Scostamento di bilancio: cos’è e perché è importante? Si tratta di un indicatore molto importante della salute economica di un paese. Scopriamo cos’è e come funziona.
In finanza pubblica un concetto importante è quello relativo allo scostamento di bilancio. Nella gestione economica di un paese se ne sente parlare in occasione della Manovra di Bilancio. Si tratta di un indicatore chiave nella valutazione dello stato di salute di un paese. Il fatto che ci sia uno scostamento di bilancio implica che il governo sia in grado di gestire in modo efficace il bilancio pubblico. Facciamo chiarezza in questa guida cosa sia e quale importanza rivesta lo scostamento di bilancio.
Scostamento di bilancio: cos’è e perché è importante?
In finanza pubblica assume un ruolo cruciale lo scostamento di bilancio, ma cosa significa? Se ne sente spesso parlare in occasione della Manovra di Bilancio. Lo scostamento di bilancio nell’analisi finanziaria e politica non è altro che una variazione degli obiettivi di bilancio rispetto a quelli fissati in sede di approvazione del documento contabile. Si tratta di un indicatore chiave dello stato di salute di un paese dal momento che consente e di valutare la capacità dell’esecutivo di prevedere e di gestire i flussi di entrata e di uscita. In buona sostanza, lo scostamento di bilancio rappresenta il mutamento rispetto alla situazione attualmente vigente.
Altro interessante obiettivo dello scostamento di bilancio è quelli di fronteggiare un’emergenza economica: si pensi a quanto accaduto in occasione dell’emergenza pandemica. Un’altra occasione in cui si è parlato di scostamento è stata in occasione del reperimento di fondi necessari per la Manovra di Bilancio 2024, in seguito all’approvazione da Palazzo Madama. Un’analisi dettagliata dello scostamento di bilancio non solo consente di capire l’efficacia delle politiche fiscali adottate, ma anche di programmare strategie future per migliorare la gestione delle risorse pubbliche e di fronteggiare le sfide.
Scostamento di bilancio nell’amministrazione statale
Il bilancio statale è un documento contabile ed uno strumento di programmazione economica che manifesta gli obiettivi di sviluppo e le priorità politiche di uno Stato. Uno scostamento di bilancio rilevante può indicare problematiche di errori e mutamenti improvvisi nelle condizioni economiche. Nel campo della finanza pubblica lo scostamento di bilancio non è altro che l’autorizzazione che l’esecutivo deve chiedere al Parlamento per poter incrementare il deficit rispetto a quanto previsto nei documenti di finanza pubblica approvati da Palazzo Madama.
Tale autorizzazione viene richiesta dinanzi alla reale esigenza di trovare ulteriori risorse finanziarie per fronteggiare un’emergenza. L’articolo 81 della Carta costituzionale stabilisce che lo Stato assicura l’equilibrio tra le entrate e le uscite del documento contabile, tenendo conto delle fasi favorevoli e di quelle avverse del ciclo economico. Il ricorso dell’indebitamento è permesso solo al fine ultimo di considerare le conseguenze del ciclo economico ed al verificarsi di determinati eventi straordinari.
Grazie a questo strumento è possibile limitare alcuni incrementi che andrebbero a ricadere sulle tasche delle imprese e dei consumatori. Inoltre, con lo scostamento di bilancio è possibile concedere bonus “una tantum” ai cittadini ed alle imprese e sostenere tutti coloro che sono costretti a ricorrere alla Cassa Integrazione. Lo scostamento di bilancio può influenzare la fiducia dei mercati finanziari internazionali e degli investitori nei confronti di un determinato Stato. Uno scostamento negativo può impattare sul costo del debito pubblico e sui tassi di interesse sui BTp e sui titoli obbligazionari statali.
Scostamento di bilancio, non solo uno strumento di finanza pubblica
Lo scostamento di bilancio non è solo uno strumento di finanza pubblica, ma viene impiegato anche nel comparto delle aziende private. Si parla di scostamento di bilancio nel settore privato quando si valuta la differenza tra budget previsto e risultati delle prestazioni aziendali reali. Ciò consente alle imprese di monitorare la performance economico-finanziaria, adottare determinate misure correttive e identificare le aree di inefficienza.