Guerra in Ucraina, attacco russo nella regione di Zaporozhye: tre feriti. Mosca: “In Europa elezioni con restrizioni severe e senza concorrenza leale”
Procede la guerra tra Russia e Ucraina. Le forze armate russe hanno preso di mira la regione di Sumy, colpendo ben sei città diverse. Nonostante i raid di Mosca, non ci sarebbero vittime o danni alle infrastrutture.
Segui in diretta su TAG24 tutti gli aggiornamenti di oggi 10 giugno 2024 sulla guerra in Ucraina.
Tajani esclude che il sostegno dell’Europa all’Ucraina si riduca
Dopo le vittorie dell’ultradestra in Francia e Germania, il ministro degli Esteri italiano Antonio Tajani ha escluso che il fronte europeo per il sostegno all’Ucraina si incrinerà: “Tutti quanti sanno bene che la difesa del diritto internazionale è un valore, come l’indipendenza dell’Ucraina è un valore”.
Per la prima volta una ereo ucraino ha sparato in territorio russo
Un aereo militare ucraino ha sparato per la prima volta contro un bersaglio all’interno della Russia, colpendo una “base di comando” nel territorio di Belgorod. Lo scrive Sky News citando una fonte militare ucraina.
Attacco russo nella regione di Poltava
Il 10 giugno l’esercito russo ha attaccato il distretto di Mirgorod nella regione di Poltava. Un civile è rimasto ferito.
Tre feriti nell’attacco russo a Zaporozhye
Tre persone sono rimaste ferite in seguito all’attacco delle truppe di Putin al villaggio di Tsvetkovo, nella regione di Zaporozhye.
Quattro bombe hanno distrutto diverse case e altri edifici.
Mosca: ‘Nelle elezioni Ue non c’è stata concorrenza leale’
Le elezioni europee sono state il fulcro di “una mancanza di concorrenza leale e restrizioni severe a causa di una campagna antirussa sfrenata”.
Queste sono le parole della portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova. Ha aggiunto:
“Le forze politiche che si oppongono allo sconsiderato confronto con la Russia, dannoso per la stessa Unione Europea, sono state oggetto di discriminazioni e spesso di pressioni e vessazioni dirette”.
Putin in Corea Nord e Vietnam nelle prossime settimane
Il presidente Vladimir Putin ha in programma di visitare la Corea del Nord e il Vietnam nelle prossime settimane. E’ un’indiscrezione che circola da un po’ di tempo.
L’ambasciatore russo a Pyongyang, Alexander Matsegora, avrebbe dichiarato che la missione di Putin in Corea “avrà luogo ed è in fase di preparazione”.
Colpiti sistemi di difesa russi S-400 e S-300 in Crimea
Un attacco missilistico ucraino ha colpito diversi sistemi di difesa aerea della Russia S-400 in Crimea, vicino a Dzhankoi, e S-300 a Chornomorske e Evpatoria.
Capo agenzia ricostruzione di Kiev si dimette
Il capo dell’agenzia per la ricostruzione dell’Ucraina si è dimesso prima della conferenza sul riassestamento del Paese dopo il conflitto.
Mustafa Nayyem ha preso la sua decisione dopo aver riscontrato dei contrasti con il governo di Kiev. Secondo quanto avrebbe dichiarato lui stesso, gli sarebbe stato impedito di partecipare all’evento internazionale in programma a Berlino da domani fino a mercoledì.
Nayyem ha annunciato le sue dimissioni in un post su Facebook, dopo averlo comunicato a diversi partner stranieri. Il tutto è stato accompagnato da forti critiche all’amministrazione ucraina, che avrebbe commesso “gravi errori”.
Il ministro della Difesa dei Paesi Bassi è arrivato in Ucraina senza annunciare la visita
Il Ministro della Difesa dei Paesi Bassi, Kaisa Ollongren, è arrivato oggi in Ucraina in visita senza alcun preavviso. Ha incontrato il primo ministro ucraino, Denis Shmygal.
Si sono incontrati a Kiev e il premier ha ringraziato i Paesi Bassi per il loro aiuto nel rafforzamento della difesa aerea. Poi ha aggiunto:
“Ho notato l’iniziativa dei Paesi Bassi riguardo alla fornitura congiunta di sistemi di difesa aerea Patriot all’Ucraina con i nostri partner. Ci aspettiamo anche il rapido trasferimento di aerei F-16, che aiuteranno a proteggere le persone e le infrastrutture”.
Interruzioni elettriche di emergenza a Kharkov
“Oggi, 10 giugno, Ukrenergo è costretta ad applicare arresti di emergenza per i consumatori industriali e domestici”
così è riportato in un messaggio del servizio stampa di NEC Ukrenergo. Ci sono state diverse complicazioni sul territorio, anche per via dei bombardamenti a Nikopol e alla comunità Mirovskaya della regione di Dnepropetrovsk.
