La Regione Sicilia ha introdotto un bonus nascita fino a 1000 euro per i bambini che nascono nel 2024. Una misura che viene riconosciuta in aggiunta all’Assegno unico e spetta nel rispetto di alcuni requisiti, soprattutto di natura reddituale.
L’assessorato regionale alla Famiglia e alle politiche sociali ha pubblicato l’avviso rivolto ai neogenitori siciliani o a chi esercita la patria potestà. Le risorse disponibili per l’intervento ammontano 1,4 milioni di euro.
Vediamo subito a chi spetta e quali sono i requisiti da soddisfare, come e da quando presentare la domanda e quando verrà erogato il contributo.
Bonus nascita Regione Sicilia fino a 1000 euro
La Regione Sicilia ha annunciato il via libera alla presentazione delle domande per il contributo da 1000 euro, rivolto ai nuovi nati nel 2024. Si tratta di un contributo regionale che si aggiunge a quanto già riconosciuto dall’Assegno unico e universale.
I fondi messi a disposizione sono 1,4 milioni di euro: ciò vuol dire che per ottenere l’aiuto verrà stilata una graduatoria a livello comunale, la cui priorità sarà data a chi ha l’Isee più basso, a chi si trova in famiglie numerose e ai bambini che nascono prima.
Bonus nascita e Assegno unico
Accanto al bonus nascita della Regione Sicilia, ricordiamo che ai neogenitori spetta l’Assegno unico. Si tratta di una misura rivolta alle famiglie con figli fino al compimento del 21 anni d’età.
Se il bonus nascita prevede un contributo fino a 1000 euro, le cifre dell’Assegno unico possono variare da un mino di 57 euro per un figlio, con Isee 45.574,96 (o in sua assenza) a un massimo di 199,4 euro per redditi fino a 17.090,61.
Requisiti bonus nascita Regione Sicilia
I neogenitori che intendono fruire del bonus nascita devono soddisfare una serie di requisiti. Il primo requisito per ottenere il bonus fino a 1000 euro è avere un figlio nato nel 2024. Si tratta del primo e fondamentale requisito.
Gli altri requisiti da possedere sono i seguenti:
- Cittadinanza italiana o comunitaria (se extracomunitario è necessario essere in regola con il permesso di soggiorno);
- Residenza in Sicilia al momento del parto o dell’adozione (per gli extracomunitari è necessaria la residenza nel territorio siciliano da almeno 12 mesi al momento del parto);
- Isee familiare non superiore a 3000 euro.
Oltre ai suddetti, occorre far presente la stessa importanza del luogo di nascita del figlio che, come abbiamo detto prima, deve essere obbligatoriamente in Sicilia per il riconoscimento del bonus.
Il solo rispetto dei requisiti, però, non garantisce di ottenere il bonus al 100%. Un aspetto cruciale riguarda proprio la posizione ottenuta nella graduatoria comunale e l’eventuale scorrimento della stessa, nel caso in cui venissero stanziate ulteriori risorse.
Come viene stilata la graduatoria?
- Prioritariamente, in base all’Isee;
- A parità di Isee, viene valutato il numero di componenti del nucleo familiare (priorità alle famiglie numerose);
- A parità di Isee, il bonus viene assegnato ai figli nati prima.
Modalità e termini di presentazione delle domande
La domanda per ottenere il contributo deve essere presentata direttamente al proprio Comune di residenza della Regione Sicilia. Si devono rispettare le modalità indicate e allegare la seguente documentazione:
- Fotocopia del documento di riconoscimento in corso di validità;
- Attestato dell’indicatore Isee;
- Se soggetto extracomunitario, copia del permesso di soggiorno;
- In caso di adozione, copia del provvedimento.
Per quanto riguarda le scadenze, sono variabili in base al Comune. Possiamo, però, dare alcune informazioni generali:
- Nati da gennaio a giugno, la domanda deve essere presentata entro i primi giorni di settembre;
- Nati da luglio a settembre, la domanda deve essere presentata entro la fine di ottobre;
- Nati negli ultimi giorni del mese, la domanda deve essere presentata entro la prima metà di febbraio 2025.
