È indetta una selezione pubblica, per esami, per il reclutamento di 146 unità di personale da inquadrare nel ruolo di Magistrato Tributario. Vediamo insieme quali sono i requisiti per la partecipazione alla procedura concorsuale.
Ministero dell’Economia e delle Finanze: 146 posti di Magistrato Tributario
Come da disposizioni stabilite nel bando, il Ministero dell’Economia e delle Finanze, Dipartimento della Giustizia Tributaria, con la delibera del Consiglio di Presidenza della Giustizia Tributaria n. 782, del 21 maggio 2024, ha approvato l’aggiornamento del Piano del Fabbisogno del Personale, pubblicando un bando di concorso che prevede la valutazione mediante esami, per la copertura di 146 posti di Magistrato Tributario.
146 posti di Magistrato Tributario: requisiti la partecipazione al concorso
Per essere ammessi alla procedura concorsuale per il reclutamento di 146 posti di Magistrato Tributario, è necessario soddisfare i seguenti requisiti:
- cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione europea e ancora;
- non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo;
- idoneità fisica allo svolgimento delle mansioni proprie del posto da ricoprire;
- età non inferiore ai 18 anni e non superiore a quella prevista dalle norme vigenti per il collocamento a riposo nel pubblico impiego;
- essere in regola con le norme concernenti gli obblighi di leva (dichiarazione riservata solo ai cittadini italiani nati fino all’anno 1985);
- godimento dei diritti civili e politici;
- non aver riportato condanne penali (in Italia e all’estero) anche non definitive e di non aver procedimenti penali in corso o, in caso contrario, darne comunicazione;
- non essere stato destituito o dispensato dall’impiego presso una pubblica amministrazione.
Per la partecipazione al concorso è richiesto il pagamento del contributo alle spese per il concorso, ai sensi dell’art. 4-ter, comma 5, del decreto legislativo 31 dicembre 1992, n. 545. A tal fine, il candidato deve procedere, tramite il servizio PagoPA, al versamento della somma di 50 euro entro il termine di presentazione della domanda. Il contributo non è rimborsabile.
Titolo di studio
Per il profilo di 146 posti di Magistrato Tributario, è necessario possedere il seguente titolo di studio, come specificato nel bando:
- diploma di laurea in giurisprudenza conseguito al termine di un corso universitario di durata non inferiore a quattro anni;
- diploma di laurea magistrale in Scienze dell’economia: classe LM-56
- Scienze economico-aziendali: classe LM-77;
- titoli degli ordinamenti previgenti a questi equiparati.
Domanda di partecipazione al concorso per 146 posti di Magistrato Tributario
La domanda di partecipazione al concorso pubblico, indetto dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, Dipartimento della Giustizia Tributaria, per la copertura di n. 146 posti di Magistrato Tributario, deve essere presentata entro le ore 23:59 del 7 luglio 2024.
Come presentare la domanda
La domanda di partecipazione, corredata dai relativi allegati, deve essere presentata esclusivamente in via telematica tramite il portale https://www.inpa.gov.it/. La mancata presentazione telematica comporterà l’esclusione dalla selezione.
Calendario prove d’esame
Per la partecipazione al concorso sono previste le seguenti prove:
- 1. Prova preselettiva
- 2. Prova scritta
La prova scritta consiste nello svolgimento di due elaborati tra i tre di seguito indicati, individuati mediante sorteggio da effettuarsi nell’imminenza della prova:
- Elaborato teorico vertente sul diritto tributario
- Elaborato teorico vertente sul diritto civile o commerciale
- Prova teorico-pratica consistente nella redazione di una sentenza in materia tributaria
3. Prova orale
La prova orale verte sulle seguenti materie:
- Diritto tributario e diritto processuale tributario
- Diritto civile e diritto processuale civile
- Diritto penale tributario
- Diritto costituzionale e diritto amministrativo
- Diritto commerciale
- Diritto dell’Unione europea
- Contabilità aziendale e bilancio
- Elementi di informatica giuridica
- Colloquio in una lingua straniera, indicata dal candidato all’atto della domanda di partecipazione al concorso, scelta tra le seguenti: inglese, spagnolo, francese e tedesco.
Per ulteriori dettagli
Per ulteriori dettagli sulla struttura della selezione, sui criteri di valutazione, sul pagamento della tassa di partecipazione e altri aspetti rilevanti del concorso pubblico, si consiglia di consultare il bando di concorso reso pubblico mediante:
- pubblicazione del relativo avviso sul portale del reclutamento InPA – Dipartimento della Funzione Pubblica;
- sito web del Ministero dell’Economia e delle Finanze https://www.mef.gov.it.
Nuovo aggiornamento selezione presso il Ministero della Difesa per la copertura di 3 VFP 4, Atleti in diverse discipline e specialità.