Riccardo Muti è una delle figure più illustri nel panorama dell’opera italiana e internazionale degli ultimi cinquant’anni. Tra i direttori d’orchestra, si distingue come uno dei pochi ad aver conquistato un pubblico così ampio da divenire un’icona anche al di fuori dei circoli musicali, raggiungendo una fama diffusa nella cultura popolare. Esploriamo dunque più approfonditamente la figura del maestro, un talento straordinario ammirato in tutto il globo.
Chi è Riccardo Muti?
Nato il 28 luglio 1941 a Napoli sotto il segno del Leone, Riccardo Muti è figlio di Domenico Muti, originario di Molfetta, e di Gilda Peli Sellitto, napoletana di nascita. Trascorre i suoi primi anni nella città paterna, per poi completare l’ultimo anno del liceo classico a Napoli e proseguire i suoi studi pianistici al Conservatorio di San Pietro a Majella, laureandosi con lode. Successivamente, approfondisce la sua formazione musicale a Milano.
Il suo debutto avviene nel 1967 al Teatro Coccia di Novara, ottenendo il prestigioso Premio Cantelli per giovani direttori d’orchestra, che gli apre le porte della direzione principale e musicale del Maggio Musicale Fiorentino a partire dall’anno successivo, incarico che ricoprirà fino al 1980.
Tra il 1973 e il 1982, ricopre anche il ruolo di direttore principale della Philharmonia Orchestra di Londra, dirigendo, tra le altre opere, l’Aida di Giuseppe Verdi con Montserrat Caballé e Placido Domingo, una registrazione che ancor oggi rimane uno dei più venduti album d’opera di tutti i tempi. La sua carriera prosegue con ulteriori successi, culminando nella direzione dell’Orchestra di Filadelfia dal 1980 al 1992, portandola in tour in diverse città del mondo.
Naturalmente, il suo percorso artistico lo porta anche al prestigioso Teatro alla Scala di Milano, dove nel 1981 dirige Le nozze di Figaro, seguito l’anno successivo da un concerto con la Philharmonia Orchestra. Nel 1986 diviene direttore principale dell’Orchestra del Teatro alla Scala, una posizione che mantiene fino al 2005.
Vita privata
Dal punto di vista personale, Muti ha condotto una vita sentimentale stabile, sposando Cristina Mazzavillani nel 1969 e rimanendo al suo fianco per oltre cinquant’anni. Dal loro matrimonio sono nati tre figli: Domenico, Francesco e Chiara Muti, quest’ultima oggi una rinomata attrice, sposata con il pianista francese David Fray.