Von der Leyen: “Continuare con pro-Ue e pro-Ucraina”
Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea, indica il suo obiettivo nel caso fosse nuovamente eletta, che si traduce nel continuare sul solco di quanto fatto nella sua legislatura nel segno di “stabilità, responsabilità e continuità“, proseguendo “con coloro che sono pro-europei, pro-Ucraina e pro-Stato di diritto“.
Lo ha detto a Berlino, durante la conferenza stampa congiunta con il presidente della Cdu, Friedrich Merz.
Deputato russo: “Colpire le basi Nato da cui partono gli F-16 ucraini”
Andrei Kartapolov, presidente della commissione Difesa della Duma (la Camera bassa del Parlamento russo), ha sostenuto che l’esercito russo potrebbe colpire le basi da cui decollano gli F-16 forniti all’Ucraina, anche se si trovassero in Paesi della Nato.
Alcuni Paesi della Nato hanno, infatti, messo a disposizione di Kiev i loro caccia e ora Kartapolov spiega che, oltre a loro, anche gli aeroporti da cui decollano “saranno certamente un bersaglio legittimo delle forze russe“.
Frasi che ribadiscono il concetto analogo espresso dallo stesso Vladimir Putin alcuni mesi fa.
Schlein: “Serve ruolo diplomatico dell’Unione europea”
La segretaria del Partito democratico Elly Schlein, nella conferenza stampa convocata dopo le Elezioni europee, ha parlato anche del ruolo che l’Ue dovrebbe assumere nello scenario geopolitico, soprattutto in merito alla guerra in Ucraina.
Queste le sue parole:
“Io credo che la questione principale sia il ruolo dell’Unione Europea in uno scenario geopolitico che è profondamente cambiato in questi anni. Senza aver mai messo in discussione il supporto al popolo invaso, abbiamo anche insistito sul ruolo diplomatico e politico dell’Unione europea fino ad oggi mancato“.
Russia, quattro feriti nella regione di Belgorod
Vyacheslav Gladkov, governatore della regione russa di Belgorod, ha comunicato il ferimento di quattro persone a seguito dell’esplosione di una mina a Shebekino.
Oltre a tre soldati dell’esercito russo, tra i feriti c’è anche un operatore della televisione ‘Rossiya 24’, che ha riportato gravi ferite da schegge all’addome e a una spalla.
Biden: “Intesa con Macron su utilizzo dei beni congelati russi”
Il presidente statunitense Joe Biden ha dichiarato di aver raggiunto un’intesa con il presidente francese Emmanuel Macron in merito all’utilizzo in sostegno all’Ucraina degli asset russi congelati con le sanzioni.
L’intesa, spiega l’agenzia di stampa Reuters riportando le parole del presidente, è stata raggiunta durante l’ultima visita di Biden in Francia.
Ucraina: “Sottomarini russi schierati nel Mar Nero”
Dmytro Pletenchuk, capo delle Centro di comunicazioni strategiche delle Forze di difesa del sud, ha comunicato dello schieramento da parte dell’esercito russo di alcuni sottomarini nel Mar Nero.
Una decisione, quella di Mosca, presa dopo che decine di navi russe sono state colpite dall’esercito ucraino.
Medvedev: “Macron e Scholz pagano il loro sostegno all’Ucraina”
L’ex presidente russo Dmitry Medvedev attacca il cancelliere tedesco Olaf Scholz e il presidente francese Emmanuel Macron sostenendo che le sconfitte da loro subite alle Elezioni europee sono una conseguenza del loro “sostegno alle autorità dell’Ucraina a spese dei loro cittadini e delle loro politiche idiote riguardo all’economia e alla migrazione“.
L’attuale vice-segretario del Consiglio di Sicurezza nazionale lo scrive in un post su Twitter, concludendo con un minaccioso: “Vedrete cosa arriverà ancora“.
Well, well, respected by no one Macron and Scholtz, have you seen the EU parliament elections results? They come as a reflection of your inept policy of providing support to the bandera authorities in the f. Ukraine at the cost of your own citizens, your idiotic economic and…
— Dmitry Medvedev (@MedvedevRussiaE) June 10, 2024
Lavrov ringrazia la Cina per ‘no’ al summit per la pace in Svizzera
In una nota del Ministero degli Esteri russo si legge il ringraziamento del ministro Serghei Lavrov al suo omologo cinese, Wang Yi per la posizione “equilibrata e coerente sulla crisi in Ucraina“, che ha portato la Cina a decidere “di non inviare i suoi rappresentanti alla ‘conferenza di pace’ in Svizzera“.
