Canale 5 ha tenuto i fan in sospeso più a lungo del previsto, ma finalmente è arrivato il momento di immergersi nella terza stagione di Sissi, la serie televisiva tedesco-austriaca che celebra l’Imperatrice d’Austria più iconica di sempre. L’attesa è finita per i seguaci di Elisabetta d’Austria-Ungheria e dell’Imperatore Francesco Giuseppe I, interpretati rispettivamente da Dominique Devenport e Jannik Schümann.
“Sissi 3”, dove è stato girato?
Le riprese della terza stagione di “Sissi” si sono svolte durante l’estate del 2023, coinvolgendo numerose località già familiari ai fan dalle prime due stagioni. I set si sono estesi dalla Lettonia alla Lituania, dall’Estonia all’Austria e all’Ungheria, con una tappa obbligata in Germania. La Filarmonica Nazionale Lituana e l’Università di Vilnius hanno fornito lo sfondo per le riprese della residenza degli Asburgo, mentre la sontuosa residenza di Würzburg è stata un’altra delle pittoresche location utilizzate.
“Sissi 3”, di cosa parla?
Nella terza stagione della serie televisiva dedicata alla principessa Sissi, assisteremo agli eventi che plasmeranno il futuro dell’Europa. In Francia, la Repubblica viene proclamata e Napoleone III è in fuga, mentre Franz, interpretato da Jannik Schümann, inizia a temere che le rivolte possano estendersi fino a Vienna. Contrariamente alla volontà di Sissi, interpretata dalla splendida Dominique Devenport, Franz decide di iniziare l’addestramento militare del principe ereditario Rodolfo d’Austria-Ungheria, che ha solo nove anni. Preoccupata per la sicurezza del figlio, Sissi decide di fuggire con lui.
Nel frattempo, fervono i preparativi per l’Esposizione Mondiale del 1873 nel regno. Gli operai del Prater chiedono un aumento salariale e un pasto caldo e, dopo un grave incidente, il movimento operaio decide di attaccare i trasporti militari per appropriarsi delle armi. Contemporaneamente, Bismarck minaccia di allearsi con la Russia contro l’Austria-Ungheria. Franz, cercando una mediazione con lo Zar, chiede l’aiuto dell’arciduchessa Sophie. Franz riesce a ritrovare Sissi e, dopo un incontro appassionato, scompare portando con sé il piccolo Rodolfo. L’Imperatrice, sconvolta, si rifugia a Parigi, dove si abbandona agli amanti e all’assenzio, mentre Franz fa lo stesso a Vienna.
Lo Zar annuncia la sua visita per l’inaugurazione dell’Esposizione Mondiale e Franz spera di negoziare un’alleanza. Alessandro II presenta una lista di richieste, tra cui la conquista della Crimea. Gli scioperi lasciano la corte senza personale, costringendo Franz a servire personalmente un piatto di uova allo Zar. La situazione diventa ancora più caotica quando il principe ereditario viene rapito. Mentre l’arciduchessa Sophie riceve il cancelliere Bismarck, Sissi e Franz riescono a trovare il luogo dove Rodolfo è prigioniero. Il loro piano viene scoperto e vengono presi in ostaggio. Bismarck, sempre più impaziente, minaccia di andarsene, ma Grünne riesce a liberare Sissi e Franz, permettendo loro di riabbracciare il figlio e tornare a Vienna per proseguire le trattative.