Le elezioni Europee 2024 saranno ricordate per un record particolarmente negativo: nemmeno la metà degli aventi diritto, infatti, si è recata alle urne. Il dato del Viminale, con solamente 8 sezioni ancora da conteggiare su 61.650, inchioda la quota di partecipazione al 49,69%.
Elezioni Europee 2024, astensionismo record: la partecipazione si ferma sotto il 50%
Se cinque anni fa, in occasione delle ultime elezioni Europee, si era recato alle urne il 56,09% degli aventi diritto, questa volta, nemmeno la metà ha praticato il suo diritto-dovere del voto. Eppure, negli ultimi giorni, se ne era parlato tanto del pericolo astensionismo, soprattutto riguardo ai giovani, e si erano moltiplicati gli appelli alla partecipazione.
La zona d’Italia in cui l’astensionismo è aumentato di più
Ma qual è la zona d’Italia in cui l’astensionismo è aumentato di più? E’ quella dell’Italia Nord-Orientale. Nel 2019, qui, si era recato alle urne il 63,94% degli aventi diritto. Sabato e domenica, invece, solo il 53,96: quasi ben 10 punti in meno. Tuttavia, il calo è stato generalizzato: nel Nord-Ovest dal 63,59% si è scesi al 55,08%. Nella circoscrizione Centro dal 59,34% si è passati al 52,54%. Nella circoscrizione Sud, le cose non sono andate certo meglio passando dal 48,32% del 2019 al 43,73 del 2024. Ma il paradosso si è registrato nelle Isole: dal 37,2% c’è stato un balzo di mezzo punto: si è arrivati al 37,7% di partecipazione.