Sono ore di apprensione per i familiari di Giancarlo Pari, il 77enne scomparso da Rimini in circostanze misteriose il 3 giugno 2024.

L’anziano, è uscito di casa nella mattina del lunedì insieme alla moglie per una visita medica. Una volta conclusa, le loro strade si sono separate: lui è andato come di consueto presso la tabaccheria di famiglia intorno alle 9:30 e la donna a concludere alcune commissioni.

Al momento della sparizione, l’anziano indossava giubbotto grigio leggero, una maglia polo verde, bermuda di jeans e scarpe da tennis color grigio chiaro marca New Balance. Con sé aveva il portafoglio ma è sprovvisto di smartphone per essere contattato.

Tag24 ha intervistato il figlio Omar, preoccupato per le sorti del genitore, che secondo alcuni avvistamenti, potrebbe trovarsi a Riccione.

Intervista ad Omar, figlio di Giancarlo Pari, scomparso da Rimini il 3 giugno

Chiunque avesse visto Giancarlo Pari, è tenuto ad avvertire prontamente le forze dell’ordine al 112.

D. “Come e quando è sparito esattamente suo padre?”

R. “Era andato con mia madre a fare una visita di routine a Rimini. Mia madre aveva prenotato per dover fare un’antitenica e lui le ha detto ‘vado un attimo giù in negozio‘ – la tabaccheria – ma non è mai arrivato”

D. “Suo padre si era già allontanato prima d’ora?”

R. “No, assolutamente. Ha delle dimenticanze dovute all’età, ad esempio le chiavi di casa, ma è sotto controllo dei dottori e abbiamo effettuato visite al sistema cognitivo”

D. “Si è allontanato per questioni dovute alla sua patologia secondo lei? Ha bisogno di farmaci salvavita?”

R. “Non è questo il caso, lui è consapevole del problema e ogni sei mesi ha una visita di controllo. Non prende farmaci salvavita ma uno per la prostata ed integratori”

D. “Ha fratelli, amici o conoscenti a Riccione? Se non erro è il luogo dell’ultimo avvistamento…”

R. “Non credo conosca qualcuno. Papà e la sorella abitano vicinissimo, parenti direi di no”

L’allontanamento di Giancarlo Pari è presumibilmente non volontario

Lunedì pomeriggio è stato avvistato da una signora nella zona del centro commerciale Le Befane. Sono passate 72 ore dalla sua sparizione e da quel momento, dell’anziano si sono momentaneamente perse le tracce.

D. “Secondo lei è un allontanamento volontario?”

R. “Ritengo di no, non è possibile. Forse ha smarrito la strada come spesso accade e non l’ha più ritrovata. Da quando ha questo problema di salute si muove a piedi o in bicicletta, ma in questo caso è la prima ipotesi. Cammina bene… Sta bene sotto questo punto di vista, non ha una pecca”

D. “Chi è stato coinvolto nelle ricerche?”

R. “Vigili del fuoco, cani molecolari, anche l’esercito. Da ieri pomeriggio le ricerche si sono evolute ulteriormente ed intensificate. Per le forze dell’ordine i controlli sono iniziati nella giornata di ieri 5 giugno”

D. “E’ speranzoso per il suo ritorno?”

R. “Tutti lo hanno visto in salute apparentemente, ma se avessero saputo del suo potenziale stato confusionale, lo avrebbero fermato. Sono preoccupato ma speranzoso che venga ritrovato sano e salvo…”