E’ venuta a mancare all’età di 96 anni nella sua casa a Milano dopo una breve malattia Rosalina Neri, nota come la sosia italiana di Marilyn Monroe. Tra coloro che sui social hanno voluto omaggiare la popolare attrice e cantante c’è anche Gerry Scotti. Il conduttore ha condiviso su Instagram una bellissima foto di Rosalinda e un dolce messaggio: “Addio Rosalina, donna magnifica, attrice completa, amica vera. Ho imparato tanto da te”.
Rosalina Neri causa morte, età e carriera
Nata ad Arcisate il 12 novembre 1927, inizia la sua carriera alla Rai in uno spettacolo di Marcello Marchesi per poi proseguire con la commedia musicale di Garinei e Giovannini: Tobia candida spia (1954), accanto a Renato Rascel. Nel frattempo, Rosalina Neri partecipa a vari spettacoli televisivi in Francia, Germania e negli USA come cantante.
Il vero successo arriva alla metà degli anni 50 grazie alla sua incredibile somiglianza con Marilyn Monroe. Un paragone che però la penalizzò:
“Tutti mi vedevano come un’imitazione di Marilyn mentre io ero molto di più. All’epoca l’associazione “vamp uguale oca” era all’ordine del giorno, e tutti infatti pensavano fossi una cretina. Alla Rai ho iniziato a lavorare grazie al mitico Marcello Marchesi. Durò qualche anno e poi mi cacciarono”.
A New York un giorno Rosalina si ritrovò faccia a faccia con la Monroe:
“Fu un momento indimenticabile. Io stavo uscendo da un locale, era quasi l’alba, mentre lei stava entrando. Ci incontrammo davanti alla porta d’ingresso. Stupefatta dalla rassomiglianza mi chiese “chi sei? come ti chiami?”. Risposi “mi chiamo Rosalina”, e Marilyn mi disse “Parlerò con mio marito (lo scrittore e sceneggiatore Arthur Miller, ndr.), sta scrivendo un copione e voglio che il mio personaggio si chiami come te”. Qualche mese dopo andai a vedere Gli spostati di John Huston, l’ultimo film di Marilyn prima di morire, e il suo personaggio si chiamava proprio Roslyn”.
Negli anni 60 diventa celebre anche in Inghilterra grazie al programma tv The Rosalina Neri Show. Con la sua voce da soprano, Rosalina interpreta ruoli da protagonista in La bohème, Faust, Madama Butterfly, Thaïs, Manon Lescaut e in opere moderne come La zitella e il ladro di Menotti al Teatro Regio di Parma. Canta anche al Teatro alla Scala e alla Piccola Scala, al Teatro Comunale di Bologna, al Teatro dell’Opera di Roma, al Teatro Massimo di Palermo e nei più importanti teatri lirici d’Italia.
Agli inizi degli anni Ottanta, determinante per lei l’incontro con Giorgio Strehler al Piccolo Teatro di Milano dove recita in spettacoli come La grande magia di Eduardo, L’anima buona di Sezuan di Brecht, Il campiello di Goldoni. Nel 1989 partecipa allo sceneggiato televisivo I promessi sposi di Salvatore Nocita, nel ruolo di Perpetua, e dal 1999 al 2004 fa parte del cast della sitcom Finalmente soli, con Gerry Scotti e Maria Amelia Monti. Nel 2020 recita nel film I predatori di Pietro Castellitto, la sua ultima apparizione cinematografica.
Marito e figli
A metà degli anni 50, Rosalina Neri incontra Jack Hylton, un direttore d’orchestra produttore musicale, discografico e miliardario, imparentato con la dinastia di albergatori. Una relazione intensa dalla quale è nata nel 1965 la loro figlia Angela. Agli inizi degli anni 60 però la loro storia d’amore arrivò al capolinea. In un’intervista a Io Donna di qualche anno fa, Rosalina aveva rivelato:
“Con Jack l’amore finì all’improvviso. Andai in Belgio per fare degli spettacoli. Al mio ritorno si era sposato con un’altra. Con il cuore spezzato tornai a Milano ma non mi aspettava nessuno. Ho dovuto ricominciare da zero ma sono le sconfitte che ti fanno vincere nella vita”.
Non è chiaro se dopo la fine di quella relazione, Rosalina ha avuto altre storie.