Elezioni regionali Piemonte 2024 e elezioni comunali 8 e 9 giugno 2024: risultati e vincitori Pentenero chiama Cirio per congratularsi

Il sindaco di Scandicci, in provincia di Firenze, è Claudia Sereni. L’esponente del centrosinistra ha raggiunto il 55,81% dei voti battendo Giovanni Bellosi, esponente civico fermo al 21,02%. Il centrodestra, con Claudio Gemelli, solo terzo al 19,9%.

Il sindaco di Alghero è Raimondo Cacciotto. L’esponente del centrosinistra ha raggiunto il 54,96% dei suffraggi battendo Marco Tedde del centrodestra, fermo al 45,04%.

Il sindaco di Giulianova è Jwan Costantini. L’esponente del centrodestra ha raggiunto il 61,92% dei suffraggi distaccando Alberta Ortolani del centrosinistra (al 24,2%), Daniele Di Massimanto (al 10,75%) e Romolo Lanciotti (al 3,12%).

Il sindaco di Ferrara è Alan Fabbri. L’esponente del centrodestra ha raggiunto il 57,88% dei consensi distaccando Fabio Anselmo del centrosinistra (al 36,13%), Anna Zonari di PiùEuropa (al 3,9%) e Daniele Botto di Ferrara Futura.

Il sindaco di Urbino verrà deciso in un ballottaggio tra centrodestra e centrosinistra. Maurizio Gambini (centrodestra) parte dal 47,96% del primo turno, mentre Federico Scaramucci (centrosinistra) ha il 44,73%.

Il nuovo sindaco di Pesaro è Andrea Biancani: si è imposto con il 60,6% nei confronti di Marco Lanzi, fermo al 35,19%.

Ascoli Piceno si affida a Marco Fioravanti. L’esponente del centrodestra è stato eletto con il 74,13% dei consensi. Il suo avversario di centrosinistra Emidio Nardini si è fermato al 25,87%

Potenza va al ballottaggio per decidere il suo prossimo sindaco: quando sono 62 le sezioni scrutinate su 77 nel capoluogo lucano è ormai certo il ballottaggio tra Francesco Fanelli, attuale vicepresidente della Basilicata attorno a cui si è compattato il centrodestra, e Vincenzo Telesca, appoggiato da cinque liste di centrosinistra e dalla maggioranza del Pd ma senza il simbolo dei dem. Fanelli registra il 40,4% delle preferenze, Telesca il 32,13%. Si ferma,invece, al 18,8% Pierluigi Smaldone, supportato dal Movimento 5 Stelle ed altre due liste, seguito da Francesco Carmine Giuzio (La Basilicata possibile) con l’8,15 e da Maria Grazia Marino (Forza del popolo) all’1,23. 

Piemonte, l’ex sindaca di Torino Chiara Appendino, oggi una delle dirigenti del Movimento Cinque Stelle più ascoltate da Giuseppe Conte, ammette la sconfitta: “Non è un risultato che ci soddisfa appieno, speravamo di fare qualcosa in più, ma entra una pattuglia di consiglieri regionali capitanata da Sarah Disabato che farà battaglie nell’interesse dei piemontesi. Ripartiamo da qui con orgoglio con un movimento che vuole continuare a cercare di dare risposte ai cittadini”. In merito al mancato accordo tra M5S e centrosinistra, Appendino ha spiegato: “Non si può rimpiangere qualcosa che non si poteva fare: noi ci siamo seduti a quel tavolo con senso di responsabilità, ma c’era un progetto che non era condiviso. Ora avvieremo sicuramente una discussione interna per capire cosa abbiamo sbagliato – ha proseguito – perché non siamo riusciti a convincere tanti elettori del nostro progetto”.

Pescara conferma al primo turno il centrodestra di Carlo Masci alla sua guida: “Grazie a tutti i pescaresi e alla città – ha scritto il sindaco rieletto sui social – Questo è stato un voto di cuore e di sentimento. L’emozione è grandissima”. 

Il centrodestra conferma il sindaco di Forlì al primo turno. Gianluca Zattini ha ottenuto il 50,63%. Il dato è definitivo.