Media: 32 ucraini detenuti in Ungheria dopo aver attraversato illegalmente la frontiera
Secondo quanto riporta il Kyiv Independent, l’Ungheria ha arrestato 32 cittadini ucraini che hanno attraversato illegalmente il confine con un camion nell’oblast di Zakarpattia. Il giornale riporta che il portavoce del Servizio statale della guardia di frontiera, Andrii Demchenko, ha dichiarato ciò in un’intervista alla televisione nazionale il 10 giugno.
Il Cremlino osserverà attentamente le elezioni anticipate in Francia
Il Cremlino ha dichiarato che seguirà attentamente le prossime elezioni anticipate in Francia indette ieri dal presidente Macron, in risposta a quello che definisce un atteggiamento “apertamente ostile” della leadership francese verso la Russia.
Zelensky presenta un piano per proteggere l’Ucraina
Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha accennato a nuovi accordi e a un piano per la ripresa dell’Ucraina:
“Uno dei nostri obiettivi principali in questo momento è aumentare il sostegno all’Ucraina per rafforzare la resilienza della nostra società in termini di energia, ripresa dopo gli scioperi e tutti gli altri fondamenti della vita normale. Dobbiamo proteggere la vita nonostante i tentativi della Russia di esercitare ulteriori pressioni e distruzioni”.
Ucraina, Sky News rivela: “Per la prima volta Kiev ha colpito territorio in Russia”
Per la prima volta dall’inizio del conflitto il 24 febbraio 2022, un aereo militare ucraino avrebbe colpito un bersaglio sul territorio della Russia. Lo rivela Sky News citando una fonte militare ucraina.
Russia: ex premier ucraina Timoshenko inserita nella lista più ricercati
L’ex primo ministro ucraino Yulia Timoshenko è stata inserita dalla Russia nella lista dei più ricercati. Secondo la banca dati del ministero dell’Interno russo, Timoshenko è ricercata per un reato penale
Europee, Russia: “Ha perso chi alimenta la guerra in Ucraina”
Emmanuel Macron e Olaf Scholz che “hanno trascinato Francia e Germania in guerra in Ucraina, contro gli interessi nazionali, hanno perso miseramente” le elezioni.
Così il presidente della Duma di Stato russa, Vyacheslav Volodin, commenta il risultato delle Elezioni Europee 2024.
“I risultati di Francia e Germania erano prevedibili”, conclude lo speaker della Duma, “l’economia è stagnante, c’è una crisi migratoria, e i due Paesi, contrariamente ai loro interessi nazionali, sono stati trascinati nella guerra in Ucraina”. “Macron e Scholz si aggrappano al potere con le ultime forze. E’ giusto che si rassegnino e smettano di prendersi gioco dei propri cittadini”.
Intercettati quattro droni ucraini nella regione russa di Bryansk
Durante la notte di oggi 10 giugno 2024 quattro droni ucraini sarebbero stati intercettati nella provincia russa di Bryansk. La Russia, secondo quanto riferisce il Ministero della difesa, sarebbe riuscita ad abbattere questi dispositivi evitando vittime o danni.
Russia: “Conquistato oltre il 60% della Repubblica di Donetsk”
Denis Pushilin, capo dell’autoproclamata Repubblica di Donetsk, ha dichiarato che le forze russe controllano più del 60% della regione dell’Ucraina orientale. Dalle ricostruzioni di Pushilin, Mosca avrebbe preso il controllo di numerosi territori.
Russia, morti 519mila soldati
Nuovo aggiornamento sulle perdite russe. Secondo le ricostruzioni dello Stato maggiore delle forze armate ucraine, Mosca avrebbe perso 519mila soldati dall’inizio della guerra in Ucraina nel febbraio 2022. Un numero che include le 1.190 vittime registrate nella giornata di ieri 9 giugno 2024. La Russia inoltre ha perso 7800 carri armati e 15mila veicoli corazzati.
Russia, colpita una nave nel Mar D’Azov
Le forze militari ucraine hanno colpito una nave russa nel Mar D’Azov. Il raid di Kiev, come riferiscono i media russi, sarebbe stato compiuto vicino al porto di Yeisk, città della regione di Krasnodar.
Ucraina, la Russia mette nel mirino la regione di Sumy: colpite sei comunità
La Russia ha preso di mira la regione ucraina di Sumy, colpendo ben sei comunità diverse. Nello specifico le forze di Mosca, come scrive anche il quotidiano Kiev Independent, hanno attaccato le città di Yunakivka, Krasnopllia, Velyka Pysarivka, Seredyna-Buda, Khotin e Mykolaiv. Al momento non ci sarebbero vittime o danni alle infrastrutture civili.