condizioni per essere utili dal punto di vista sociale“.

Da qui la nascita della collaborazione con la Casa delle donne Lucha y Siesta, un ente dedicato all’accoglienza di donne vittime di violenza. Osteria Sauli si occuperà di offrire loro un lavoro, una formazione, così da permettere a queste donne di ripartire da zero e di cominciare una nuova vita.

Menu e prezzi di “Osteria Sauli”, il nuovo progetto con Zerocalcare

Chi aspetta di vedere Zerocalcare, al secolo Michele Rech, girare tra i tavoli dell’osteria che aprirà a Garbatella, purtroppo resterà deluso. Il fumettista – che ha riscosso un grande successo con il suo ultimo libro, “Quando muori resta a me” – è uno dei finanziatori del progetto. E’ stato entusiasta di contribuire alla collaborazione con il centro antiviolenza per le donne.

Zercalcare da Rebibbia non si schioda, potrebbe comparire piuttosto come una meteora al locale, secondo quanto ha raccontato Antonello Magliari nell’intervista.

Cosa si mangerà nel ristorante? Cucina romana contemporanea mixata a quella abruzzese, per le origini dell’oste: un incontro tra tradizione e innovazione che promette grandi soprese. Comparirà anche qualche piatto pugliese, in omaggio della moglie di Antonello Magliari, Stefania Pinto, la cuoca che si è unita al progetto, socia in affari anche al ristorante Grappolo d’Oro.

Per il menu e i prezzi ancora niente spoiler: è stato rivelato che il vino verrà servito sfuso, come un tempo si usava nelle osterie; salumi e formaggi per un caratteristico aperitivo romano. Anche tante verdure. Tutti prodotti locali, tra il Lazio e l’Abruzzo, rigorosamente di qualità.