Il salto in alto è una disciplina dell’atletica leggera praticata sia dagli uomini che dalle donne. Con origini antiche, il salto in alto è ancora oggi una delle discipline più seguite sia a livello nazionale che internazionale.
Quanto pesa l’asta del Salto in alto?
L’asticella del Salto in alto avere una sezione circolare, eccetto le estremità, con un diametro compreso tra 29 e 31 mm e una lunghezza totale di 4,00 metri, con una tolleranza di +/- 2 cm. Il peso dell’asticella non deve superare i 2 kg e, quando posizionata, non deve flettersi oltre i 2 cm al centro. Per verificare la flessione, è necessario misurare l’altezza dell’asticella prima agli estremi, quando è perfettamente livellata, e poi al centro.
Le estremità di appoggio sugli staggi devono avere una sezione semicircolare, con una larghezza di 30-35 mm e una lunghezza di 150-200 mm. Devono essere costruite con un materiale che garantisca aderenza ai supporti degli staggi e impedisca lo scivolamento dell’asticella. Si consiglia di avere almeno due asticelle per ogni competizione. Una volta trovata la posizione ideale, cioè con la minore flessione al centro, segnare la posizione sugli staggi e sull’asticella con un pennarello indelebile, indicando anche le posizioni destra (Dx) e sinistra (Sx) rispetto alla zona di rincorsa.
È utile effettuare un controllo visivo dell’asticella da circa 20 metri di distanza (nella zona di rincorsa) per assicurarsi che sia orizzontale, utilizzando come riferimento tetti, recinzioni o qualsiasi altra linea orizzontale visibile, anche l’orizzonte sul mare, se possibile.
Di quale materiale è fatta l’asta del salto in alto?
L’asticella deve essere realizzata in fibra di vetro o in un altro materiale idoneo, ma non in metallo.
Scopri le differenze con l’asta del salto con l’asta