Livorno conferma il sindaco uscente Luca Salvetti. “Un’emozione unica, ancora una grande responsabilità e la gioia di continuare il lavoro per la nostra città”, ha commentato sui suoi canali social quando la rielezione al primo turno appare ormai scontata con solo una manciata di sezioni ancora da scrutinare e un vantaggio che si è ormai fatti consistente sulla soglia del 50 per cento dei voti. “Grazie a tutti i cittadini livornesi. Avanti, fianco a fianco”, ha poi aggiunto l’esponente del centrosinistra della città toscana.

Il centrosinistra conferma il sindaco di Modena al primo turno. Quando restano da scrutinare 3 sezioni su 190, il vantaggio di Massimo Mezzetti al 63,84% è incolmabile.

A Sassari si prospetta una vittoria al primo turno per il candidato del campo largo, Giuseppe Mascia (Pd), che è al 51,17%, quando sono state scrutinate le schede di 86 sezioni su 140, pari a quasi il 59% del totale. Segue il candidato dei ‘Civici’, Nicola Lucchi (24,72%), ‘erede’ del sindaco uscente Nanni Campus. Il candidato del centrodestra, il rettore dell’università di Sassari, Gavino Mariotti, è al 16,35%. L’ex magistrato Mariano Brianda (Costituente per Sassari) è all’5,35%. L’indipendente Giuseppe Palopoli di ‘Sassari Svegliati’ è al 2,41%. I dati, provvisori, sono pubblicati dal Comune. 

A Firenze ecco i dati provvisori sui sindaci dopo lo scrutinio di 93 sezioni su 360: Sara Funaro del Pd è al 42,9% mentre Eike Schmidt al 33,66%. Più distanziati Stefania Saccardi (7,43%); Cecilia Del re (5,69%); Dimitrij Palagi Gabrie (5,39%); Lorenzo Masi (3,39%); Francesca Marrazza (0,54%); Alessandro De Giuli (0,46%); Francesco Zini (0,35%) e Andrea Asciuti (0,18%).

Regionali Piemonte, ecco i risultati provvisori degli scrutini di 2451 sezioni su 4795: Fratelli d’Italia, 24.57%; Pd, 24.11%; Lista civica Cirio, 11.13%; Forza Italia Ppe Udc, 10.16%; Lega Salvini Piemonte 9.37%; Alleanza Verdi e Sinistra    6.85%; Movimento 5 Stelle 6.21%; Stati Uniti D’Europa 2.45%; Lista Pentenero 1.47%; Piemonte Popolare 1.14%; Libertà Piemonte 0.97%; Lista Civica Piemonte 0.87%; Noi Moderati 0.7%.

Luca Paolorossi, conosciuto per essere il ‘sarto dei vip’, è il nuovo sindaco di Filottrano, cittadina in provincia di Ancona, dove l’imprenditore guida l’azienda di famiglia. Lo ha sostenuto una lista civica, ‘Noi per Filottrano’, legata al centrodestra, ed ha ottenuto 2.137 preferenze (41,56% dei votanti). Paolorossi ha esultato a gran voce subito dopo aver appreso della elezione a sindaco, affacciandosi dalla sua sartoria. “Ora a Filottrano c’è un sindaco con la terza media – ha ironizzato -, sono contento di quello che ho fatto e di come l’abbiamo fatto: non sono politico, non parlo il politichese ma sono riuscito a tenere i miei avversari sulle spine: per loro i giochi erano già fatti e invece ho scompigliato i loro piani”. Paolorossi si è poi appellato agli imprenditori e ai turisti: “Comprate i nostri casali e le nostre dimore: qui da noi si sta bene, l’aria è buona e il cielo è azzurro”. 

Non solo Cagliari e Sassari: il centrosinistra, formato ‘campo largo’, in sardegna, è avanti anche ad Alghero. I dati provvisori che arrivano dalle prime 5 sezioni (su 52) scrutinate confermano il vantaggio del candidato del Campo largo esteso ai centristi. Raimondo Cacciotto, ex consigliere regionale del Pd risulta in testa col 54,19%. L’avversario del centrodestra, Marco Tedde (FI), che per due volte ha guidato la città raggiunge il 45,81%. 

