Italia-Bosnia, le parole del Commissario Tecnico Luciano Spalletti in conferenza stampa. Ultima amichevole per gli azzurri, prima della partenza per la Germania prevista per lunedì. La terra tedesca evoca dolci ricordi al tricolore italiano, dopo il successo Mondiale del 2006. Prima dell’avvio della nuova avventura, c’è tempo per un’ulteriore sgambatura dopo il recente pareggio rimediato con la Turchia. Al “Castellani” di Empoli, Donnarumma e compagni saranno di scena contro la Bosnia, per l’ultima amichevole che anticipa gli impegni di Euro2024. Novanta minuti importanti per sciogliere gli ultimi dubbi relativi al modulo di gioco e capire su quali calciatori varrà la pena maggiormente puntare. Intervenuto nella consueta conferenza stampa della vigilia, il ct Spalletti ha così presentato la sfida di domani:

Mi aspetto di mettere in pratica l’analisi che abbiamo fatto dopo l’ultima partita. C’è stato tempo per provare certe cose, quindi mi aspetto che facciano meglio. Giocherà Scamacca. Se Fagioli avrà spazio? Sì, mi è piaciuta la sua interpretazione e domani giocherà insieme a Jorginho.

Luciano Spalletti in conferenza stampa

Italia-Bosnia, le parole di Luciano Spalletti in conferenza stampa

Italia-Bosnia, le parole del Commissario Tecnico Luciano Spalletti in conferenza stampa. I novanta minuti di Empoli regaleranno all’ex tecnico del Napoli ulteriori indicazioni, in vista dell’esordio di sabato prossimo. Tra sette giorni, infatti, azzurri nuovamente in campo per il primo match valido per Euro2024. Sfida all’Albania di Sylvinho, storico vice di Roberto Mancini e terzino che ha fatto le fortune del Manchester City. Per la sfida alla nazionale balcanica, Spalletti è destinato a convivere con il dubbio relativo a Nicolò Barella. La partecipazione agli Europei del centrocampista dell’Inter, fermo ai box per un risentimento muscolare, è ancora in dubbio. Sulla presenza del calciatore nerazzurro e sulla questione infortuni, il Commissario ha aggiunto in conferenza stampa:

Siamo stati ottimisti fin dal primo momento, è sempre stato sotto controllo. Quando c’è un affaticamento c’è sempre un po’ da aspettare per vedere l’evolversi della situazione. Non è preso in considerazione per la Bosnia, per l’Albania sì. Lo stesso vale per Meret.

Luciano Spalletti in conferenza stampa

Le ambizoni del Commissario Tecnico: “Puntiamo al massimo”

L’Italia si presenta a Euro2024 con la pesante eredità di un titolo vinto tre stagioni fa. Ma non solo. La mancata partecipazione al Mondiale in Qatar (seconda kermesse consecutiva saltata) ha rigettato dubbi e perplessità sul movimento. Una situazione non facile da gestire. Per Spalletti, indossare la maglia della Nazionale equivale ad ambire al massimo. Gli azzurri partono per la Germania con la speranza di imporsi e ripetere le gesta dell’ultimo Europeo:

Non saremo mai tranquilli, indossando la maglia dell’Italia, quindi dobbiamo aspirare a tanto. A volte nelle partite si fa fatica ma dobbiamo dimostrare di saperci assumere questa responsabilità: lavoriamo in modo serio e puntiamo al massimo. Sappiamo da dove veniamo, sicuramente la cosa migliore è non dire a questi ragazzi che l’unico modo per indossare con orgoglio questa maglia è vincere.

Luciano Spalletti in conferenza stampa