Binance ha annunciato il lancio del 55° progetto crypto sul suo Launchpool. Ad avere l’onore di debuttare sulla piattaforma è IO.NET, il cui sbarco sull’exchange è previsto per il prossimo 11 giugno. Sarà il primo scambio in assoluto ad accluderlo nelle proprie contrattazioni. Le coppie di trading ammesse sono quelle con Bitcoin, USDT, BNB, FDUSD e TRY.

L’annuncio relativo all’operazione è stato condiviso sul blog ufficiale di Binance, con un’aggiunta importante: gli utenti della piattaforma di scambio hanno facoltà di iniziare immediatamente il farming. Per approfittare dell’opportunità, possono utilizzare BNB o la stablecoin FDUSD.

IO.NET: l’11 giugno debutta su Binance

IO.NET (IO), una piattaforma decentralizzata AI e clouding, è ormai sul punto di fare il suo sbarco sul primo exchange. Si tratta di Binance, che ha messo a disposizione il suo Launchpool, per l’occasione. Si tratta del 55° progetto crypto accettato sulla piattaforma che l’exchange riserva ai nuovi token reputati di interesse per i propri utenti.

Anche in questo caso, la clientela dell’exchange avrà l’opportunità di ottenere una certa quantità del nuovo coin. Per farlo, gli interessati dovranno però mettere in staking, all’interno delle pool create per l’occasione, BNB o FDUSD. Il farming in questione avrà una durata totale di quattro giorni, terminati i quali sarà possibile partecipare al trading sul CEX (Centralized Exchange).

Per quanto concerne la tokenomics di IO.NET, l’offerta totale è stata fissata a 800 milioni di esemplari, dei quali 500 già disponibili al momento del lancio. Il 4% della total supply sarà riservato alle staking pool, quindi 20 milioni di token.

I 300 milioni di token restanti saranno emessi con gradualità. Il loro compito è di attirare fornitori e stakeholder, in modo da dare un impulso decisivo in tema di decentralizzazione e sicurezza della rete di calcolo AI.

Per quanto concerne le ricompense previste, saranno distribuite in un arco temporale di venti anni. Il modello predisposto è chiaramente deflazionistico, con un 8% iniziale destinato a diminuire man mano che saranno coniati tutti i token. In tal modo sarà possibile mantenere stabile il prezzo nel corso del tempo.

Nel piano di sviluppo predisposto, il lancio su Binance Launchpool riveste anch’esso un ruolo fondamentale. Il suo scopo è quello di consentire una distribuzione equa dei token, in modo da incentivare la partecipazione e, di conseguenza, la massima decentralizzazione possibile.

IO.NET: di cosa si tratta?

IO.NET è una Decentralized Physical Infrastructure (DePIN), che si propone la gestione di cluster GPU decentralizzati su richiesta, derivanti da una rete distribuita in ogni parte del globo. Ha IO come token di servizio, ovvero teso ad alimentare le transazioni interne, e di governance. Chi lo detiene ha l’opportunità di prendere parte ai processi decisionali che avvengono sulla sua blockchain, in modo da tutelare i propri interessi.

Proprio il concetto di comunità è centrale in questo nuovo protocollo, come dimostra la decisione di affidarsi al Launchpool di Binance. L’azienda si propone di democratizzare l’accesso alla capacità di calcolo delle GPU operando una sensibile riduzione in termini di costi, accelerando al massimo i tempi di consegna e ampliando le opzioni a disposizione di aziende e sviluppatori.

Il protocollo è stato lanciato su Solana, consentendo di decentralizzare l’accesso alle risorse di calcolo. Si propone, di conseguenza, in aperta concorrenza con le Big Tech, che stanno puntando con grande forza sul data cloud. La concorrenza porta quindi il nome di Microsoft, Google e Amazon, ma non solo, rendendo arduo il compito che si propone l’azienda. Un dato di fatto da tenere presente, prima di investirci i propri soldi.

Al tempo stesso occorre considerare che i progetti lanciati su Binance godono di una sorta di investitura preliminare. Una certificazione in grado di convincere molto investitori a dare fiducia alle aziende in questione.