E’ stato completato il nuovo campus di Xenophon College a Londra: parte della galassia e della missione di internazionalizzazione del gruppo Unicusano. Oltre 71mila metri quadri di aule, unità abitative e uno splendido parco, inseriti nella cornice della campagna del Kent inglese. Un’ora di treno dalla centralissima Victoria Station di Londra e meno di 20 km da Canterbury, patria dei celebri racconti di Geoffrey Chaucer.
Unicusano, completato il campus di Xenophon College
I lavori sono stati avviati nel novembre del 2022, in un edificio ottocentesco che è stato completamente ristrutturato e restaurato. Dopo un anno e mezzo di ristrutturazione, la nuova sede di Xenophon è ora realtà. L’obiettivo è quello di ospitare studenti di tutto il mondo, con aule moderne e alloggi all’avanguardia. Sono infatti oltre 250 i posti a disposizione dei futuri iscritti, che da settembre 2024 potranno essere accolti nelle stanze interne al campus. Proprio in queste stanze la storia è tangibile. Vi è infatti una zona del campus detta “zona della Regina”, dove la Sovrana passava per inaugurare l’anno accademico.
Un legame, quello tra Unicusano e Londra, che ha origini lontane.
Giovanni Puoti: “Ponte culturale tra l’Italia e l’Inghilterra”
Stefano Ranucci, vice presidente di Unicusano, ha parlato ai microfoni di Cusano Italia Tv: “In questo posto si respira ancora qualcosa della Casa Reale, la quale ci ha inviato una graditissima lettera per darci anche un in bocca al lupo per l’inizio di questa attività”.
Il presidente di Unicusano, Giovanni Puoti, ha dichiarato: “Questo college è un vero e proprio ponte tra l’Italia e l’Inghilterra, sotto il profilo culturale e scientifico. Il presupposto per il funzionamento della struttura sarà quello di realizzare degli accordi per l’accoglienza di studenti italiani e per la realizzazione di summer school per le università”.