Dopo Cagliari, dove si è nettamente confermato il sindaco uscente Massimo Zedda, anche in un’altra città sarda, Sassari, il centrosinistra è avanti. Quando sono state scrutinate 15 sezioni su 140, il candidato del Pd Giuseppe Mascia si conferma in testa col 42,35%, seguito dal candidato dei ‘Civici’, Nicola Lucchi (31,06%), erede del sindaco uscente Nanni Campus. Il candidato del centrodestra, il rettore dell’università di Sassari, Gavino Mariotti, è al 20,07%. L’indipendente Giuseppe Palopoli di ‘Sassari Svegliati è al 3,32%, mentre l’ex magistrato Mariano Brianda (Costituente per Sassari) è all’3,20%. 

Anche il presidente della Calabria nonchè vicesegretario di Forza Italia Roberto Occhiuto si è congratulato con Alberto Cirio, confermato presidente della Regione Piemonte: “Sincere congratulazioni all’amico Cirio, confermato nettamente alla Presidenza della Regione Piemonte. I cittadini hanno ancora una volta premiato il buongoverno di Forza Italia e del centrodestra. Auguri ad Alberto e buon lavoro per i prossimi 5 anni”, ha scritto su X.

A Livorno dopo 34 sezioni scrutinate su 172 è avanti il candidato di centrosinistra Luca Salvetti con il 51,61%, seguito dal candidato di centrodestra Alessandro Guarducci con il 21,99%. Al terzo posto la candidata 5stelle Valentina Barale e dietro la candidata di Alternativa Popolare Costanza Vaccaro con il 4,79%.

A Sassari, dove sono state scrutinate 4 sezioni su 140, il candidato del centrosinistra, Giuseppe Mascia è in testa col 59,15%, seguito dal candidato dei ‘Civici’, Nicola Lucchi (19,01%), ‘erede’ del sindaco uscente Nanni Campus.

Il candidato del centrodestra Gavino Mariotti è al 16,20.  

Il candidato sindaco del campo largo di centrosinistra a Cagliari, Massimo Zedda, è in vantaggio sull’avversaria del centrodestra Alessandra Zedda quando sono state scrutinate 12 sezioni su un totale di 173.

Massimo Zedda, che è già arrivato nella sede Pd di via Emilia a Cagliari, e in base a dati ufficiosi avrebbe finora ottenuto 3.161 preferenze, contro le 1.896 di Alessandra Zedda.

Il candidato del centrodestra Alberto Cirio è avanti rispetto alla candidata del centrosinistra Gianna Pentenero, ma il Pd al momento risulta il primo partito della regione con il 25,56%, seguito da Fratelli d’Italia al 23,68%.

Dopo 723 seggi scrutinati su 4795, il governatore uscente Alberto Cirio è ancora avanti con il 52,87% delle preferenze. La candidata del centrosinistra Gianna Pentenero si attesta al 36.39%. E’ all’8,2%, invece, Sarah Disabato, candidata del Movimento 5 Stelle. 

Elezioni Comunali Bari, arrivano le prime proiezioni (campione 7%) del Consorzio Opinio Italia per Rai:  Vito Leccese 46,0%, Fabio Romito 32,4%, Michele Laforgia 20,7%, Nicola Sciacovelli 0,6%.

“Aspettiamo la fine dello spoglio per qualsiasi commento”.

Così il governatore uscente del Piemonte, Alberto Cirio (centrodestra) mentre attende l’esito delle elezioni regionali nel suo studio di Alba, nel Cuneese. Quando il risultato sarà consolidato, Cirio si recherà a Palazzo Lascaris a Torino, dove è stata allestita una sala stampa

Arrivano i primi risultati dal Piemonte dove dopo 117 seggi scrutinati su 4795, il governatore uscente Alberto Cirio è avanti con il 51,3% delle preferenze sulla candidata del centrosinistra Gianna Pentenero che si attesta al 37.12%. E’ all’8,8%, invece, Sarah Disabato, candidata del Movimento 5 Stelle. 

Al via lo spoglio per le amministrative dell’8 e 9 giugno 2024. Alle 14,00 di oggi 10 giugno, sono partiti gli scrutini per le Elezioni Regionali in Piemonte e per le elezioni comunali in 3700 comuni italiani.